domenica 29 dicembre 2013

Eh Beh!


Allora, prima di tutto vi ringrazio tutti per aver letto le mie cazzate in questo fantastico anno di recessione. Ogni volta che guardo il contatore delle visite a questo blog, strabuzzo gli occhi incredulo. Spero di essere riuscito a distrarvi per quei 2 min. a settimana dal pensiero omicida verso tutta la classe politica.
Proprio io che sono profondamente pessimista, vi consiglio di festeggiarlo quest'anno che arriva, perché:
1. Possiamo vedere come strenuamente la casta cerca di difendere la sopravvivenza del proprio sistema.
2. Ci aspetta un mondiale di calcio e c'è la curiosità di vedere se lo vince una squadra diversa dal Brasile.
3. Abbiamo tutto un anno per continuare a lamentarci.
4. Premesso che le tasse si pagano, presto scopriremo che la storia sull'evasione fiscale è pura propaganda, perché i soldi che entrano di tasse non entrano di IVA. Questo non vale per i grossi gruppi che evadono per davvero portando capitali all'estero, ma quelli non si perseguono e quindi...
5. Ci siamo ancora, malconci, incazzati, depressi, ma ci siamo.
6. C'è ancora un anno per frequentare amici, bere, amare e tradire.
7. Avete altri 12 mesi per leggere questo blog. :-p
Per tutti questi motivi ed altri ancora, festeggiamo, festeggiamo, festeggiamo. Ci rileggiamo dopo queste feste con la fine della storia del vampiro e altre entusiasmanti storie.
AUGURI DI BUON ANNO


P.s. Evvai un bel brano da disco anni 80 Im lost in music..lalalalala
link al brano

domenica 22 dicembre 2013

Litigi Di Periferia


Grazie alla continua curiosità che mi perseguita, apprendo di avvenimenti singolari.  Le mie ultime informazioni mi permettono di affermare che, i luoghi dove si vive influiscono sul tipo e modello di litigio che si ha. 
A tal proposito, la signorina che chiameremo X in una fantastica chiacchierata, mi ha messo al corrente sul come si litiga nella maggior parte dei casi nelle periferie. 
La signorina X mi fa: “ Sai due ragazzi una sera si sono dati appuntamento che dovevano chiarirsi.”  
Io faccio: ” Ah sì e come si è svolta la cosa?”. 
La signorina X: ” Beh uno si è presentato con una lunga mazza di ferro e l’altro con un coltello.” . 
Io chiedo: “ E com’è andata a finire?”.  
La signorina X: “ Con un accoltellato.” . 
Strano eppure le armi a lunghe dovrebbero avere la meglio, mi chiedo...
Continua la signorina X: ” Poi una sera altri due si sono dati appuntamento che dovevano chiarire alcune cose.”. Io immaginando il metodo domando: “ Come si sono presentati?”. 
La signorina X: “ Beh, uno si è presentato con un coltello e l’altro con una pistola.”. 
Notare come la scelta dell’arma sia fondamentale nel modo di chiarirsi. Probabilmente se il tipo del coltello era lo stesso dell’altro chiarimento, pensava di ritrovarsi una mazza di ferro.  
Chiedo dunque alla signorina X: “ Chi ha avuto la peggio in questo chiarimento?”.
La signorina X: “ Ma no, hanno fatto pace, sono amici…spacciano insieme.”. 
Che dire, viva l’amicizia!


