domenica 29 novembre 2015

Voglia Di Cantare parte 1


Tempo fa a tirarla per la maggiore erano le feste da disco. Tipo conoscevi un amico che metteva dischi e ti presentavi alla sua festa. Ovunque si organizzava la disco, con Dj bravi e strampalati. Poi i tempi sono cambiati e la disco organizzata alla n’do me pare non va più.  Oggi i locali puntano sulla musica live. Sicuramente un passo avanti rispetto a dei dischi messi, ascoltare un gruppo live è senz’altro un’altra cosa.  Il problema è che questo ha prodotto una miriade di cantanti… 
Che tipo, la casalinga no, mentre richiama il figlio urla e fa: “ Mariooo non correre che cadiiiii!!!” e lì si accorge di saper cantare. “Cavolo ho una bella voce, potrei cantare “:dice. Intanto Mario è caduto ed è lì a terra a rantolare.  Allora essendo anche un po’ carina si mette il giubbotto di pelle, la gonna da ballerina classica e degli stivali.  Con quest’abbigliamento ci comunica che si, poteva fare la ballerina, ma ha scelto di fare la cantante. Mette insieme un gruppetto ed inizia a cantare vari pezzi e per esempio un pezzo dei Queen lo canta tipo: “ Mariooo attento che cadiiiiiii… show must goo oooon!”. Insomma ti urla per tutta la serata nei timpani e quando deve salire con la voce per imitare il cantante, scende, perché non gliela fa. Ma se le chiedete il motivo per cui non sale, vi risponderà che lei ha il suo stile. Quindi passa a cantare tutti i pezzi urlando e abbaiando dove gli pare, perché lei è cantante. Dopodiché arriva pure il “genialone” di turno che si avvicina le prende il microfono ed esordisce: “La tua voce ci fa innamorare tutti”. Eh non caro non è la voce che ti fa innamorare… Poi c’è la tipa che magari mentre stende i panni fa: “mmmmmmm   mmmm show must go ooon”. Ecco questa vi canta tutti i pezzi tipo: ” mmmm mmmmm one loveee!”. Passi cosi ad ascoltare una che pensa di stare ancora a stendere i panni. Ad un tratto ti viene naturale portargli le mollette...


P.s Allora cari nemici e amici sicuramente vi siete scordati di lui. Lui chi? Ma jamiroquai. Ecco a voi il pezzo con cui si è fatto conoscere a tutti noi. Jamiroquai "Space Cowboy".
link al brano

domenica 22 novembre 2015

Mi Faccio Lo Smartphone parte 5


Adesso passiamo allo smartphone top di gamma. Sentite come suona bene top di gamma. Pronunciatelo. Ho uno smartphone top di gamma… Fa tipo yoga no? Uno s’immagina lo smartphone che gli fa tutto, tipo che gli mette su anche la pasta. In tale categoria di smartphone ricadono tutti i dispositivi più costosi. Come s’individua uno smartphone top di gamma? Semplice, prendete il listino prezzi della casa che v’interessa e trovate quello che costa di più. Facile no? Si perché ogni casa ha il suo dispositivo top sapete? Non date retta ai mass media che sponsorizzano solo due marche, dando l’illusione che al di fuori di Samsung e IPhone non esista nient’altro. Vediamo le caratteristiche che ha un top di gamma. Allora tale dispositivo, è il massimo che produce a livello di hardware la casa in questione, è lì che si confronta con gli altri ed è in genere anche il più pubblicizzato. Inoltre udite, udite, ha l’ultimissimo sistema operativo disponibile, troppo ultimissimo e quindi finché non si aggiorna tutto da qualche problemino. A che serve acquistare uno smartphone del genere? 
Non vi offendete, fanno quello che fanno gli altri, forse un po’ più veloce, ma l’unico scopo è “figheggiare”. Che tipo in mezzo alla gente sfoderi sto coso che s’illumina e guardi un messaggio come quello che arriva a tutti e la gente si gira e fa: “ Ooohhh!”.  Il proprietario di un tale dispositivo vi dirà, che rispetto al vecchio è un’altra cosa. In verità ha difficoltà anche lui a notare differenze, sempre se il cell che aveva prima non era un catorcio. Fatto sta che dopo solo qualche mese, questi fantastici dispositivi iniziano perdere valore drasticamente.  Roba che hai comprato il cell e un mese dopo ti perde 50 euro di valore. Ma sai quante cose si fanno con 50 euro? Pizza, birra, il pieno alla carretta! Nel giro di tre mesi arriva a perdere addirittura 150 euro di valore. Tutto per fare a gara con l’amico sul numero di core che ha il cell. “Ah il mio è un quadcore”: dice uno. ”Il mio è un octacore”: dice l’altro. Scopa, dico io. Comunque se siete appassionati di questa categoria di smartphone, il consiglio che vi do è di cambiarlo non oltre 6 mesi dall’acquisto. Poi esce il nuovo ;-)


P.s. Allora, stavo ascoltando l'ultimo pezzo di David Bowie e pensavo che decisamente non mi piaceva. Un pezzo sperimentale di un artista che cerca di fare qualcosa di nuovo. Poi però ascoltando dal minuto 5 circa in poi devo dire che, cazzarola è forte. Quindi vi propongo for this week David Bowie con "Balck Star".  Per chi si avvicina alla musica sperimentale per la prima volta, sappia che ci vuole una certa pazienza per apprezzarla.

