domenica 29 marzo 2015

Una Brava Ragazza nr.1


Qual è la definizione di brava ragazza?  Nel secolo scorso questo tipo di ragazza era definita come casa e chiesa. Oggi una brava ragazza è una cosa diversa, ma i canoni restano quelli. Quindi possiamo descrivere questa tipologia di persona, come tranquilla, possiede una visione costruttiva della vita, non si fidanza tanto per, non fa sesso a casaccio e che quando è impegnata, ha un atteggiamento consono. Ok, questa sarebbe più o meno la definizione. 
La brava ragazza esiste? Cioè che tipo non so, l’hanno vista una volta apparire dalle parti del Nevada tipo Big Foot, oppure appare solo durante le eclissi lunari? A sentire i ragazzi, quando sono fidanzati, tutti affermano di avere una brava ragazza. Chi mai ammetterebbe di stare con una zoccola?  
Esaltano le proprie ragazze con frasi del tipo: “ Lei non esce senza di me”, “Chatta solo con me.” ,” Non guarda gli altri uomini e non da confidenza”. Quindi per ognuno la propria ragazza è la brava ragazza. Quelle degli altri invece… 
Che quindi magari un amico fa: “ Oh, sto proprio con una brava ragazza.” .
Tu giustamente rispondi: “ Mbè! La mia quindi che sarebbe eh?”. 
Possiamo quindi affermare che tale giudizio è totalmente soggettivo. Voglio dire, ma ti pare che la tua tipa chatta solo con te, non da confidenza etc. etc., è un automa? 
Due sono le cose, o ti sei messo con una bambola gonfiabile e ci intrattieni discorsi ai quali non ottieni risposta, che scambi per tacito consenso, oppure stai con una tipa che la sa molto lunga. Tra le due, non so voi, ma io preferisco la bambola gonfiabile. Che poi la bambola non si fa venire i mal di testa quando le se chiede di fare sesso e se vi scordate qualche ricorrenza, non s’incazza. Ogni volta che vi vede, sta sempre lì con quell’aria stupita, come se fosse la prima volta che v’incontra. Se non è amore questo, ditemelo voi cosa è. Comunque questa storia che sto per narrarvi parla proprio di una brava ragazza.


P.s. Allora questa tipa nel video, non è proprio una brava ragazza (Io ci uscirei volentieri). Diamoci un po al pop va. Questo pezzo piace molto al pubblico femminile... 
Tove Lo "Habits"

domenica 22 marzo 2015

Cronaca Di Un Consulente Informatico nr.2


Venerdì 13 Febbraio il consulente G.Pizzardelli millantando il possesso di un piccolo yacht, organizza una battuta di pesca con altri due consulenti. Pizzardelli non possiede alcuna imbarcazione, a dire il vero neanche un’auto. Una volta possedeva una bici, che gli fu sottratta dal fruttivendolo sotto casa per sfuggire alle ire di gelosia della moglie. Tuttora del fruttivendolo non c’è traccia… 
Pizzardelli una volta recatosi al porto con i due consulenti, li fa imbarcare e approfitta dell’operazione di scioglimento delle cime, per rimanere a terra. I due finiti in mano ad uno scafista albanese sono giunti in Albania, andando ad ingrossare le fila dei consulenti ospitati nei centri di accoglienza. Piaga che affligge l’Albania con cui s’imbastiscono formidabili campagne elettorali.  
Consulenti da mandare via 8. 
Lunedì 16 Febbraio il consulente M. Mordarello, soggetto sempre tacciato come strano per le sue credenze esoteriche ed aliene, inizia a parlare di segni premonitori. Tra questi segni, c’è un corvo che vola un po’ storto, un panno di colore azzurro appeso alla finestra del palazzo di fronte e il ritorno del fruttivendolo con la bici di Pizzardelli.  
Cosi facendo raduna tre consulenti e gli annuncia che è giunto il momento della partenza verso il pianeta alieno. La sera stessa organizza l’imbarco nell’astronave dei tre, dicendo che li avrebbe raggiunti con l’altra astronave. Attualmente i tre viaggiano rinchiusi nel rimorchio di un tir in direzione... Albania. 
Consulenti da mandare via 5.


P.s. A quanto pare Kasabian è ormai un gruppo affermato. Partiti nel 2004 infatti adesso sono già al 5° album. Il loro genere rock è mutato negli anni, ma la componente elettronica che lo accompagna è costante. Vi propongo un pezzo del loro ultimo album che avrete sicuramente sentito in giro. Ecco a voi dunque Kasabian "bow".

domenica 15 marzo 2015

Trollface



Allora voglio dedicarmi ad un fenomeno che impazza da un po’ in rete, soprattutto su FB e per farlo mi avvalgo dell’aiuto del mio assistente John. Lo coinvolgo in questa discussione scrivendovi ciò che dice. 
Io: “ Allora John ci sei?”. 
John: “ Ci sono.”. 
Iniziamo con il definire i Trollface. Trattasi di disegni di facce con determinate espressioni, disegnate molto male. Cioè che se do la matita al mio cane le fa meglio per intenderci. 
Io: “ Vero John?”. 
John: “ Ci sono.”
… Insomma dicevo che sono disegnate molto male, ma a quanto pare è richiesto come standard questo tipo di disegno molto scarno. Tali immagini, vengono usate in genere per arricchire brevi storie fatte a livello fumettistico. Anzi, sono determinanti. Personalmente non ne ho mai capito il senso.
Io: “ Tu John?”. 
John: “ Ci sono.”….Vabè… 
Comunque gli utenti abituali di FB appena le vedono si sbellicano. Per quale motivo?  Qual è il segreto del loro successo? 
Io: “ Secondo te John?”. 
John: “ Ci sono.”
… Ok,ve lo dico io il motivo. Il loro successo è nella ripetizione. Essendo presenti in tutte le vignette umoristiche, la nostra mente le associa dopo un po’ all'umorismo. Basta quindi che le vediamo in una qualsiasi storia di tipo fumettistico, che anche senza aver ancora capito la storia già ridiamo.  Per farvi capire questo concetto ho usato John che con il suo ripetere sempre la stessa frase e il suo mettermi in difficoltà un sorriso probabilmente ve l’ha strappato.
Io: “ Grazie John puoi andare”. 
John: “ Ci sono.”. 
Io: ”Non ci sei più. Te ne vai.”.


