martedì 26 dicembre 2017

Buone Feste


Lo ammetto sono maleducato a farvi gli auguri in ritardo, ma sapete com'è , la cena, il panettone e uno bicchiere qui e uno la... Mi sono fatto trascinare lo ammetto. Beh cari amici Quintiniani, ho iniziato con questo blog nove anni fa per scherzo, e quest'anno mi avvio al decimo. Sembrerebbe diventare una cosa seria, ma per me come uno scherzo è iniziato e come uno scherzo continua. Con mia somma meraviglia però, noto che i lettori crescono a dismisura.
Certo la cosa mi rende felice, ma mi chiedo del perché di questo aumento. Eppure scrivo più o meno le solite cazzate. Sarà che in giro scrivono troppa robaccia? 
Auguri di buon anno e buone feste ragazzi.


P.s. Allora che video metto... vediamo, vediamo... Un pezzo da party, si si. Visto che siamo in procinto di festeggiare l'arrivo del nuovo anno vi propongo...
Daft Punk  - Lose Yourself To Dance
link al brano

lunedì 18 dicembre 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.7


Inutile negarlo Sofia inizia a sentirsi indipendente. Libera da tutto e da tutti. Non sente di dovere niente a nessuno. Non so se vi è mai capitato di avere una mezza discussione con una ragazza, con la quale state cercando di avviare una relazione. Comunque all'apice della discussione spesso esordisce con la frase:’Io non ti devo niente.’. Come se il rapporto fosse fatto di doveri e non della voglia di fare cose per l’altro/a. 
Beh, Sofia si sente cosi, lei non deve niente a nessuno e quindi decide di avviare una sua vita notturna con le amiche. Amiche single, chi divorziata e chi con lunghi legami falliti. Non che con questa precisazione io intenda giudicare chicchessia, ma solo descrivere il tipo di serate che Sofia inizia a trascorrere. Dimmi chi frequenti e ti dirò chi sei. A dire il vero oggi sono più le persone con una relazione andata in frantumi, che quelli con un rapporto apparentemente stabile. All'inizio a dirla tutta, Pisolo tenta di seguire la consorte. Non è proprio da lui fare ore piccole, anche perché dopo una certa ora il sonno lo travolge, ma per spirito di sacrificio prova. Il fallimento è totale, dopo qualche sera rinuncia e Sofia esce da sola. Forse è quello che vuole…


P.s. Chissà perché mi sono messo a scrivere all'una di notte. Vabè comunque ragà in auto sto ascoltando i DM in questo periodo. Vi faccio ascoltare un pezzo del mio album preferito, che  poi sarebbe quello che me li ha fatti conoscere. Parlo di Music For The Masses. 
Dunque ecco a voi i Depeche Mode - The Things You Said

lunedì 4 dicembre 2017

Il Principe


Beh sapete una di quelle sere di Settembre dove le prime correnti fredde sferzano la strada. La notte giunge prima e le luci della città con il loro tenue bagliore annunciano l'imminente inverno. In una di queste sere uscendo con un collega dal lavoro, tra una chiacchiera e l'altra girando un angolo veniamo intercettati da un uomo. Questa persona era vestita in maniera  stravagante, indossava un cappotto abbastanza nuovo di colore beige, che gli dava quel senso di signorilità. Una serie di collane con grossi ciondoli. Un maglione scuro e dei pantaloni non classici,ma quasi. Il tutto completato con delle scarpe adatte. La cosa molto stravagante in tutto questo , è il fatto che portava con se un bastone alla Gandalf (Il signore degli anelli) con delle foglie di palma (probabilmente) legate all'estremità. Insomma questo signore si avvicina e fa educatamente: "Scusate, sapete dirmi che giorno è oggi?".Osservando con più attenzione si nota che il signore anche se curato, mostra qualche segno della vita da strada. Il collega gli risponde : " Beh, oggi è Mercoledì.". Risponde l 'uomo :"No perché  io sono intento a scrivere la storia della mia vita, di tutta la mia famiglia e di tutta la parentela. La sto scrivendo tutta in testa e vago mentre scrivo. Ho una mente di ferro io. Son il principe di Roma io.".  Intanto si incammina per la sua strada e fa: "Adesso vado alla trattoria dall'amico mio che ha del formaggio particolare e me lo fa assaggiare.". Quando fu abbastanza lontano feci: "Certo ha la mente di ferro, ma il giorno non se lo ricorda". 
Ciao Principe.

Roma, picchiato in piazza Venezia: muore clochard. L'aggressore ...



P.s. Allora Phil Collins ha dedicato un bel pezzo per questi sfortunati  
Ecco a voi dunque Phil Collins - Another Day In Paradise


martedì 28 novembre 2017

Il Sonnolento E La Chat END

Quando è che una conoscenza virtuale può definirsi tradimento? All’apertura di una chat privata? Allo scambio di effusioni scritte? Alla prima foto di nudo inviata? Definire un confine tra un flirt e tradimento a livello social è molto complicato. In realtà non accade niente, ognuno è a casetta sua. Nulla a che vedere con un tradimento vero dunque, non si tratta del classico evento, dove lui o lei torna in anticipo a casa e trova i due a letto.  Al massimo in questo caso si pesca il/la partner con le mutande calate… 
Possiamo quindi definire il fenomeno un tradimento a tutti gli effetti? Con la semplicità con la quale ci si contatta, si può facilmente incappare in situazioni imbarazzanti. I social portano la tentazione in casa e questo impone un notevole autocontrollo per non avere scocciature, ma la carne è debole e la curiosità di conoscere tanta. L’infedeltà anche se non reale è tale nel momento in cui si perpetuano certi comportamenti. Insomma in poche parole, che una chattata mezza flirt capiti ci sta, ma se s’insiste nel continuare tale rapporto anche se non reale, comunque è tradire. Inutile tentare di nascondersi dietro un rapporto virtuale, per affermare che non si stia facendo nulla. Sarebbe più saggio interrogarsi sui motivi che spingono ad intrattenere questo tipo di rapporti. La maggior parte della società italiana non era pronta all'invasione dei social e ha voluto vedere l’erba del vicino più verde, mettendo in discussione tutto quello che aveva costruito fino a quel momento. L’impatto è devastante e lo dimostrano la miriade di coppie saltate per qualche mazzo di fiori virtuale inviato di troppo. 


P.s. Pezzi composti per un gioco? Incredibile vero? Beh in Metal Gear Solid questo accade.
Il pezzo che vi propongo è il ritornello che canticchia il formidabile cecchino Queit (una strafiga), quando si presenta al fianco del protagonista come supporto. Ecco a voi dunque
Metal Gear Solid - Queit's Theme 
link al brano

lunedì 13 novembre 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.6


Il nuovo appartamento di Sofia splende. Nulla a che vedere con il disordine e la sporcizia con cui viveva nell'altro. Ogni cosa è sistemata a dovere, ogni soprammobile ha il suo posto. I due cani si sono ambientati velocemente. Ecco magari avere dei vicini che origliano le discussioni o che chiedono del perché Pisolo non è andato a lavoro è un po’ troppo, ma è un giusto prezzo da pagare per vivere in centro. Lei dice di tenerci particolarmente a quell'appartamento lasciatogli dal genitore, perché le permette di mantenere il legame. In effetti, l’ordine e la pulizia con cui è tenuto sta a mostrare il profondo rispetto che nutre verso la persona scomparsa. Un comportamento decisamente ammirevole. La vita dei due nel nuovo appartamento procede spedita e le visite degli amici nei fine settimana sono frequenti. Sembrerebbe filare tutto liscio, ma quel tarlo, quel senso d’indipendenza si fa sempre più spazio in lei. Chi è Pisolo? È suo marito certo. Ma chi è per lei adesso? Il pensiero le ronza fisso per la testa, ma non trova una risposta. Almeno non la trova subito. Il suo atteggiamento verso Pisolo fino ad allora affettuoso e amorevole inizia a mutare. Iniziano le prime discussioni serie. Figuriamoci, chi non ha discussioni in casa, ormai si discute anche con il proprio animale domestico. Fa parte della convivenza no? Solo che questi litigi non si risolvono, non trovano una soluzione. Tutto questo per la gioia dei vicini…


