lunedì 26 settembre 2016

Storia Di Un Ordinario Fallimento nr.9


Il Sonnolento chiede del signore con il quale deve fare il colloquio e si presenta, ad una signorina improvvisamente sbucata dietro una vetrata tipo gabbiotto. A dire il vero, fino a quel momento non si era reso conto dell’esistenza di quell’ambiente. Probabilmente il giallore del vetro in perfetta sintonia con tutto il resto l’ha ingannato. La signorina gli indica di accomodarsi su delle sedie anch’esse improvvisamente apparse dal nulla. Questo apparire delle cose inizia a ricordargli l’hotel di Shining a dire il vero, ma vabè. Le sedie sono quelle classiche da sala da attesa, con la solita barra che le collega tutte. Ecco chiamarle sedie è un complimento, infatti ci si siede su una barra d’acciaio a pensarci bene. Comunque anch'esse confermano il pessimo arredamento dell’azienda.  Per il Sonnolento si tratta di un’azienda double-face, torre avveniristica fuori, inguardabile “cesso “ dentro.. Dopo qualche minuto si presenta un signore, pelato con camicia trasandata e lo invita a seguirlo nella stanza dei colloqui. Il Sonnolento lo segue in un labirinto di corridoi e già dopo il primo si è abbondantemente perso, fin dentro una stanza poco arredata. Cioè per niente arredata, perché oltre al solito giallore delle pareti al suo centro c’è solo un tavolo rotondo con qualche sedia. Tutto il resto è spoglio e privo di colore sennonché il giallo. Inizia quindi il colloquio, dove il tizio sbracciato vanta le lodi della propria azienda e del brillante futuro che la attende. Ovviamente parliamo anche in questo caso di un’azienda leader ragazzi….


P.s. Allora mi scuso per il ritardo di questo post, ma che volete che vi dica, c'era una festa e si "magnava" tanto e si è fatto tardi.... Mi faccio perdonare con questo pezzo che molti di voi hanno ballato dimenticandolo e altri tutt'ora ballano. Ecco a voi Modjo con "Lady".

domenica 18 settembre 2016

La Cecità 2.0 n.7


Volumi inauditi di videocassette si creavano se uno si metteva a collezionare “pornazzi”. Cioè non credo che qualcuno l’abbia fatto, almeno lo spero. Se qualcuno l’ha fatto e non è stata trovata la collezione, allora questo sicuramente ha trovato lavoro come magazziniere. Certo magari adesso indossa gli occhiali, però ha un lavoro stabile. Vi pare poco? Incredibile come da cosa nasce cosa… Comunque siccome tenere collezioni di videocassette era una cosa improba e voluminosa e cera anche la possibilità di morire sotto una valanga di videocassette osé, ecco che l’industria fa un altro balzo avanti… arriva il DVD. Sapete, ci sono due cose che fanno evolvere l’uomo e in particolare la tecnologia che lo circonda. Una è la guerra, che è una grande spinta alla competizione tecnologica e l’altra è il sesso. La guerra per esempio ha prodotto quei belli aerei a reazione sui quali posiamo il nostro culo per andare in vacanza in tutto il mondo e il sesso è motore dell’evoluzione tecnologica dell’audiovisivo. Il passo successivo nell'evoluzione della cecità è stato quindi il DVD. Una pacchia. Si possono nascondere come i giornaletti, si possono mettere in custodie di minime dimensioni e udite, udite la definizione video è aumentata. Che uno magari guardando un film inizia a chiedersi: “Ma quel neo lì, non lo avevo mai visto. Ma forse un controllo se fossi in lei….”.


P.s  Cari amici torno con questo pezzo al mio grande amore musicale i DM. Pezzo di cui posseggo orgogliosamente l'albume in vinile... Ecco a voi Depeche Mode con "Behind The Weel".

domenica 11 settembre 2016

11


Quello che io spesso mi domando e su quale invito tutti a riflettere è cosa istiga una tale odio da buttare giù due torri uccidendo circa 3000 persone. Io a questa domanda ho provato a dare una risposta. Certo l'odio per gli usa è una della cause, il grande nemico per molti, ma dietro si cela altro secondo me. La stessa domanda la si può porre con l'uscita dell'Inghilterra dall'Europa (Brexit). Eppure Londra è una capitale fiorente, piena di attività e anch'essa come le due torri un centro della finanza. La grande finanza per intenderci, quella che fa girare tutto. Eppure gli inglesi hanno detto che questo sistema non gli piace. Effettivamente se ci allontaniamo da Londra verso le periferie, qualche problema di povertà e disoccupazione c'è. Il contrasto tra lo splendore di Londra e il buio delle periferie secondo me è la causa. Un'economia che si allontana dal fare quotidiano delle persone, che non riescono più a comprenderla diventa un problema. Ciò che l'uomo non riesce a comprendere teme e se lo teme allora diventa il nemico, il male. Ecco, per me uno dei motivi dell'attacco alle torri è proprio questo.