domenica 15 novembre 2015

Je Suis


Avrei voluto scrivere un post divertente. Ce l’ho eh. Magari lo scrivo la prossima volta, ma adesso no, decisamente no.  Abbiamo tutti poca voglia di scherzare. Una considerazione però va fatta.  Premetto che da parte mia c’è massimo rispetto per la tragedia e per il dolore che un po’ tutti stiamo vivendo. Per tale motivo, chiedo che le parole che seguiranno vadano prese con il giusto piglio.
Giustamente tutti ci sentiamo un po’ francesi in questo momento, tutto si colora della bandiera francese, si spengono le luminarie dei monumenti, frasi e simboli di lutto ovunque. Certo, un bel segnale di coscienza civile, ma solo simboli.  Poi c’è anche la follia di chi dice che l’ISIS va capito e ci si deve dialogare. Del tipo che ti rinchiudi nella gabbia con un leone e gli dici: ” So che sei affamato e mi vuoi mangiare, ma se dialoghiamo, vedi che mi diventi vegetariano”. Follia pura… 
Mi chiedo, viviamo solo di simboli noi?  Come le firme sui vestiti per intenderci. Bisogna ammetterlo, farsi fare nello stesso anno, per ben tre volte un attentato sul proprio territorio è da totali incompetenti. Giusto scrivere sui social da parte delle cariche degli stati frasi importanti, ma a questi personaggi inclusi i nostri grandi politici spetta agire e non partecipare a sfilate dal senso “volemose bene”. Dico no, una persona che vive in uno stato che intraprende un’azione militare (es. bombardare la Siria), sa che qualcuno s’incazza. Un cittadino normale pensa di avere dei governanti coscienziosi e quindi sta tranquillo, perché sa che questi hanno preso provvedimenti rafforzando la sicurezza. Invece no… Si trova una sera a dover assistere a questo scempio e ringraziare di non esserci finito in mezzo.  Allora gli inizia a venire il dubbio, che a partire da Obama a scendere fino ai governanti nostrani, abbia a che fare con una marea di inetti.  Alla fine di tutto questo manifestare solidarietà uno potrebbe pure chiedere: “ Ok, abbiamo manifestato, siamo tutti uniti, ma adesso, il mio culo chi lo protegge?”.


P.s. Non volevo allegare nessun pezzo a questo post, ma poi ascoltando di qua e di là ho scoperto che in situazioni importanti ci vogliono grandi artisti. Conoscete Hans Zimmer?
Ecco a voi Hans Zimmer con "Time".

lunedì 9 novembre 2015

Mi Faccio Lo Smartphone parte 4


Come vi avevo accennato esiste la seconda fascia per i cellulari. Che cosa è la seconda fascia? Non è una fascia che si mette, tipo sindaco, nemmeno una specie di turbante, ma trattasi di una categoria di smartphone che rispecchiano determinate caratteristiche base. In genere si tratta di smartphone che un tempo erano top di gamma e sono stati rivisti per entrare in questa fascia. Da cosa si riconosce uno smartphone di fascia media? 
Dal prezzo, infatti il loro costo si aggira attorno i 300 euro. Come caratteristiche hardware, per riconoscerli basta vedere i megapixel della fotocamera e la dimensione dello schermo. Quindi parliamo di una risoluzione per la fotocamera che si aggira attorno ai 13 Mp e uno schermo sui 3 pollici. Ovviamente se cambiate tipologia di dispositivo, queste cose non valgono più. A livello software montano il sistema operativo quasi attuale in commercio e comunque sono in previsione di aggiornamento. Possiamo quindi dire che con queste caratteristiche siamo in grado di riconoscere uno smartphone di fascia media. Comprando quest’oggetto abbiamo una certa longevità garantita. 
Ma la domanda principale è: “ Ci s’installano i giochi?”. Ecco, questa è una domanda che non bisogna mai fare ad un venditore, perché capisce che è in presenza di un pollo. Ma la cosa fondamentale è, che se voi andate dal venditore e gli chiedete uno smartphone di seconda fascia (o fascia media), quello non sa di cosa state parlando.  In quel momento potete iniziare a prendervi la vostra rivincita e parlarli di vostra nonna che si trova bene solo con gli smartphone di seconda fascia…


P.s. Effettivamente questo post non è che sia brillantissimo, ma sono giustificato sapete? Mi sa che ho l'influenza :-(. Comunque tornando alla musica, devo dire che i pezzi rielaborati a me spesso fanno impazzire. Eccone un esempio Peer Kusiv con "Someone told  me".
link al brano

domenica 1 novembre 2015

Il 2 Novembre


Quando la morte si presenta al tuo tavolo da gioco e da le carte, giocale con estrema cautela, perché non avrai altra possibilità.
In questi giorni fate visita ai vostri cari, che questa partita l'hanno persa. Vi ricordo che il giorno preposto per la visita ai campi santi è il giorno dei morti e non il 1 Novembre. Chi ha la possibilità di usare questo giorno, non solo rispetta la tradizione, ma trova la tranquillità che tale visita richiede.



P.s Allora visto l'argomento di questo piccolissimo post, allego come brano musicale un pezzo dei White Lies e cioè To Lose My Life. Il testo parte dicendo che le più grandi paure dell'uomo sono perdere la vita o perdere l'amore. Saggi eh? Ecco a voi dunque White Lies con "To Lose My Life".
link al brano