P.s. Allora ragazzi è ora che passiamo al buon, sano e superbo rock. No che abbia finito con i pezzi dei videogiochi, ma per adesso spezzo con questo brano del film Demolition.
Guardatelo se non avete un tubo da fare la sera. 
Ecco a voi dunque Free - Mr. Big 

domenica 5 novembre 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.10

Adesso iniziamo a toccare gli argomenti più scottanti. I sentimenti e il sesso. Ha senso parlare di coinvolgimento sentimentale in chat? Si, ma con le dovute accortezze. Senza dubbio si creano delle affinità che la realtà può e non può confermare, questo si verifica solo con un incontro reale, ma questo la generazione travolta dai social network non lo sa. I problemi di coppia che prima si affrontavano dentro le quattro mura di casa, adesso per la maggior parte delle persone sono solo sintomo della fine di un rapporto.  Non c’è bisogno di affaticarsi a tentare di trovare una soluzione, basta un click e si fa una nuova, interessante conoscenza. Noi tutti sappiamo bene che il tradimento nasce prima di tutto da un pensiero. Quanti di noi tradiscono con la testa? Tutti probabilmente. Ma da lì a passare alle vie di fatto ce ne vuole. I social network hanno reso questa cosa molto semplice. Il nostro cattivo pensiero lo trasformiamo in un fatto con un semplice click. Un gesto che aggiunge un’amicizia al nostro social o apre una chat privata con una persona è sufficiente a mettere in moto il meccanismo. Troppo semplice, troppo irrefrenabile, basta un click con il mouse. Un gesto elementare, ma dalle grandi implicazioni.


P.s. Allora riprendiamo la saga dei pezzi sotto FIFA 17. Questo è uno dei miei pezzi preferiti. Ecco  a voi Rat Boy - Get Over It

martedì 24 ottobre 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.5


Il tempo scorre e lascia i suoi segni. Inesorabilmente si abbatte sulle persone e a Sofia viene a mancare l'ultimo genitore rimasto, la madre. Secondo la legge la quale afferma, che l’unica costante nella vita è che tutto cambia, la moglie di Pisolo eredita per modo di dire l’appartamento del genitore. Questo impone un trasferimento dalla casa con ampio spazio in cui vivevano e per la quale pagavano un affitto irrisorio, al nuovo appartamento in centro. Certo che passare da un posto circondato dal verde alla nuova locazione, comporta una scelta dolorosa sugli animali domestici da portarsi dietro. A dire il vero Pisolo che adora la vita in campagna, non è molto d’accordo, ma alla fine cede al trasferimento ed in due decidono di lasciare i gatti al vicinato e portasi dietro i due cani. In poco tempo i due si ambientano perfettamente nell'appartamento al centro, prendendosi cura dei due animali ed educandoli al nuovo stile di vita. Quindi tutto come prima? No. Qualcosa stava cambiando nell'inconscio di Sofia. L’appartamento che in fin dei conti è suo, gli da una consapevolezza d’indipendenza e di autodeterminazione, che lentamente la porta a vedersi con un ruolo diverso nella coppia.


P.s. Scusate il ritardo del post, ma mi sono ammalato...gh. Comunque mentre andavo dal dottore ascoltavo un auto questo pezzo dei Kasabian, che si adatta perfettamente a questa storia. Ecco a voi dunque Kasabian - Where Did All The Love Go?

martedì 17 ottobre 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.9


I social sono nati per confrontarsi per conoscersi e per tale motivo entrano nella società italiana fino a quel momento fatta di famiglie chiuse nel loro riserbo con un devastante impatto. Entro le quattro mura dove prima il dialogo ed il confronto era con i propri familiari, adesso esiste uno strumento che mette a paragone le vite private, mostrandone lacune è pregi. La cosa mette a dura prova l’autoconsapevolezza sul tipo di vita che si ha. Al punto tale dal interrogarsi se si è felici, se è possibile una vita migliore di quella attuale. Non ci sarebbe nulla di male sul valutare la propria condizione di vita partendo dalle informazioni che ci giungono dai social, ma se questo avviene senza essere maturi per gestire tali mezzi la cosa è deleteria. Il Sonnolento lo sa da tempo ormai che in rete spesso si scambiano lucciole per lanterne e la cosa non lo coinvolge più di tanto, ma la società italiano che fino ad allora era rimasta fuori dal mondo virtuale, passa dal non comunicare al ricevere una quantità di informazioni enorme. Tutti questi dati corredati da immagini e frasi ad effetto spesso vengono distorti e mal compresi. Si parte con l’instaurare legami di chat con i propri familiari, per passare agli amici e infine agli amici degli amici (sconosciuti). Il mondo virtuale e quello reale si mischiano. Si trovano soluzioni ai propri problemi reali che spesso non funzionano, visto che non tutto è generalizzabile in rete. Si instaurano relazioni sentimentali virtuali, che pongono un nuovo problema. Tutto questo il Sonnolento lo aveva già vissuto, ma con la testa di un universitario, conscio del mezzo che usa, non come un marito o madre di famiglia che fino ad allora demonizzavano la rete.


P.s. Allora interrompo un attimo la saga dei pezzi da videogames per introdurre un pezzo proveniente da un famosissimo manga e cioè Cowboy Bepop. A chi non ha avuto modo di vederlo, consiglio vivamente di farlo visto che il cartone è abbastanza vecchio da essere visionabile. Comunque a questo cartone per quanto riguarda la colonna sonora ci si è decicata Yoko Kanno con una fantastica colonna sonora fatta di vari pezzi con vari generi musicali. Ecco a voi dunque Cowboy Bebop - Gotta knock a little harder