P.s. Allego a questo triste post, un pezzo di Hans Zimmer. Chi è Hans Zimmer??? Ma si che lo conoscete, lo sentite in tutti i film importanti.:-)
link al brano

domenica 4 settembre 2016

Big Show


Questo post che scrivo non è per niente simpatico. Vi prego di non fraintendere quello che leggete, anche se crudo, ma di porvi nella giusta ottica in modo da comprendere. Un bel giorno mi sveglio e leggo sul cell dei messaggi che mi chiedevano se era tutto a posto. Beh si, che deve andare storto quando uno sta in vacanza rispondo io. Vengo dunque a sapere che c’è stato il terremoto e successivamente apprendo che è in zona Rieti. Uno pensa sai che sarà, è successo non lontano dall’Aquila, lì ormai sapendo quello che ha fatto il precedente sisma si saranno attrezzati. Tranne qualche danno alle case uno non si aspetta niente di che. Invece accendendo la TV ci si rende conto che è iniziato il grande show. Una conta macabra in tutti i TG, dove qualcuno sfornando cifre dei morti usa la frase, siamo ancora a 190 morti. Cioè… ancora; del tipo più ne sono e più ascolto facciamo. Dietro il tizio del TG campeggia la foto della torre di Amatrice in piedi, con un contorno di macerie. Uno senza sapere né leggere né scrivere (scrivere è il mio caso), si fa una semplice ed immediata domanda: “ Perché una torre che è alta il doppio delle case sta in piedi e gli edifici invece sono crollati?”. 
Si sente parlare di edifici antisismici etc. etc, che diamine saranno?  Politici e personaggi, che si riempiono la bocca con il termine antisismico. L’arcano lo svela un architetto che si mette lì ad esaminare le foto degli edifici crollati indicando cosa non è antisismico. Dal suo esame esce che la causa principale dei crolli, è dovuta al fatto che sono stati costruiti tetti in cemento armato su mura in pietra. Io voglio dire no, anche il più asino di noi quando riempie la busta della spesa mette le cose pesanti in fondo e le cose leggere sopra. I tecnici che hanno autorizzato e costruito tali nefandezze, probabilmente non fanno la spesa. Uno dopo il terremoto dell’Aquila si aspettava che si fossero premuniti, che tutta la zona fosse stata controllata. Invece un ben emerito c… è stato controllato. In tutto questo uno stato che non sa fare il compito per cui esiste, che si mangia una marea di soldi in tasse per farci non si sa che cosa, fa anche lo straccione e mi chiede 2 euro.  2 euro dopo quello schifo che hai combinato?  Ma scherziamo?  
Però ragazzi, è partito il grande show, che Dio benedica il grande show. Sfilate, frasi luttuose, con profonda commozione. I TG che molestano i superstiti chiedendogli chi o cosa hanno perso. Mostrano immagini di edifici crollati e dicono: ”Guardate lì ci sono dei materassi.”. Perché che pensavi di trovarci un alieno imbalsamato?  Ma il grande show deve continuare, the show must go on. I politici vanno in TV con aria triste e qualcuno dichiara anche: “ Il terremoto fa PIL (prodotto interno lordo).”. La prevenzione fa PIL capra! Da lì poi al funerale con le sfilate di personaggi di cui non gliene frega niente, ma che mantengono l’aria afflitta. Amatrice e i paesi limitrofi risorgeranno etc. etc. In tutto questo l’unica cosa veramente necessaria, è sapere i nomi di chi viene sbattuto dentro ed un doveroso, rispettoso silenzio per una così immane tragedia.


P.s. Buon rientro a tutti dalle vacanze allego a questo post il pezzo di Enzo Iannacci dal titolo "vengo anch'io. No tu no." che si addice perfettamente al circo messo in piedi.