sabato 19 dicembre 2009

Lettera A Babbo Natale


Caro babbo natale vorrei che:

1° Obama la smettesse di fare lo showman e facesse qualcosa di concreto, visto che alla conferenza per il clima non ha concluso niente e che l’Iran gli sta fabbricando la bomba atomica sotto il naso.

2° Vorrei che la bolla finanziaria che in questo momento è più grande della precedente esplodesse, mandando Wall Street alla bancarotta e che i prossimi soldi fossero impiegati per dare un tetto agli americani che vivono nelle tende.

3° Vorrei che per l’Africa si facesse qualcosa di concreto invece di fare concerti e aste di beneficienza dai ricavati con dubbia destinazione.
P.S. Tranne George Weah che con i suoi soldi è tornato in patria a dare una mano non conosco molti altri benefattori. http://it.wikipedia.org/wiki/George_Weah

4° Vorrei in Italia un costruttore di auto straniero e vorrei che l’Alfa fosse venduta.

5° Vorrei che chi scende in piazza a manifestare per un aumento contrattuale avendo un posto sicuro e una posizione di tutto rispetto si vergognasse un po’.

6° Vorrei qualche pseudo politico, assessore, dirigente sanitario in meno e qualche scuola e asilo nido in più.

7° Vorrei un assegno di disoccupazione per tutti, in modo da permettere di sputare in faccia a chi offre lavoro per poche centinaia di euro.

8° Vorrei che tutti voi che siete arrivati a leggere fin qui, passaste un felice e sereno Natale. Auguri!!!

venerdì 11 dicembre 2009

La Suina

Quando venni messo al corrente dai nostri integerrimi e solerti mezzi d’informazione del A1H1, mi misi alla ricerca dei sintomi di questa influenza. Ovviamente prestavo più attenzione ai soggetti femminili che maschili. Cercai di individuare come sintomi di questa malattia una scollatura esagerata, una gonna che sale, un ammiccamento, ma ahimè tutto questo io non l’ho mai riscontrato e quindi pensavo che fosse tutta una montatura. Voglio dire, c’è la suina e non trovo una che suineggia?
L’altro giorno nella sala d’attesa del medico, ho capito il madornale errore fatto con la suina. Sempre a pensare male io…
Caso ha voluto che tirassi fuori il fazzoletto per soffiarmi il naso e li le 20 persone presenti in sala mi hanno iniziato a fissare terrorizzate. La mia influenza che tra i vari sintomi da anche un forte raffreddore, mi ha messo al centro dell’attenzione….mi piace fare la star.
In quel momento ho realizzato, che l’influenza A non è altro che un forte raffreddore…… e si, perche anche un raffreddore può essere definito pandemia. Ogni volta che usciva il fazzoletto dalla mia tasca la cosa non sfuggiva.
Ad un tratto una signora presa dal panico ha aperto la porta della sala d’attesa che da sull’esterno, facendo entrare una fresca e salubre aria gelida. Una bellissima corrente d’aria che infastidiva non pochi. Il gelo si stava propagando in sala ed una bambina infreddolita con la sua spontaneità si alza e chiude la porta. Nulla da fare, la signora che sostava sulla porta intimorita dai vari germi, batteri, virus e chi ne ha più ne metta prende e la rispalanca.
Conclusione al sottoscritto è peggiorata l’influenza e qualcuno si è beccato un raffreddore.
Mi chiedo:
1 I bilanci delle aziende farmaceutiche come vanno?
2 Parte dei soldi finisce ai media che sono legati con le aziende farmaceutiche a doppio filo per via della pubblicità?
Infine possiamo dire che ci stanno salassando per bene visto che i vaccini li compra lo stato e lo stato siamo noi quando si tratta di pagare?