lunedì 9 ottobre 2017

Immigrazione all'Amatriciana


Non mi ritengo né populista né razzista in questo discorso che farò e vi prego prima di giudicarmi di leggere e comprendere bene le mi parole. Io stesso sono stato migrante e so cosa vuol dire esserlo. Oggi ormai siamo tutti un po’ migranti. Fatto sta, che la nostra migrazione è regolata e ben gestita dai paesi  dove ci rechiamo, che hanno raggiunto un progresso pari o superiore al nostro. Il nostro paese stranamente si dimentica di appartenere a questa categoria, per la bramosia di ricchezza che ha chi lo gestisce.  Non sto a discutere sul fatto se è giusto aprire le porte a tutti o no, ma sul come questo viene fatto. La possibilità del poter acquisire fondi europei e donazioni di gente con cuore, fa dimenticare che questi soldi servirebbero alla gestione di questi flussi e non al personale arricchimento. Per esempio, Il fottersene del fatto che questi flussi comportano la ricomparsa di malattie da noi sconfitte, mostra fino a che punto questa migrazione viene gestita con delegando ad altri. Le città sono il punto di riferimento di tale migrazione ed in esse si manifestano i maggiori casi di malaria per esempio. Per tale motivo queste vengono poste in “quarantena” per chi vi ci transita, per quanto riguarda la donazione di sangue. Cioè ad essere precisi, i residenti non possono donare fino a novembre e chi vi ci transita può farlo a patto che presenti una autocertificazione dopo 5 giorni dalla donazione. Che autocertificazione vi chiederete voi?  Un pezzo di carta prestampato, da noi poi datato e firmato, dove dichiariamo di non aver contratto la malaria nei 5 giorni successivi alla donazione. Tale documento va consegnato il quinto giorno all'ospedale, altrimenti la nostra donazione viene cestinata. Ovviamente questa cosa non solo ha messo in grave difficoltà le strutture sanitarie per quanto riguarda le disponibilità di sangue, ma ha responsabilizzato legalmente i donatori. Mi spiego meglio. Ammettiamo che io effettui una donazione e mi ammali di malaria, che malauguratamente scambio per influenza. Certificando con quel documento che non ho la malaria, la colpa della trasmissione della malattia al paziente che riceve la donazione ricade su di me. Questo giustamente, non può che favorire l'integrazione no?

P.s. Il pezzo che vi propongo ehm... si vabè altro gioco della play e cioè Metal Gear. L'originale è di David Bowie , ma la versione rivista di Midge Ure proposta dal gioco mi piace assai.
Ecco a voi dunque: Midge Ure - The Man Who Sold The World

lunedì 2 ottobre 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.4


Il problema dei matrimoni è il dopo matrimonio. Cioè si è bello organizzare è fantastico festeggiare, ma dopo l’evento si torna come prima. Se funziona prima, funziona anche dopo, non cambia un cazzo. Si gira con un pezzo di ferro al dito e con qualche responsabilità in più. Sono proprio queste responsabilità a far muovere Pisolo alla ricerca di un impiego, che gli permetta di sostenere il legame. Pisolo rinuncia al percorso post laurea e si arrabatta con lavoretti, lei fa la stessa cosa. I due navigano per anni in difficoltà economiche e più di una volta intervengono i genitori a dare una mano. Spesso e volentieri devono rinunciare a seguire gli amici durante alcune festività, perché non in grado di permettersi certe spese. Pisolo per un periodo trova un lavoro all'estero e per un po’ vivono fuori dall'Italia guadagnando bene. Rientrano in Italia con cospicuo gruzzolo alla fine del lavoro, ma sperperano tutto nei mesi a venire. Insomma si scopre che i problemi economici della coppia, non sono solo dovuti alle difficoltà lavorative, ma anche al fatto che hanno entrambi le mani bucate. Beh che dire, una bella coppia.


P.s. Come si è capito il genere predominante di FIFA 17 è l'elettronica. Ecco a voi dunque:
Digitalism - "Sgangri La"

martedì 26 settembre 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.8


Sia chiaro che prendo FB solo come esempio in questo discorso, non l’ho con Facebook in particolare, ma voglio tentare di descrivere l’impatto che i social network hanno avuto nella nostra società. Questo dilagare dell’uso dei social, porta a confrontarsi con il modo di vivere degli altri aprendo le case alla comunicazione globale. Caratteristica che è sottovalutata da molti, ma è la causa scatenante di tanti problemi familiari sorti dall’avvento dei social in poi. Mi spiego meglio, prima dei social i problemi restavano in casa e magari la donna non era cosi indipendente per dirla tutta. Allora qualsiasi problema restava tra le mura domestiche e il mezzo di comunicazione principiale era il telefono. Non avendo altra soluzione si cercava di trovare un modo di andare avanti. Facendo un attimo un ragionamento maschilista, possiamo affermare che in queste condizioni, l’uomo quando usciva di casa poteva stare tranquillo sul fatto che tutto era sotto controllo e nonostante l’infelicità del partner, le poche opportunità di stringere rapporti esterni alla coppia limitavano di parecchio i tradimenti. Con l’avvento di Facebook o chi per esso, i contatti e le conoscenze esterne alla coppia sono cresciuti in maniera esponenziale. A torto o ragione, il partner infelice trova molte altre opportunità vere o false e non c’è modo di tenere sotto controllo il fenomeno. I social network rendono disponibile una pseudo via di fuga dalle situazioni che non funzionano. Affermare che questa via di fuga sia valida o meno è tutta un’altra questione.


P.s. Questo risponde al commento di Elecktra sul post precedente. Continuiamo con le colonne sonore di FIFA17? Ma si. 
Ecco a voi Tourist con "Run"
link al brano

martedì 19 settembre 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.3


Dopo una serie d’insistenze e di mezze frasi dette dalla famiglia di lei, I genitori di Pisolo cedono. A dirla tutta in quel periodo andavano molto di moda i matrimoni. Tutti che organizzavano, progettavano. Ad un tratto era diventata addirittura una gara. Il fatto che i genitori di Pisolo si opponessero al matrimonio non era dovuto principalmente al differente stile di vita, ma al fatto che Pisolo si era appena laureato e per trovare impiego definitivo era costretto a fare una fase di transizione. Cosa che avrebbe comportato una certa difficoltà economica e quindi reso impossibile il matrimonio. L’amore però è più forte di tutto e quindi i due si sposano. Bella cerimonia devo dire.
 Con il matrimonio iniziano i guai infatti, lui da bravo ragazzo rinuncia al percorso post laurea prefissato per tirare avanti la carretta, lei inizia a fare da subito qualche lavoro saltuario. Il tutto sovrastato dall'aiuto dei rispettivi genitori. Anche il posto dove vanno a vivere è scelto in piena emergenza e non è del tutto definitivo gli sposi sono felici. In questa marea d’incertezze i due si muovono per anni, ma il matrimonio è perfetto, età giusta, grande amore e tanta voglia di fare. Si circondano di gatti e due cani che trattano amorevolmente. Insomma un matrimonio ben riuscito.


P.s. Continuando la serie dei brani FIFA 2017 vi propongo un pezzo che sembrerebbe soul. Molto carino.
Kamau 'jusfayou"
link al brano


domenica 10 settembre 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.7


Riprendiamo il filone principale di questo discorso. Ad un tratto nella storia "chatteresca" del Sonnolento piomba Facebook, da quel momento in poi tutto cambia. Secondo voi la società italiana era in grado di affrontare un mezzo cosi potente? Se prendiamo in considerazione, che fino a quel momento chattare con persone sconosciute era per tutti sintomo di seri problemi psicologici, possiamo dire che non eravamo per niente pronti. Si svuotano le chat e si riempiono le pagine di FB con utenti veri e falsi, con doppi e tripli profili. Tutte cose che il Sonnolento hagià visto e che lo annoia tremendamente. Questo però poco importa, mamme e figlie si lanciano a farsi un profilo. Chi vuole chattare con una persona d’interesse è costretto a farsi un account altrimenti resta fuori. Cosi tutto il popolo della chat si è trasferita su FB e la cosa è talmente dilagata, che chi prima considerava la chat e il mondo della rete per malati, si tuffa in questo grande social network. Il fatto che siamo un popolo vanitoso, ha prodotto uno scatenarsi di eventi e foto lanciate in rete alla “cazzo di cane”. Le casalinghe che prima si sfidavano a chi teneva la casa più carina, iniziano a sfidarsi in rete su chi fa l’evento più carino. Foto di bambini, di persone in stato imbarazzante, sono condivise in maniera impropria. Molti eventi vengono organizzati esclusivamente per vantarsi in rete, l’importante è essere al centro dell’attenzione. Insomma l’Italia apre le porte delle proprie case a chiunque, mostrando cose che si possono e altre che non si possono condividere.