P.s. Allora, allora, auguri,auguri ,auguri di buon Natale a tutti voi cari lettori e visto che siamo in tema di amicizia un bel brano che ne parla .

domenica 15 dicembre 2013

Il Vampiro n.6


(Storia consigliata ad un pubblico adulto e se non lo siete leggetela con mammà.) 
Come tutti i vampiri al sopraggiungere della notte fonda, anche a lui vengono strani pensieri. Per esprimerli però servono luoghi e momenti giusti. Essendo il vampiro alla guida dell’auto (si perché i vampiri moderni guidano) deve quindi trovare un posto dove poter stare tranquillo. Il problema che si presenta in questo caso è quello che abbiamo tutti noi…dove accostare. 
Si tratta di trovare un posto non troppo illuminato. Si evitano quindi campi di calcio, piste aeroportuali, saloni da esposizione e cerimonie di vario genere. Questo perché oltre al poco romanticismo della situazione, permetterebbe una visione in 3D HD a tutto il circondario.
Allo stesso modo vanno evitati i luoghi troppo bui, perché tocca fare l’appello ogni 30 secondi per vedere i presenti in auto, che possono sia aumentare che diminuire. Inoltre una volta che si tenta di fare un’azione in particolare, bisogna munirsi di lampadina e partire tipo Indiana Jones alla ricerca del tesoro perduto. 
Il vampiro non avrebbe problemi nello stare nei luoghi bui, visto che è il suo ambiente, ma vuole che la sua vittima stia rilassata e quindi trova un posto decente ed accosta.


P.s. Chi non conosce i Police è giusto che inizi a farsi una cultura. Metto un brano dal video pieno di candele vampiresche. Sono indeciso se finire questa storia prima o dopo le vacanze di Natale. Voi che ne dite?

domenica 8 dicembre 2013

Allucinazioni Notturne FINE


Come detto si è seduto al tavolo un uomo sopra i cinquanta, che ha rinunciato all’alcool per salvarsi la vita. Il Sonnolento non sarebbe mai andato ad una festa della birra se gli fosse stato imposto di diventare astemio. Quest’uomo però sedeva lì e guardava tutti bere…esageratamente.  
Il Sonnolento incuriosito da questo, inizia a studiarne le reazioni e lo osserva ogni volta che porta il bicchiere di birra alla bocca. Si mette camice ed occhialini che lo fanno sembrare intelligente e annota su un blocco da medico le reazioni. 
Al primo sorso di birra il paziente fa uno sguardo di desiderio profondo. Come quello dei bambini che guardano un giocattolo in un negozio per intenderci.
Reazione: occhi sbrilluccicosi. 
Al secondo sorso il paziente mostra i sintomi di una profonda disperazione. 
Reazione: sguardo acceso. 
Al terzo sorso il paziente è chiaramente assalito dalla depressione. 
Reazione: Il soggetto reagisce a tutti questi stimoli comprandosi un gelato. 
Studio scientifico realizzato dal centro di ricerca IL Sonnolento (tutti i diritti riservati).  
Renato finisce il suo ultimo pezzo, stuzzica un po’ gli uomini presenti ai tavoli e ripone i suoi foulard per poi sparire. In quell’esatto momento si sentono voci stonate al microfono, era partito il karaoke.  Al primo urlo canterino il Sonnolento fugge terrorizzato…


P.s. Quello che mi preoccupa non è che alcuni eroi o simboli scompaiono, ma che essi poi non vengono sostituiti con altri di almeno pari valore, ecco perché la morte di Mandela fa ancora più male.

domenica 1 dicembre 2013

Il Vampiro n.5


(Storia consigliata ad un pubblico adulto e se non lo siete leggetela con mammà).
Tra gli amici che lei ha su Facebook, c’è anche il vampiro e con questo ha prolungate conversazioni da tempo. Questo tipo di chiacchiere ogni tanto vanno sullo spinto, ma lei pur scherzando lo tiene a bada. Alla fine si tratta di una ragazza impegnata ed è giusto porre un freno a certe parole. 
Beh tra una battuta a sfondo sessuale ed un’avance, ogni tanto il vampiro le chiede di uscire. Lei fino a quella sera ha sempre rifiutato, ma quella non è una sera come tutte le altre. Il fidanzato la trascura etc. etc. (qui potete aggiungere tutte le motivazioni che volete…spazio libero) e lei si sente sola, ha bisogno di svagarsi. All’ennesimo invito gli dice dunque di si e lui si presenta puntualmente a prenderla.
Girano vari locali, dove ovviamente il vampiro si prende sempre carico del conto, anche perché non mi risulta che i vampiri siano tirchi. Adesso non so se nel bagagliaio dell’auto porta una bara di scorta, ma tirchio non lo è visto che per lui come per tutti loro, l’unica cosa che ha valore è il sangue…


