martedì 10 marzo 2009

L'Egoista


Oggi voglio esaminare, con qualche esempio, questo strano personaggio, cosi negativo e lontano da noi.
L’egoista per intenderci, è quel personaggio che sbattendosene degli altri disoccupati, urla che lo stato lo deve far lavorare.
L’egoista è quel tipo, che definisce un’esperienza utile, andare con una laurea a lavorare all’estero in catena di montaggio sottopagato. L’egoista è quello, che non avendo a che fare con le agenzie interinali, reagisce con scetticismo alle problematiche di chi ha a che farci.
Egoista è il PD, che propone un assegno per chi perde il posto nel 2009, sbattendosene di quelli che l’hanno perso negli anni precedenti.
Egoisti sono quelli, che hanno fatto un mutuo più grande di quello che una cassa integrazione potesse sostenere e chiedono soldi allo stato.
Egoista è stato il governo Prodi, che con Berlinguer fece la riforma delle università sputtanando il futuro delle generazioni di laureati a venire. Strano per un governo di sinistra, fare un favore cosi grande a Confindustria.
Egoista è Confindustria, che pur di sfruttare la manodopera a basso costo degli immigrati, li fa vivere in baracche umide e fredde, senza prendersi carico del loro stato.
Egoista è quell’azienda che non vendeva più da un pezzo, ma che il fatturato lo faceva in borsa sui titoli ad alto rischio.
Egoista è Obama, che fa trasferire negli USA le aziende delle multinazionali americane sparse nel mondo e che non si decide a far fallire chi deve fallire.
Egoisti, tutti quelli che accettano questo sistema passivamente.
Egoista…sono io, siete voi…