P.s. Continuando il filone dei pezzi sotto Fifa ho da proporvi un altro pezzo. A me rilassa molto mentre preparo la squadra eh. Ecco a voi Skott con "Porcelain"
link al brano

lunedì 4 settembre 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.2


Nato l’amore nasce il fidanzamento. Anche se i due si portano circa 12 anni di differenza tutto procede per il meglio. I genitori di lei vorrebbero addirittura accelerare sul rapporto, mentre quelli di Pisolo non sembrano tanto convinti. Tra le due famiglie non corre esattamente buon sangue. I genitori di Sofia per vari problemi godono di un certo assistenzialismo, mentre quelli di lui campano con lo stipendio guadagnato dal padre come operaio e dalla madre come donna delle pulizie. Due stili di vita opposti, che si rispecchiano anche un po’ nei figli. Sofia infatti, non ha praticamente voglia di fare un cavolo e passa le giornate a gironzolare con amiche o in piazza, mentre Pisolo piegato al lavoro e ben inserito nella società, si alterna tra eventi sociali e lavori saltuari. Con il passare degli anni la pressione sulla coppia da parte dei genitori di Sofia aumenta anche in maniera subdola. Iniziano infatti a permetterle di rientrare dopo la mezza, sperando nel fattaccio. Solo che Pisolo non se ne rende conto ed esclama ai suoi genitori: “Vedete? Si fidano di me al punto tale di permettermi di riportarla a casa più tardi.”. Visto che però Pisolo è un bravo ragazzo e probabilmente usa precauzioni, non accade nulla di insanabile. I genitori di lei quindi si vedono costretti ad esercitare pressione direttamente sulla controparte, dapprima presentandosi a casa di Pisolo per il fatidico incontro tra futuri suoceri e successivamente con dichiarazioni del tipo: “ È ora che si sposino questi due.”.


P.s. Si lo ammetto... Gioco ancora alla play e gioco anche a FIFA. Però il tutto è giustificato dai bei pezzi musicali che il gioco ha sotto. Eccovene una prova.
Electrify feat. Scott Mellis  "Oliver"

martedì 15 agosto 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.7


Allora cara Elektra, il trinomio sesso, potere e soldi non è nato a caso. Certamente non tutto gira attorno al sesso, ma un bel pezzo si. Per mia personale esperienza il sesso accade di più nelle chat normali, che in quelle dedicate all'argomento. Questo non vuol dire che in queste chat non si affrontino argomenti e passioni di pubblico interesse, ma che nel sottofondo, strisciante come un serpente il sesso si aggira. Sai anche tu che un amore tra tanti modi, può nascere anche da un rapporto. Insomma quello che sto tentando di dire, è che pur essendoci evoluti rispetto agli animali, comunque sullo sfondo le pulsioni restano. Sta alla nostra testa decidere se dargli libero sfogo o no. Qui mi aggancio al discorso che hai fatto sul postare foto delle proprie parti intime, con tanto d’immagine di profilo. Certo, è degradante per un essere umano comunicare cosi, ma se ti guardi attorno, tutto quello che ci circonda a partire dalla pubblicità, è sesso. A questo punto possiamo dire, che il principale mezzo di comunicazione è diventato quello. Del tipo, intanto ti sparo la pubblicità con un pezzo del mio corpo, attiro la tua attenzione e poi ci si conosce. Si sta semplicemente emulando il mondo dei media per attirare l’attenzione, però non ti fare ingannare dalle apparenze, anche se il modo di comunicare è sbagliato, dietro quelle immagini si celano persone con un cervello ed un cuore. A questo punto ti consiglio di non trarre giudizi affrettati e di conoscere prima. Certamente se la metti dal punto di vista dello sputtanamento, il postare foto delle parti intime del tuo corpo con il tuo viso in bella mostra, è un grosso errore. Questo però rientra nel discorso che ho fatto nel precedente post, sul fatto che si ha troppa poca paura di internet. Internet è come il mare, non lo controlli, lo navighi con una barchetta, sperando di non finire in una tempesta…


P.s. Allora ragazzi spero che abbiate apprezzato il fatto che con tutto sto caldo mi sono messo al PC a scrivere. Ho notato che i miei lettori sono scesi con il mio scrivere meno, questo conferma la bontà del contatore del blog e mi rasserena un po. Avere troppi lettori mi mette agitazione. A questo punto auguro a tutti un buon Ferragosto. Allora ragazzi vi lascio con un pezzo della colonna sonora di Stranger Things.  A proposito della serie in questione, date uno sguardo al film I Goonies e capirete molte cose...
Ecco a voi i New Order con "Elegia"

domenica 6 agosto 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.6


Beh cari amici e nemici anche questa osservazione di Elektra merita una risposta. 

Dopo aver pensato a quello che hai scritto, provo a rispondere al tuo post.

1. Non penso che il mondo della chat gira tutto intorno al sesso. So benissimo che esistono tante chat. Ad esempio ci sono chat sportive o chat dedicate ai videogiochi. Ma non escludo che in queste si può trovare l'anima gemella. L'Ammmoreee è ovunque! xD
2. Nel mio commento precedente non accuso l'uomo, anzi, lo difendo.
3 Facebook? Lasciamo stare xD
4. Condividere parti intime? Beh... si può andare su internet, cercare l'immagine, scaricarla e condividerla. Il problema sorge quando nella tua immagine del tuo profilo c'è la tua foto. Ricordiamo che il mondo è piccolo, e come hai scritto nel tuo post precedente dietro lo schermo ci può essere chiunque. 
Che ne sai se stai chattando con il tuo vicino e mostri il tuo bel seno?
Consiglio di andare oltre l'aspetto fisico. L'aspetto fisico deve essere l'ultimo dei pensieri.
Per scoprire la vera BELLEZZA di una persona, bisogna SCAVARE, andare in PROFONDITA'.
Forse sono un po' all'antica, ma ho imparato a mie spese, ed è stato qualcosa di UNICO, MAGICO. 
...