P.s. Devo dire che Alice Cooper mi era stato consigliato da più di una persona e guardando il film Dark Shadows (carino) dove lui appare, ho capito il perché. Ascoltate, ascoltate...e traducete.

domenica 24 novembre 2013

Allucinazioni Notturne 5


Il Sonnolento è all’ennesima birra. Ne ha perso il conto. Renato vaga per i tavoli e stuzzica i vari uomini. Il tipo ha ormai spento il sigaro e con soddisfazione si gusta la nebbia in stile disco che avvolge tutti i tavoli.
Al tavolo del Sonnolento si aggiunge un altro soggetto. Un uomo sui 50 che aveva problemi con l’alcool.
Il medico di famiglia lo aveva fortunosamente salvato da un collasso, solo perché avvenuto mentre si sottoponeva a visita e quindi gli aveva imposto di diventare astemio. 
Intanto Renato Zero (sosia) ha appena finito un pezzo e chiede a tutti i presenti di dargli 10 minuti di tempo per cambiarsi e diventare molto più “bello”.
Si ripresenta non dopo 10 minuti, né 15, ma 20 minuti …vestito uguale. Dopodiché vaga per i tavoli con una macchinetta fotografica facendosi scattare una foto per tavolo, ringraziando lui i presenti per lo scatto. 
Fumo … alcool… Renato che svolazza tra i tavoli e la festa prosegue…


P.s. A me le donne che rockeggiano ingrifano eh.

domenica 17 novembre 2013

Il Vampiro n.4


(Storia consigliata ad un pubblico adulto e se non lo siete leggetela con mammà) Concentriamoci adesso sulla ragazza che ha a che fare con il vampiro ed esaminiamone la sua storia personale. Si tratta di una persona come tante altre con un fidanzamento di lunga durata in corso e tanti amici reali e sui social. Come la maggior parte dei fidanzamenti di lunga durata, anche il suo inizia a mostrare i segni del tempo. La passione si è un po’ spenta e lui che vive in un’altra città non può essere sempre presente. 
Ogni tanto qualche amico sui social le fa qualche avance e a lei la cosa non dispiace. Anche su quelle più spinte non ha nulla da ridire, anzi pensa addirittura di ravvivare la sua vita uscendo con qualcuno di questi suoi “amici”. 
Tanto anche se succede qualcosa, la colpa è sempre del fidanzato. Perché lui la trascura, ha smesso di farla sentire importante, non è sempre presente, no si scorda dell’onomastico come ha sempre fatto (ma adesso è importante). L’altro giorno doveva chiamarla e non lo ha fatto, doveva portarla al centro commerciale ma si è fatto rapire dagli alieni e quindi, per tutti questi motivi ed altri ancora che non sto ad elencare, la colpa è solo, totalmente, complessivamente sua.


P.s. Iniziamo a tuffarci in un'ambientazione vampiresca con qualche pezzo della colonna sonora di Twilight. Film del quale mi vanto di non aver visto. 

