domenica 26 maggio 2013

Lo Straniero ep.6


Giunta in casa dello Straniero la ragazza si accomoda in camera da letto con lui. I due iniziano a trattare su un eventuale rapporto sessuale. 
Lei è titubante perché tradire il ragazzo, insomma è impegnativo. Lui è volenteroso, anche perché vorrebbe andare via dall’Italia con un bel ricordo.
I due quindi trattano sul come e sul parchè e lei guardando lo Straniero vede sempre di più che è un bel ragazzo e quindi esclama: ” Vabè se non lo faccio ora quando lo faccio più?”. 
I due quindi si lanciano in un rapporto sessuale desiderato e a lungo nascosto.
Scusate ma non era tutto chiaro? Lei fidanzata, lui amico del fidanzato etc. etc. Bah. Il rapporto si conclude, come tutti i rapporti più o meno sempre alla stessa maniera …a meno che non ci si scambi un po’ di frustate allora li è diverso.  Comunque alla fine di questo benedetto atto sessuale i due scoprono che…


La notte ha tutto un suo fascino e a quanto pare i Genesis sono d'accordo con me.


domenica 19 maggio 2013

Lo Sguardo n.1


Controllare gli occhi è una cosa molto, molto complicata. Per gli uomini è quasi impossibile, dato il cervello uni neuronale (felicemente uni neuronale aggiungerei).
Sì perché l’uomo pensa ad una cosa alla volta e se non è dormire o mangiare allora è zozza. Le donne che sono più o meno come i processori quadcore (un coso che fa più cose, per chi non s’intende di PC), pensano a più cose contemporaneamente. 
Questa differenza si ripercuote anche su cosa e come si guarda.  Nel caso dell’uomo s’inizia più o meno dal sedere, si passa alla scollatura e infine si giunge al viso dove ci aspetta lo sguardo di condanna femminile. La corte ha sentenziato….sei un porco.
La migliore soluzione a questo problema è negare, negare, negare. Infatti se lei ci chiede quale è la prima cosa che guardiamo in una donna noi da bravi ragazzi rispondiamo: ” Ma gli occhi naturalmente.”.


P.s. Il mio passato da modesto DJ mi perseguita e per tale motivo metto un brano che vi farà dire: "
Ahhh siiii ricordoooo!". Che bei occhi lei...
  

domenica 5 maggio 2013

Come Appropriarsi DI Un Notebook Aziendale

In questo periodo di tragica crisi ci si arrangia come si può e ci si adatta alle situazioni.
Per  tale motivo espongo alcuni punti che possono aiutare a trarre beneficio anche da questa situazione.

Primo passo:  farsi fare un contratto sgangherato tipo a progetto.

Secondo passo: farsi assegnare un portatile per lavorare.

Terzo passo: aspettare che l’azienda vada in crisi e lavorare regolarmente.

Quarto passo:  assentarsi periodicamente dal lavoro tenendo sempre il 
portatile con se, adducendo motivi di ritardo di pagamenti per le assenze.

Quinto passo:  fare in modo di non restituire il PC in azienda motivando problematiche lavorative varie con paroloni informatici tipo team working broadcastning net che non significa un cazz.

Sesto passo:  aspettare il fallimento dell’azienda.
Fatto.

P.s. Frugando tra le mie cassete, si perchè ho ancora un autoradio a cassette ed evitiamo di darmi del pezzente...ho trovato una vecchia cassetta che dimostra che a livello musicale so sempre stato tosto.