P.s. Allora cari amici vacanzieri vi posto la colonna sonora di una serie televisiva che dovreste conoscere. Se non è cosi guardatela...
link al brano

lunedì 24 luglio 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.5


Cara Elektra, provo a fare un discorso che risponde a tutte le questioni che hai posto, secondo la mia opinione. Tu giustamente parti dal presupposto che come tutto anche la chat gira intorno al sesso. Individui nell'uomo il responsabile del discorso sesso e in parte ci può anche stare. Questo però, non esclude che le donne abbiano sempre avuto anch'esse un interesse sessuale attorno la chat. Lasciamo perdere il discorso sul modo diverso di vedere il sesso, che poi non è neanche tanto vero, ma stiamo parlando comunque di una controparte con delle pulsioni sessuali. Quello che è cambiato negli ultimi anni, grazie o per colpa di FB è la gestione dei proprio dati personali e della propria persona. Io quando ho criticato l’uso di FB non ho mai criticato il mezzo, che ha caratteristiche straordinarie, ma l’uso che se ne fa. Insomma quello che sto cercando di dire è che se prima avevamo troppo timore d’internet, adesso ne abbiamo troppo poco. Condividiamo dati e informazioni con troppa facilità. A questo punto perché non condividere anche le parti basse? Che poi a dirla tutta, va anche bene cosi perché prima ci si nascondeva dietro l’ipocrisia e adesso si dice apertamente ciò che si cerca. Perché il comportamento delle donne dovrebbe essere diverso da quello degli uomini? Sicuramente un po’ più di contegno da entrambi i lati non guasterebbe. Inoltre se ho capito bene a quale APP ti riferisci, sono tutti coperti da un presunto anonimato quindi a maggior ragione si va dritti al punto. Anche qui però faccio la stessa critica che faccio a FB. Partiamo dal presupposto che vale il detto “chi è senza peccati…” quindi non giudico i comportamenti di nessuno, però l’APP si usa male. Con un po’ più di attenzione si scopre che è possibile chattare con tutto il mondo e conoscere culture e lingue diverse. Soprattutto è utile se si deve imparare l’inglese. Poi certo, due tette fanno sempre piacere. :-P


P.s. Allora raga` l'altro giorno m'ha preso la mania dei DM che tutt'ora persiste. Voi mi direte eccolo che ci spara il solito pezzo che conosciamo tutti. Invece no. Vi propongo questo pezzo perché i gruppi non vanno mai affrontati con preconcetti, nei meandri dei loro album potreste scoprire perle di inaudita bellezza. Che poeta...
Comunque ecco a voi un pezzo dei DM che non è proprio nel loro stile.
Depeche Mode "Waiting for the night"


lunedì 17 luglio 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.4


Allora mi tocca fare un excursus dalla storia programmata, visto che Elektra ha scritto questo interessante commento.
Risponderò alla sua riflessione nel prossimo post, intanto vi faccio partecipi tutti di quello che ha scritto.

Ciao Quinto! Chiedo scusa se rispondo con ritardo al tuo post... ma grazie alla mia piccola esperienza fatta in questi giorni posso rispondere a quello che hai scritto.
Gli uomini in cerca di una relazione o sesso sono sempre esistiti nel mondo virtuale.
Ma le donne nel mondo virtuale prima erano più riservate, con alcune di loro dovevi lottare per sapere il loro vero nome o vedere una loro foto. Erano anche la causa di molti ban, bastava una parola detta in malo modo e vedevi gli uomini "volare" dalle chat. E credetemi ho conosciuto donne serie anche in chat hot.
Da un paio di settimane o forse anche di più, ho installato sul mio telefono un app, consigliata da un mio amico ;). Questa App è simile alle chat che usavo tempo fa, con qualche piccola differenza. Ci sono sempre gli uomini in cerca di qualcosa, ma le donne purtroppo non sono più come erano un tempo.
Pensavo che si rendevano squallide solo sui social, visto che lì abbiamo la possibilità di aggiungere soltanto le persone che conosciamo. Ma in questa app ci sono sconosciuti, persone che non abbiamo mai visto e non conosciamo davvero nulla. E come hai scritto tu, possiamo trovare davvero di tutto, anche se questo succedeva in passato ma le persone stavano sempre attente. Invece ora le donne ti sbattono in faccia le loro parti intime come se niente fosse, ti trovi di tutto di più. 
MA UN PO' DI AMOR PROPRIO E DI RISPETTO PER SE' STESSI LO VOLETE AVERE? 
Mie care signore, prima di chiamare PORCO un uomo, pensate a quello che fate e soprattutto che MOSTRATE!
Un saluto al mio caro zuzzurellone Quinto :D Alla prossima :*


P.s. Allora ragazzi l'altra sera avevo voglia di ascoltare musica elettronica, con dei bassi poderosi, molto elaborata... Avevo voglia di Depeche Mode.
Depeche Mode  "I feel you"
link al brano

lunedì 10 luglio 2017

Un Matrimonio Perfetto nr.1


Questa storia inizia qualche anno fa. Lui un ragazzo appena laureato che si trova tra mille opportunità a decidere del suo futuro, lei una ragazzina con dei genitori con qualche problema di salute, con l’abitudine di starsene nella piazza del paese. Tutti e due dei sognatori, più lei che lui a dire il vero. Lui lo chiameremo Pisolo visto l’abitudine di cascare facilmente nel sonno. Ragazzo di destra che però sceglie di fare il servizio civile e già questa è una contraddizione, che poi da tifoso juventino diventa romanista, è la dimostrazione di un carattere non ben consolidato. Comunque durante questo servizio civile, prestando volontariato presso un centro del proprio comune, conosce ed incontra questa ragazza, che chiameremo Sofia. Beh insomma, Pisolo suonando la chitarra e facendo intrattenimento presso questo centro, conosce Sofia e s’instaura un rapporto stretto, Tra i due intercorre una differenza di età di circa 13 anni e all'epoca dei fatti lei ne aveva 16 circa. Insomma dopo un po’, tra uno strimpellamento e l’altro sboccia l’amore. Un amore che a quell'età può essere solo puro e incondizionato. Cioè ragà un amore di quelli perfetti, dove non si guarda alle differenze, ma un sentimento incontrastato domina tutto. 
(tranquilli ragazzi scrivo scrivo, non mi fermo)

P.s. Allego a questo post uno dei più bei brani d'amore mai fatti secondo me. Quasi tutto strumentale e molto dolce e rilassante. Come tutti i brani d'amore che si rispettano c'è molto pianoforte e Sax. Ecco a voi dunque i Double con "Captain of the heart"

lunedì 19 giugno 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.3


Beh il mondo virtuale è fatto così, ciò che appare spesso non è e quello che non sembra spesso è. Si aggiungono con estrema facilità nick ai propri contatti e il Sonnolento ne aggiunge tanti. Il motivo? Puro divertimento e tanta curiosità. Presto viene a scoprire il gioco della falsità, nel peggior modo tra l’altro. Chi si dichiara donna, capita che realmente non è donna per esempio. Quando il Sonnolento scopre di chattare con uomo, gli prende la depressione e si mette a lutto per qualche giorno. Da lì impara che se incontra in chat donne troppo bollenti ecco… beh non sono donne. Molte conoscenze non vale la pena farle e tante altre invece si.  Conosce situazioni di vita molto diverse dalla sua e questo gli permette di farsi un’idea della società che lo circonda. Certamente conosce anche delle persone splendide, che lo aiutano nei momenti bui. Una frase a volte fa tanto.
La cosa che lo meraviglia, è il fatto di riuscire ad intrattenere rapporti con persone che per strada non gli rivolgerebbero neanche uno sguardo. Scoprire che dietro quegli atteggiamenti distaccati, si nascondono soggetti più fragili di lui, lo meraviglia. Tutto questo però è costellato da sposati che si rifugiano in relazioni virtuali improbe, divorziati che cercano disperatamente una nuova compagnia e dal sesso. Il sesso come il motore di tutto lo è anche della chat. Al Sonnolento la cosa non dispiace affatto, visto che la donna per lui è sempre stata un mistero. Il credere però che in chat si potesse trovare qualcosa di diverso da quello che ti offre il mondo reale, no, quest’errore non l’ha mai fatto.