domenica 10 novembre 2013

Allucinazioni Notturne n.4


In particolare il tipo inizia a raccontare di una famosissima pornostar che sostiene di conoscere bene.  
Il Sonnolento chiede: ” Come si chiama questa pornostar?”. 
Il tipo del sigaro risponde: ” Si chiama Roberta Gemma”. 
Il Sonnolento esclama: ” Ah non conosco.”. 
Con quest’affermazione il Sonnolento fa comprendere di essere rimasto indietro con le pornostar in voga. Tra se e se quindi decide che deve assolutamente rimettersi al passo con i tempi. Ah Il progresso… 
Il tipo inizia a raccontare di Roberta Gemma dicendo che è una sua amica d’infanzia con bollori inestinguibili già a quell’epoca. Infatti, sostiene di averci fatto cose e di aver avuto un infarto a venti anni per questo. 
Il Sonnolento non crede a questa versione dei fatti, ma elabora la teoria che si probabilmente Roberta Gemma sarà stata causa dell’infarto del tipo, ma che questo è avvenuto senza la presenza fisica della pornostar… Un sorriso sadico appare sul volto del Sonnolento. 
Fumo… alcool… Renato che svolazza tra i tavoli e la festa prosegue…


P.s. Visto che parliamo dei venti anni eccovi twenty years. Bello eh.

domenica 3 novembre 2013

Il Vampiro n.3


(Storia consigliata ad un pubblico adulto se non siete adulti leggetela con mammà) Giustamente la vittima del vampiro in genere è una dolce, innocente e ingenua fanciulla. Anche in questo caso quindi, rispettiamo la prassi perché si tratta di una fanciulla, ma non è né ingenua, né innocente e probabilmente nemmeno dolce. Si sa il cinema è una cosa e la realtà un’altra. 
Il vampiro è un insospettabile amico di questa ragazza, uno di quelli che abbiamo tipo su whats o su FB, con il quale scambia considerazioni e tanti "mi piace". Ci esce anche ogni tanto e dai comportamenti non da a vedere di essere un vampiro. 
Certo se notasse la grande quantità di ketchup che versa sulle patatine fritte o la sua ossessione nel contare le vene sul braccio qualche dubbio le verrebbe, ma sono dettagli e a questi non tutti prestano la dovuta attenzione…


P.s. Visto il periodo dei morti, metto un brano che s'intona perfettamente. Il titolo è I'm dead (sono morto), chiudete gli occhi e fatevi cullare...
link al brano
  


domenica 27 ottobre 2013

Allucinazioni Notturne n.3


Alla domanda del Sonnolento il ragazzo dal sigaro è un po’ ritroso nel rispondere. I visitatori delle manifestazioni erotiche non sono visti bene. Erotica e simili si presentano come luoghi pieni di donne poco vestite, che ammiccano e fanno pubblicità ai vari aggeggi e film in uscita. I visitatori sono dunque catalogati come pervertiti e nessuno ammette volentieri di esserci stato. 
Visto che però il Sonnolento non fa alcun problema a parlare dell’argomento, il ragazzo del sigaro si scioglie ed inizia a raccontare. 
Decanta di ragazze a seno nudo o poco vestite, di palpate di qua e di la senza prendere schiaffi.  A suo dire, era inoltre possibile avere dei rapporti sessuali a pagamento, con regolare scontrino deducibile dalle tasse.  La modernità…
Il Sonnolento ride divertito, ma effettivamente non sa se è l’effetto della seconda birra che si fa sentire a renderlo simpatico sto tizio. Tutta una zona dei tavoli è immersa nella nebbia del sigaro del tipo e le vittime che prima si sbracciavano cercando di disperderla, adesso accettano con rassegnazione la propria sorte. Renato Zero (sosia) intanto si diverte con il famoso aneddoto Grazia, Graziella e grazie a sto… dal palco coinvolgendo il pubblico in una fragorosa risata. 
Fumo… alcool... Renato che svolazza tra i tavoli e la festa prosegue…


P.s  I Duarn Duran se si sentono nominare ispirano un sorriso di disapprovazione, ma se andiamo a vedere nel loro passato ci accorgiamo che della musica impegnata l'hanno fatta. Per rimanere in tema con il post associo the chauffeur che è un brano dai contenuti inappropriati come dice youtube secondo la logica del meglio uno squartamento che due tette. Se avete la pazienza di accedere e vederlo scoprirete un bel brano.