P.s. Allora questo duo americano a quanto pare va forte in Australia. Questo pezzo che vi propongo ha delle sonorità Soul . Bravini su. Ecco a voi dunque The Madden Brothers "We are Done"

domenica 8 marzo 2015

Cronaca Di Un Consulente Informatico nr.1


Lascio questa cronologia di eventi ai posteri. Se qualcuno trova questo blog si facesse carico di informare i miei cari... Giovedì 05 Febbraio 2015 giunge la notizia che l’azienda per la quale faccio attività di consulenza, ha perso una gara d’appalto e per far posto agli interni che di lì a poco rientreranno, saranno mandati via una quindicina di consulenti. Da quel giorno le cose precipitano vorticosamente.
Venerdì 06 Febbraio viene ritrovato il consulente M. Sesoiardo, riverso sul lavandino del bagno con un coltello infilato nella schiena. Si giunge alla conclusione che aveva programmato il coltello per uccidersi e quindi trattasi di suicidio. All’esame il coltello presenta un cavetto usb arrotolato sul manico senza alcuna connessione, ma ciò è bastato per affermare che il coltello è programmabile. 
Consulenti da mandare via 14.
Martedì 10 Febbraio il consulente R. Pierotti, festeggia davanti alla macchinetta delle bevande calde la nascita del suo primo figlio dal matrimonio, offrendo da bere a quattro consulenti. Fatto sta, che R. Pierotti non è sposato e tantomeno ha una compagna. A dirla tutta, probabilmente è gay. Finisce con quattro consulenti intossicati da agenti chimici vari ricoverati in ospedale. La responsabilità è attribuita al rifornitore dei distributori, per il fatto che non indossa il berretto di ordinanza. Tali sostanze chimiche sarebbero quindi scaturite da un tipo di gel che gli rende i capelli fluorescenti ed avrebbero dunque contaminato il “pregevolissimo” caffè che il distributore elargisce. 
Consulenti da mandare via 10.


P.s. Allora per questo post ci vuole un brano rockeggiante e per tale motivo mi sono documentato ed ho scovato gli alt-J che ufficialmente fanno indie pop, che è una forma di rock. Sono un gruppetto inglese nato nel 2011 e il pezzo che vi propongo è "Left Hand Free".

domenica 1 marzo 2015

Il Sonnolento VS Pronto Soccorso (fine)


Il Sonnolento inizia a preoccuparsi sul serio. Che ci siano state delle ricadute delle quali non è a conoscenza? Oramai sfiorava le 5 ore di assenza di notizie sul pensionato. Il maresciallo vedendolo preoccupato chiama un altro medico del pronto soccorso. Dopo i dovuti convenevoli telefonici, chiede della situazione del pensionato. Il medico spiega che è sotto osservazione e che forse necessità di ricovero. Insomma il primario da il pensionato per morente e il medico lo da per ricoverabile. Il Sonnolento si tranquillizza capendo di avere a che fare con la solita solfa statale. Due teste che lavorano nello stesso reparto, che dicono uno il contrario dell’altro. Quale sarà la verità? 
Il pensionato sarà stato rapito dagli alieni e il Pronto Soccorso non sa come giustificarlo? Oppure il Sonnolento sta giocando ad un gioco a quiz a sua insaputa e se azzecca la risposta giusta vince una specchiera da letto?  Che poi voglio dire, non so se avete uno specchio in camera da letto, ma se appena ti alzi, ti ci specchi ti piglia uno spavento. 
Il Sonnolento saluta il comandante della stazione e torna al Pronto Soccorso. All’arrivo convinto di dover affrontare l’Istigatore Furibondo e il medico a cucù, ha una sorpresa. Nella sala d’attesa trova il pensionato che scocciato fa: ”Allora andiamo a casa?”. 
Ma non era in fin di vita secondo il primario?  I presenti vedendo che il Sonnolento con la sua piccola rivoluzione ha ottenuto giustizia, prendono coraggio e decidono di far visita anche loro al comandante della stazione dei carabinieri. Povero comandate, che dite sarà di nuovo scappato dalla finestra?  
P.s. Il Sonnolento in seguito si è preso la briga di avvisare il comandante della stazione dei carabinieri, sul fatto che il primario del Pronto Soccorso l’ha preso per il culo. L’espressione a tale rivelazione…beh imperdibile.


P.p.s. Allora per chi è dark dentro (io pesantemente), questo è un gruppo da non perdere. Il loro pezzi sono stati usati per varie sigle televisive. Se vi traducete qualche loro testo capite perché sono terribilmente dark. Ecco a voi quindi i White Lies "To lose my life".