P.s. Ragazzi qua vi sparo un po di musica da disco anni 80 eh. Pronti a saltare?
Technotronic "Pump Up The Jam"

domenica 4 giugno 2017

Storia Di Un Ordinario Fallimento FINE


Dalla fuga dei sindacalisti, forse con una bella buonuscita, le cose precipitano velocemente per il Sonnolento. Gli stipendi iniziano a tardare, prima di una settimana, poi di due, poi di tre, poi di mesi. Nel frattempo le guerre interne tra opposte fazioni continuano come se niente fosse. Il gruppo dei Chiwava non si parla con il gruppo dei Bassotti. I dispetti proseguono senza sosta. Qualcuno inizia a dimettersi per andare verso porti più sicuri, ma comunque questo non smuove di una virgola le fazioni contrapposte. Al Sonnolento pare di assistere alla famosa scena del Titanic che affonda con l’orchestra che suona. Il bello di tutto questo è, che non c'è ormai nessun sindacalista in azienda adesso che servirebbe!  Decide dunque di non andare più a lavoro, comunicando all'azienda che fino a quando non gli sarà data almeno una mensilità, non è in grado di sostenere le spese di viaggio per raggiungere il luogo d’impiego. Al che si mette a casa alla ricerca di un nuovo lavoro. Nel frattempo l’azienda cambia nome e dopo un lasso di tempo gli versa uno stipendio. Il Sonnolento rientra senza farsi troppe illusioni sul suo futuro, ma con la curiosità di vedere che aria tira. Si ritrova nella lotta tra i Chiwava e i Bassotti, entrambi gruppi con stipendi arretrati, ma non curanti della questione a quanto pare. La sua curiosità viene appagata definitivamente dopo qualche settimana, perché si scopre che l’azienda non pagava l’affitto dello stabile da mesi e quindi erano tutti sfrattati… Cosi il Sonnolento si è fatto una bella esperienza su come fallisce un’azienda. Lui è sempre stato un tipo tanto curioso, forse troppo. 
Dedico questa serie di post a Michele che non ha avuto neanche la possibilità di vederlo questo schifo.  Come se nulla fosse successo il suo gesto corredato con una lettera (lettera di Michele) di accuse molto precise e valide è finito nel dimenticatoio, troppo presto, troppo colpevole questo silenzio. Con una classe dirigente che pensa a buttare soldi in realtà molto simili a quella descritta, come Alitalia o in banche, denaro che farebbe comodo ai terremotati magari, non credo che la situazione cambierà. Meglio mettere subito a tacere certe accuse infamanti quindi.


P.s. Con questo post verrebbe da chiedere se c'è qualcuno li fuori che ascolta. Questo lo chiedono anche i Pink Floyd con il pezzo "Is There Anybody Out There"
link al brano

domenica 28 maggio 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.2

Nel girovagare dei contatti femminili ad un tratto si trova una ragazza con la quale si instaura un’intesa superiore rispetto alle altre e con quella si lega di più. Inoltre a dirla tutta, siccome gli amici del Sonnolento già avevano un contatto femminile privilegiato, era diventata una questione d’onore averne uno. Il problema con il quale il Sonnolento si scontra ben presto è capire la persona dall'altra parte della rete cosa pensa e prova, oltre a quello che scrive. Il contatto che si instaura è principalmente scritto ed il resto purtroppo è costruito dalla nostra immaginazione. Il gioco quindi sta tutto nel immaginare correttamente la realtà che c’è dall’altra parte della rete. Il contesto nel quale si pronuncia una frase da il significato finale di quello che si sta dicendo e cioè se io vi dico: “Salve sono un Clown.” al circo ha un significato allegro, se lo pronuncio in metro vengo preso per pazzo. Questo la chat non lo trasmette e appunto, il Sonnolento ben presto si imbatte nel problema di capire con chi cavolo sta chattando. Anche perché la chat rende tutto facile, qualsiasi sentimento può essere inviato con una emoticon, basta un click. Cosi egli si ritrova fidanzato in chat e ha molte amiche ( le ha tutt’ora ), tutto troppo veloce forse, troppo semplice. Ma fin dove si spinge la falsità della chat? Il Sonnolento comprende, che non è falsa la chat, ma si fa false illusioni lui. Infatti ben presto si rende conto che le amicizie di chat non sempre funzionano dal vero e peggio ancora gli amori…


P.s. Allora cari amici, no so se sapete ma a Ottobre esce Blade Runner 2, speriamo sia all'altezza del primo. Intanto vi posto questo video con colonna sonora dei Vangelis che vi lascerà senza fiato. Filmato con la famosa frase: come lacrime nella pioggia... Chi non conosce Blade Runner è pregato di informarsi e guardarlo urgentemente. Un saluto particolare ad Elektra che sta passando un brutto periodo, su che c'è un unicorno anche per te! Ecco a voi dunque Vangelis con il pezzo di tears in rain di Blade Runner.

domenica 7 maggio 2017

Storia Di Un Ordinario Fallimento nr.16

I giorni si suggerirono e al Sonnolento scade il periodo di prova. L’inserimento in azienda resta difficile, perché i nuovi sono visti come un pericolo per il proprio posto di lavoro dai dipendenti. La buona notizia è che al Sonnolento viene stipulato un contratto per un anno e questo un po’ lo rasserena. Intanto le mail di riunioni da parte del sindacato interno (RSU) inondano la posta dei dipendenti. Bisogna lottare contro il nuovo padrone perché il lavoratore ha i propri diritti. Ogni giorno qualcuno vanta diritti su attività, promozioni, mansioni e chi più ne ha più ne metta. L’azienda è in crisi e bisogna tutelarsi, qualcuno interverrà e metterà fine alla tirannia del nuovo proprietario (Un po’ come Alitalia se ci fate caso). Si narra che nel 2001 quando ci fu l’attacco alle torri, l’amministratore delegato di allora o chi per esso, riunì tutti in sala conferenza per un discorso. I dipendenti si aspettavano che presi dalla vicenda, i capi volessero dare un segnale di aiuto verso le povere vittime dell’attacco alle torri, invece comunicarono che tutto il capitale dell’azienda era investito in azioni a New York e che per l’attacco terroristico adesso potevano definirsi carta straccia. Da lì a quanto pare, nacque la crisi di questa società che iniziò a passare di mano in mano fino a questo proprietario. Ma i grandi sindacati li avrebbero protetti tutti con il loro potere, a partire da quelli interni (RSU). Un bel giorno questi due signori del RSU e grandi “spammatori” con mail di propaganda ed organizzatori di riunioni sindacali, furono convocati dal padrone per un chiarimento. Poco tempo dopo il Sonnolento li incontrò a zonzo e venne a sapere che si erano entrambi dimessi. Un brutto segnale secondo il Sonnolento. Qualcuno sostiene che si fossero dimessi sotto lauto compenso. Sempre per i diritti del lavoratore s’intende…


P.s. Allora è ora che metto un po di rock su questo blog con un gruppo nuovo di zecca.
Ecco a voi quindi The Delta Ringgs con "Never Seen Thi Before"

domenica 16 aprile 2017

Il Rammarico Della Pasquetta


Allora cari amici e nemici, non potevo mancare dall’augurarvi buona Pasqua, anche se non scrivo su questo blog così di frequente. Domani ci attende una bella scampagnata a conoscere le bellezze storiche ed architettoniche del nostro paese. Lo so, finiremo con il dover apprezzare quattro ruderi circondati da frasche pensando all’incuria della pubblica amministrazione e a porci la solita domanda: “Ma con i soldi che pago di tasse… cazzo ci fate?”. Alla vista su un muro dell’ottocento di una scritta spray “Ti amo cucciola” andremo su tutte le furie. Che poi voglio dire lo scrivere una frase del genere, indica il fatto che altri non provano un sentimento del genere? L’amore degli altri non è cosi importante da meritarsi una scritta? È lecito dunque aspettarsi che dopo qualche anno, quando e se le cose vanno male il tipo si presenti con lo spray e scriva “Ti accoltello Cucciola”; no? Sempre sullo stesso muro dell’ottocento magari. Beh comunque buona Pasqua e Pasquetta a tutti voi.