domenica 20 ottobre 2013

Il Vampiro n.2


(Storia consigliata ad un pubblico adulto e se non siete adulti leggetela con mammà.)
Il vampiro dunque, che ultimamente è diventato anche innamorato come in Twilight. Sì perché lui s’innamora e quindi non morde chi ama, poi quando finisce l’amore probabilmente un mozzico lo da.
Comunque questo vampiro è diventato anche un po’ supereroe, svolazza da una casa all’altra sempre con fare fashion intendiamoci. Vestito come si deve, perché un vampiro che non veste firmato non è fashion. I film si sa inventano storie e miticizzano personaggi perché è giusto che ci facciano sognare, ma la realtà è sempre molto diversa. 
Il vampiro di cui ho le prove dell’esistenza è un ragazzo normale, un amico di cui non sospettereste mai. Una persona che potreste incontrare in una giornata soleggiata e scambiarci due chiacchiere. Farci una partita a calcetto e per un intervento falloso insultarlo pesantemente. Insomma il vampiro reale è più vicino a noi di quanto immaginiamo…


P.s. Metto un bel brano che da un aria tanto misteriosa....
  

domenica 13 ottobre 2013

Allucinazioni Notturne n.2


La seconda birra giunge al tavolo, mentre gli effetti della prima s’iniziano a sentire. Renato (sosia) canta e saltella. Bimbi corrono avanti e indietro "scatafasciandosi" per terra, con la preoccupazione dei genitori che devono subirsi i piagnistei a causa di ginocchia sbucciate.  
Il tipo del sigaro attira l’attenzione del Sonnolento dicendo: ” Io faccio parte dell’esercito di Silvio.” . 
“ Quale esercito? “: chiede il Sonnolento.  
“ l’esercito…della libertà di Silvio.” : risponde il tipo del sigaro, mentre armeggia con la borsa. Tira fuori un tablet, lo accende e mostra fiero il modulo di reclutamento all’esercito. Continua con il far scorrere una serie di vignette sui nemici di Silvio. 
“Quindi se Silvio ti chiama in guerra tu parti?”: chiede il Sonnolento.  
Il tipo del sigaro risponde: ” Si vado a combattere per la libertà!”.
Il Sonnolento prima esterrefatto e poi annoiato sorseggia la sua birra.
Intanto Renato canta: “ Lui chi è???”. Il Sonnolento tra un po’ non sa nemmeno più chi è lui, figuriamoci se sa di qualcun’altro. Annoiato dalle vignette su Silvio e i suoi nemici, approfitta di una scollacciata per cambiare argomento e fa: “ Mi hanno detto che sei stato ad Erotica (manifestazione sull’eros). Com’era?”. 
Fumo… alcool… Renato che svolazza tra i tavoli e la festa prosegue…


P.s Secondo i White Lies è ora di partire e lasciarsi dietro la città morta. Sarà vero?

lunedì 7 ottobre 2013

Il Vampiro n.1


(Storia consigliata per un pubblico adulto e se non siete adulti leggetela con mammà.)
Il vampiro quest’essere tanto romanzato è il protagonista di questa entusiasmante saga, che inizio adesso visto l’avvicinarsi del 1° Novembre. Il primo racconto sui vampiri pubblicato risale al 1819, pensate un po’ (ammesso che Wikipedia sia attendibile). 
Cinematograficamente il vampiro è partito come essere reietto e passando per supereroe come in Blade, è arrivato ad essere figo in Twilight. Personalmente tra i film preferisco quello di Werner Herzog con Klaus Kinski come protagonista, (Nosferatu 1879) rigorosamente in bianco e nero. Per gli amanti del cinema è consigliabile dargli uno sguardo. 
Ma torniamo a noi. Questo vampiro dico io, succhia sangue no?  E allora perché è sempre pallido? Dovrebbe essere il più colorito di tutti e anche il più in salute. Possiamo tranquillamente definire il vampiro uno scroccone, perche non mangia per produrre sangue, ma lo fa fare ad altri. Mettiamo che la vittima ha appena mangiato in un locale costoso, arriva il vampiro gliela succhia via. Soldi buttati….


P.s. Allora non vado pazzo per il POP ma quando c'è talento e questa ragazza ne ha, non posso che apprezzare. Sentite che voce...

domenica 29 settembre 2013

Allucinazioni Notturne n.1


Siccome siamo nell’epoca della condivisione, il Sonnolento condividerà con voi questa strana nottata alcolica. Il tutto ha inizio in una piccola festa della birra organizzata da un localetto, dove raggiunge il compare di mille avventure. Subito il compare informa il Sonnolento sul fatto che li avrebbe raggiunti a breve un proprio amico tutto strano. 
Intanto sul palco di questa piccola festicciola si sta esibendo udite, udite, un sosia di Renato Zero. Simpatico il Renatone. Il sosia molto magro, mascherato e pieno di foulard svolazzanti, si diletta nel girare in mezzo ai tavoli importunando qua e la gli ospiti con fare decisamente gay. Anche perché è gay. 
Dopo pochi istanti che li ha raggiunti lo strano tipo, sorseggiano allegramente la prima di una lunga serie di birre. Il tipo sui 30 anni tira fuori un sigaro ed inizia a fumare. Si alzano tremendi nuvoloni di fumo da quel sigaro, che annebbiano i tavoli vicini e lui né è vistosamente orgoglioso. Dagli altri tavoli avvolti nella nebbia del sigaro, si sollevano disperatamente braccia che tentano di disperderla. Tentativo inutile visto che il tipo fumando è in grado di riprodurre la nebbia di Londra.
Fumo…alcool…Renato che svolazza tra i tavoli e la festa prosegue... 


P.s. Visto che siamo nel campo delle illusioni perché non mettere un bel brano che ne parla? So bravi i tre cantanti solo che dato la natura sessualmente incerta non ci passerei 5 min da solo . ;-p
  

domenica 22 settembre 2013

Io e Big Jim


Come quasi tutti i bambini da piccolo io avevo Big Jim, che adesso è stato sostituito da Gi Joe. 
Insomma questo pupazzetto rappresentava l’uomo che noi tutti vorremo essere. Muscoloso, figo, fornito di vari abiti, attrezzato per qualsiasi stagione ed evenienza. Lui è l’uomo sicuro, che risolve le situazioni, l’eroe… ed io ci giocavo. 
Big Jim aveva tutti numeri per avere una donna e questa era la Barbie. Lo portai dunque a giocare con una bimba che aveva la Barbie e lei lo costrinse a fare cose da coppia…cose noiose. 
Alla fine di tutte quelle faccende Big Jim sarebbe dovuto rimanere solo con la Barbie per fare cose, ma per un motivo o per l’altro non sono riuscito a fargli avere una notte d’amore con la Barbie. 
Da quel giorno non l’ho più visto, mi ha abbandonato dicendo che visto che lui non aveva combinato niente con la Barbie, nemmeno io avrei mai dovuto combinare niente. Big Jim torna e toglimi la maledizione!!!!


P.s. Questa ve la siete colpevolmente dimenticata.
  

domenica 15 settembre 2013

La Storia è


Beh anche se all’evento non è stato dato tanto spazio, questa settimana è ricorso l’11 Settembre, ma certe cose non fanno più notizia e nemmeno ascolto. Meglio intasare la tv sul caso Berlusconi di cui sia a me, che alla maggioranza della popolazione non frega un tubo. 
Tra le stragi che la storia ci ha lasciato in pegno, l’11 Settembre non è una strage più efferata di tante altre, ma è un monumento alla stupidità e all’ignoranza. 
Le guerre non vanno combattute con gli eserciti, ma con insegnanti e scuole. Questo i fondamentalisti di qualsiasi razza e genere l’hanno capito bene, ecco perché fanno saltare scuole e sedi religiose diverse dalle loro. Diffondi l’ignoranza e governa la stupidità questo è il loro motto. 
I nostri stati moderni non sono da meno, visto che tagliano sulle scuole per la crisi, "inculandosi" le generazioni che prenderanno il nostro testimone.