P.s. Allora ragazzi in mezzo alla marea di robaccia che viene prodotta ultimamente a livello musicale qualcosa di buono c'è. Per tale motivo vi segnalo un tranquillo pezzo senza grosse pretese, fatto con un video molto commovente. Ecco a voi  dunque.. il nome è lunghino perchè è un pezzo faddo in collaborazione; 
comunque ecco a voi gli Alok,Bruno Martini Feat.Zeeba con "Hear me now"

lunedì 3 aprile 2017

Il Salto


Tutto scorre nella normalità, la solita routine. I nostri progetti, le nostre azioni si svolgono come o quasi avevamo previsto. Nella vita quotidiana non c’è spazio per altro, tutto scorre come un pigro pomeriggio estivo con la sua lentezza e la sua tranquillità. I nostri progetti li realizzeremo pezzo a pezzo, come i mattoncini della lego. Gli articoli sui giornali, fanno informazione certo, ma sono lì a fare da contorno al nostro procedere sicuro e tranquillo. Il solito incidente magari, nel solito punto pericoloso, ma nulla che ci faccia abbandonare il posto da spettatori nel cinema della vita. Poi magari succede che qualcuno chiama o ti avvisa che in quell'incidente è morta una persona importante e improvvisamente ti ritrovi in mezzo a facce rosse dallo sconforto, amici da consolare, urla da ascoltare. Come se si fosse stati destati da un tranquillo sonno. In quel momento ci aggrappiamo al nostro egoismo e iniziamo ad analizzare l'evento per trovare l'errore. Cerchiamo di rifugiarci dietro uno sbaglio commesso da altri. Avrà sbagliato a fare quella manovra, io non la sbaglierei mai. Ha un tumore perché fuma ed io non fumo. Cose che ci tranquillizzino, per definire la nostra vita una costante e non una variabile. Scopriamo poi, che non tutti i morti in un incidente hanno commesso un errore e non tutti i deceduti per malattie facevano uso di qualcosa e lì ci destiamo da quella falsa sicurezza che avevamo. In fondo possiamo paragonarci a dei motociclisti che spiccano il volo da un dosso sperando di giungere a terra in pieno equilibrio, ma qualsiasi cosa può turbare una tale condizione. Certo, non è corretto vivere pensando di essere sempre a rischio, ma dimenticarsi di aver detto “Io speriamo che me la cavo” prima di lanciarci, non dovremmo mai farlo.


P.s. Scusatemi se rallento con l'uscita dei post, ma ritengo che sia meglio scrivere meno che scrivere tanto per. Comunque a questo post troppo serio forse allego il video"(il più adatto forse) dei Pink Floyd "Learn To Fly

domenica 19 marzo 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.1

Non so esattamente quale è la data in cui fu introdotta la chat, ma il Sonnolento ne venne a conoscenza verso la fine degli anni 90. L’ambiente in cui si è diffuso inizialmente è quello più incline alla sperimentazione e cioè l’universitario. Guarda caso Facebook, Snapchat etc. etc. nascono in questo contesto. È il giusto posto dove si fonde la pazzia con la genialità e una grande quantità di “fancazzismo”. Diciamoci la verità, chi chattava negli anni 90? Essendo l’oggetto chat diffusa principalmente in ambiente universitario, possiamo dire che si trattava di un’esigua minoranza. L’Italia non era per niente pronta alla chat, non aveva proprio la mentalità per considerarla una cosa normale. L’idea di scrivere con una persona che non si vede e non si conosce, che potrebbe spacciarsi per chiunque era vista come malattia. Era il posto dove si rifugiavano le persone con problemi seri di socializzazione. Un gioco perverso con il PC senza alcun significato.  All’uni però il “fancazzismo” impera e cosi il Sonnolento fu facilmente convinto ad entrare a fare parte del mondo della chat. Il prodotto in gran voga allora era ICQ. Una specie di Messenger che permette di dialogare con tutto il mondo con pochi dati. Attualmente da come ho verificato esso esiste ancora ma non ha più la libertà di comunicazione che aveva all'epoca. Il Sonnolento infatti s’installa ICQ e dopo essersi messo in comunicazione con gli amici dell’uni, con i quali scambia qualche opinione di studio e qualche presa per il culo, aggiunge dei contatti a casaccio (donne). Molte delle donne che aggiunge sono straniere e si trova a chattare addirittura con una ragazza della Turchia. Ovviamente in inglese, ottima cosa per esercitarsi con la lingua. Di questo però il Sonnolento evita di parlare fuori dall’ambiente universitario, per non essere tacciato come malato…


P.s. Allora per chi non la conoscesse presento Tracy Chapman, cantante che si arma di una chitarra e affronta un intero stadio nel piccolo intermezzo dedicatogli. Oltre ad essere un ottimo pezzo dal testo poetico  (rifatto ultimamente), la cosa per la quale apprezzo questa cantante è il fatto di essere riuscita a mantenere in silenzio un intero stadio con una semplice chitarra. Verificate voi stessi Tracy Chapman "Fast Car".

domenica 5 marzo 2017

Storia Di Un Ordinario Fallimento nr.16


I giorni si susseguono e le mail spam pure. Tra i dipendenti serpeggia il malcontento e le discussioni animano le giornate. Chi avanza diritti, perché è stato spostato da dove stava, chi vuole chiarimenti sul proprio futuro e su tutto regnano due tizi del fantomatico RSU, che è una specie di sindacato interno. Il Sonnolento fa parte di un gruppo di 5 stagisti, arrivati per fare del lavoro a basso costo. Come si aspettava, nessuno dei nuovi viene visto bene e tra gli interni e gli stagisti si erige un muro. Una divisione netta che permane anche nei rapporti fuori dall’azienda. Inoltre i 5 sono stati assegnati in due gruppi distinti, cosa che si ripercuote su di loro con un’ulteriore divisione. Volendo dare un nome ai due gruppi per chiarezza del racconto, chiameremo il gruppo del Sonnolento i Chiwawa e il gruppo avverso i Bassotti. Un giorno il Sonnolento chiacchierando insieme agli altri, con il responsabile delle risorse umane, (appartenente al gruppo dei Bassotti) nota la divisione in maniera marcata. Il responsabile rispondendo ad una questione che riguarda tutti, non lo degna di uno sguardo. Il Sonnolento non riesce ad intervenire ed ogni volta che fa una domanda, la risposta è data guardando gli altri. Egli potrebbe addirittura vestirsi da clown e pedalare su una minibicicletta senza che fosse degnato di attenzione. Tutto questo resta incomprensibile al Sonnolento, al punto tale che ritiene l'azienda in cui lavora leader, ma leader della stupidità. Negli anni successivi scoprirà che questa cosa delle divisioni è abbastanza diffusa, infatti parliamo di aziende leader no? Suo malgrado il Sonnolento si trova coinvolto in una guerra centenaria, che vede i Bassotti contro i Chiwawa senza esclusione di colpi. Ti frego il consulente, non ti passo la pratica, ti spengo il PC staccandoti la spina. Addirittura si racconta che nelle fasi più cruente qualcuno abbia fatto finte feste di compleanno con delle paste avvelenate…


P.s. Inutile che vi scriva roba su di lui, il suo nome parla da se.
Sting "Englishman In New York"

domenica 26 febbraio 2017

La Cecità 2.0 FINE


Allora cari amici e nemici, abbiamo percorso insieme l’evoluzione della cecità nel tempo fino ai nostri giorni. Spero di aver dato dei suggerimenti utili sul come comportarsi con l’archivio personale. Ho dimostrato senza alcun ragionevole dubbio, che la maggior parte della tecnologia audio visiva sviluppata negli ultimi anni ha come movente il sesso. Adesso che più o meno siamo tutti informati su cosa la tecnologia ci mette a disposizione per tenere in ordine e al riparo il nostro archivio, possiamo buttare uno sguardo su cosa ci aspetta nei prossimi anni. Così ad occhio direi che l’Oculus o meglio il sistema che con il proprio smartphone permetterà di vivere realtà virtuali sarà il prossimo passo. Si è tentato prima con i Google Glasses, ma a quanto pare non funzionano granché bene. Avremo tutti un archivio portatile che si può usare in qualsiasi posto ci si trovi. Visto lo sviluppo intenso che c’`e stato sugli smartphone, sia dal punto di risoluzione dello schermo, che di velocità di banda fornita dagli operatori, credo che questo sarà il futuro. 
Immaginare di trovarsi immersi in una scena con una pornostar, magari la nostra preferita e passare sul lato opposto della scena che vediamo ed esclamare: “Ah ma è stata dal dermatologo. Quel neo preoccupante non c’è più.”, sarebbe una cosa esaltante. Avvicinarsi con il centimetro all'attore in quel momento in scena e dire: “Ah ma allora ci divertiamo a dare dati falsi eh!!”, sarebbe divino.  Il problema che comporterà questa nuova tecnologia è che avere uno smartphone potente sarà prova di colpevolezza. L’amico vi farà: “Ah ti sei fatto il cell potente eh??!!”. 
Ad una ragazza ci presenteremo con il cell vecchio che avevamo in soffitta, oppure saremo costretti a fingere di non averne uno dicendo: “Io lo smartphone? Naaa li odio, preferisco la cabina telefonica.”.
Il problema più grande non sarà neanche quello. Nella fase di controllo dei nei della nostra pornostar preferita, chi ci garantisce che nessuno in casa ci stia osservando muoverci come dei deficienti in giro per la stanza in mutande?


P.s. Ve l'ho fatto sentire quell'altro pezzo tutto figo di Moderat? Ah no? Vabè allora è ora.
Moderat 'Rusty Nails".

martedì 14 febbraio 2017

San Valentino


Oggi è San Valentino. Succede, sono cose che capitano. Uno si sveglia la mattina e scopre che è la festa degli innamorati. Molti la chiamano la festa dei cornuti, forse per invidia, ma è comunque una festa che muove e smuove tanta roba. Ovviamente, come spesso capita, tocca all'uomo organizzare. Beh ti pare che una ragazza ti fa una festa a sorpresa? In genere le sorprese le fanno solo per “cazziarti”. Nei litigi è facile sentirsi dire: “Tu per questo rapporto non fai niente!”. Allora ad uno verrebbe da rispondere: “Beh certo l’impegno di presentarti a cena a mangiare a mie spese è una cosa seria.”. Che volete fare, per amore questo ed altro. Il bello che poi uno si deve arrovellare la capoccia ad organizzare ogni anno una cosa diversa. Che facciamo ci ripetiamo? Il nostro sentimento è cosi misero da non farci trovare idee? In quel ristorante ci siamo stati, in disco pub pure, in gelateria non ne parliamo, potremmo mangiare dei panini in groppa a dei somari magari. Quando arriviamo alle idee stravaganti, è perché abbiamo veramente finito le soluzioni. Non parliamo poi del regalo. Cosa comprare? Allora uno inizia a pensare cosa ha regalato gli anni precedenti, il cell l’ho fatto, orecchini, anello, profumo… magari la maschera di Darth Vader? Anche qui siamo alla frutta. Che poi lei giustamente dice: “Ma no tesoro, a me basta che stiamo insieme, non voglio niente guarda.”. Niente di più falso. Se seguiamo questo consiglio appena si confronta con le amiche, sbotta e fa: “Il mio ragazzo per San Valentino mi ha portata a fare una cazzo di passeggiata sul lungo mare e basta. Lo pianto e me ne trovo uno meglio!”. A questo punto cari superstiti del San Valentino quando chiama la ragazza per chiederci cosa facciamo stasera c’è solo una risposta da dare: “Guarda sto male, ho la febbre a 38, 39… sta salendo. Rimandiamo, lo festeggiamo dopo San Valentino.


P.s. Oh aveti visto? Funziona di nuovo la barra laterale dei video cioè quasi. Devo dire che mi mancava. Beh per inaugurarla metto un un video degli U2. Sapete, non me ne vogliano i fans del gruppo, ma una volta era un gruppo che faceva musica seria e questo video lo sta a dimostrare.
Ecco a voi dunque gli U2 con "Pride"

lunedì 6 febbraio 2017

Storia Di Un Ordinario Fallimento nr.15


I giorni passano e con essi i mesi, il Sonnolento diventa sempre più bravo grazie anche all'aiuto del tizio che lo affianca. Si spostano addirittura di sede e gli viene fatto un contratto a progetto. Gli stipendi sono puntuali, cosa alla quale non era per niente abituato. Diciamo che non era abituato a ricevere uno stipendio stabile. Qualcosa però inizia a cambiare. Cioè tipo, non so se avete presente quando avete la sensazione di qualcosa che non va? Beh, il Sonnolento ha questa sensazione, però non se ne preoccupa più di tanto, anche se resta guardingo. All'improvviso gli arriva la comunicazione del nuovo nome dell’azienda. Vabè lo fanno un po’ tutte, per questioni di risparmio fiscale e riorganizzazione. Comunque la sua azienda viene sganciata da quella madre e diventa una SRL (società a responsabilità limitata). Le SRL per chi non lo sapesse, sono quelle aziende dove l’imprenditore o più imprenditori (chiamati da me prenditori) mettono un capitale, che è l’unica cosa che perdono nel caso di fallimento. A responsabilità limitata dunque. Cioè non puoi andare a casa loro a prenderti la macchina, se non ti arriva lo stipendio. Oppure ti presenti a cena dicendo che ti mancano i buoni pasto. Quelli sono i soldi che l'imprenditore mette e più di quello non si può pretendere. Partire con una SPA (società per azioni) e trovarsi in una SRL al Sonnolento non garba tanto, ma siccome è un gioco che fanno un po’ tutte, lo accetta e continua a lavorare non preoccupandosene troppo. Da lì a seguire una marea di mail spam sul futuro roseo dell’azienda e sul fatto che ovviamente sono leader no? 


P.s. Allora cari amici audiofili, vi presento un pezzo dal mio album preferito degli Arctic Monkeys. Non fatevi ingannare dall'inizio burrascoso e dalla chitarra distorta iniziale, spesso le cose brutte nascondono inenarrabili bellezze. Ascoltatelo con pazienza e vediamo se mi darete torto. Ecco a voi dunque Arctic Monkeys con "If You Were There, Bevare".