P.s. Un bel brano storico qui ci sta bene.
   

lunedì 9 settembre 2013

Torniamo A Noi


Eh beh…rieccomi qua. Con delle belle storie da raccontarvi però. Si perché ne sono successe un po’.
Partiamo dalla prima, ho le prove che i vampiri esistono. Lasciate stare storie di castelli o bare e antichi riti io ho le prove vere ed inconfutabili. Tutto questo ve lo racconterò in una storia vietata ai minori di 18, famo 25 anni (abbondiamo che non si sa mai) per le scene cruente.
La seconda storia riguarda una convivenza dove FB ci ha messo lo zampino. Tale rapporto è in questo momento in corso e volge al termine perché…beh lo racconterò.
Come ho passato queste vacanze?
Lo so che non ve ne frega niente, ma è solo per dire che in una delle tante feste di paese mangerecce ho incontrato il sosia di Renato Zero. La terza storia tratterà quindi di questa notte visto i personaggi strani che ho conosciuto.
Beh cari amici ed eventuali nemici, spero che anche voi siate riusciti a divertirvi un po’ quest’estate. Come vedete c’è molta carne al fuoco e quindi si riparte! Intanto gustiamoci il premio nobel per la pace, che gironzola con le sue navi da guerra, volenteroso di lanciare missili. Non fa ridere più dei miei post?


P.s. Il brano lo dedico a chi tra di voi soffre di pene d'amore. I've been contemplating suicide...
link al brano 
 

domenica 11 agosto 2013

Vacanzeeeee!!!!


Carissimi amici….e nemici ovviamente, è giunta l’ora che me ne vada in vacanza. Anche perché come si dice simpaticamente giù: “fa cauro” (fa caldo).
Io che ho lottato e buttato litri di sudore per scrivervi i miei impegnativi post ho bisogno di riposo. Mi mischierò alla folla tra le varie feste mangerecce e alcolizzanti che troverò. Ovunque ci sarà un barbecue o della birra io eroicamente comparirò.
Ovviamente eviterò di farmi riconoscere facendomi i capelli color fucsia…chi non ha i capelli fucsia oggi eh?
Ci rivediamo a Settembre.


P.s. Vi lascio con un brano dal video estivo sottolineando che chi pensa che gli Chicane facciano solo musica da disco è in errore. Basterebbe ascoltare fino in fondo questo pezzo.
link al brano
 

domenica 4 agosto 2013

Hotel Libano fine


Il nostro vacanziere capito quindi che rientrare in camera di pomeriggio è cosa brutta, brutta, si allontana e riprende a visitare la città. Rientra quindi dopo cena, sperando di non recare disturbo alle eventuali e svariate persone che frequentano la sua camera. 
Cosa avrebbe trovato aprendo la porta della sua stanza d’albergo questa volta? 
Una mora incazzosa?
Un nero dotato che sventola tutta la sua dote?  
Ha la sensazione di essere nell’albergo del film Shining. Li aprendo le porte delle camere si trova di tutto e di più…
Beh tentenna lì davanti alla porta, timoroso di aprirla. Si fa coraggio, la apre di scatto e trova…..un uomo…un siciliano intento a mettere a posto le sue cose.
Questo appena lo vede, si presenta e gli chiede: ” Tu ce l’hai le ciabatte?”
Il vacanziere lo guarda stranito. “ Allora ce l’hai le ciabatte?”: gli ripete il siciliano.
Il vacanziere: ” ...si…”.
Il siciliano con fare soddisfatto quindi dice: “Allora se stanotte russo tu prendi una ciabatta e me la tiri in fronte. Capito?”.


P.s. A proposito di bionde qualcuno si ricorda di questa?
link al brano