P.s. Dicono che il virus sia mutato o abbia mandato qualcuno in mutande, non ho capito bene visto come sono i mezzi d'informazione ultimamente.

giovedì 5 novembre 2009

Storie

In un ospedale è possibile incrociare tante storie. Innumerevoli persone affollano la struttura e si muovono come in un grande formicaio, ognuna con i propri pensieri e la propria storia. Basta prestare attenzione a ciò che avviene attorno a noi per apprendere tante cose.
Capita di vedere un anziano con il volto gonfio dall’età e con sguardo smarrito seduto su una panchina con una coppietta e passando ascoltare il ragazzo che dice : ”Papà comunque andranno le cose per mamma, adesso mettiamo una donna a casa.”.
Oppure s’incontra in un corridoio una ragazza ventenne che va a trovare l’unico genitore rimasto e spiega con le lacrime agli occhi cosa sta attraversando.
Una signora che viene a trovare l’amica che non ha più nessuno ed inizia ad elencare le sfortune capitate negli ultimi mesi.
Il tutto sembra quasi una realtà alternativa alla nostra, come se fosse un’altra dimensione. La domanda da porsi è sempre la stessa. Quale è la realtà?
Quella che ci circonda nel nostro piccolo mondo o quella più ampia che si svela davanti a noi entrando in un ospedale?
Qualsiasi sia la nostra personale risposta a questa domanda, quello che conta è godersi la compagnia delle persone care attorno a noi.
Non contano né vacanze né i ristoranti, ma i 4 cari amici attorno ad un tavolo con cui brindare, la propria ragazza da stringere a se e sopratutto i nostri cari, stressanti e insopportabili genitori. A queste persone che s’incrociano non resta che augurare buona fortuna, consapevoli del fatto che la loro realtà potrebbe diventare la nostra.

lunedì 26 ottobre 2009

Il Giapponese


Voglio rendere omaggio con questo post ad un amico controverso, il giapponese. Lo chiamo cosi perche risiede in Giappone da qualche anno e ogni tanto si fa vedere portando con sé il disastro. Quando è in zona e malauguratamente trova il tempo di organizzare una serata con me e Quinto1, finisce sempre che esageriamo con il bere. Premetto che non c’è alcuna intenzione di abusare con l’alcool, ma la sua compagnia piena di chiacchiere e di enormi cazzate che con il suo atteggiamento fa sembrare cose serie, si accompagnano perfettamente con una serie interminabili di pinte. L’arte del prendere per il culo è una caratteristica base del Giapponese e l’ha anche affinata con un tocco d’oriente.
Il nostro ultimo incontro si è svolto attorno ad un tavolino di un pub. Tra una chiacchiera e l’altra avevo raggiunto un certo numero di pinte e quindi deciso di smettere di bere visto anche le recenti leggi. Lui però confabulando con la cameriera fa arrivare della grappa per me ed un amico e dell’altra birra per se e Quinto1.
Io gentilmente gli comunico che non posso continuare a bere e incautamente lo sfido a bersi la mia grappa in cambio di una mia ulteriore bevuta. Il giapponese prende il mio bicchiere e dopo una serie di moine lo manda giù tutto di un sorso. Avevo perso la sfida e quindi arrivarono altre 2 grappe (una anche per Quinto1).
Stranamente i bicchieri di grappa presenti sul tavolo erano diversi come forma dal mio, ma succede che in un locale ci sia scarsità e non gli diedi peso. Quinto1 e amico bevono tutto di un sorso esortandomi a fare lo stesso. Oramai la sfida l’avevo lanciata, non potevo che bere e cosi feci…ma a sorsi.
Quinto1 e il Giapponese continuarono con un’altra pinta, mentre io subivo l’effetto della grappa. Con un gesto maldestro Quinto1 fece rovesciare la sua pinta sul tavolo e li intesi che anche lui era giunto al capolinea.
Il danno era fatto, non potevo che passare un po’ di tempo a passeggiare per smaltire l’alcool. Alla cassa cercavamo con una certa difficoltà di mettere insieme ciò che avevamo bevuto. Io ricordai le 4 grappe, ma il cassiere e la cameriera mi guardavano straniti. Io insistevo per onestà nel dire che avevamo bevuto 4 grappe, ma loro mi fecero notare che la grappa era una sola…la mia. Gli altri avevano bevuto acqua.
L’affondo del giapponese era riuscito, la presa per il culo orientale è stata un successo. Il giorno dopo tentai inutilmente di far credere che mi avevano fermato e sequestrato la macchina, ma nessuno ci cascò.
Che volete fare il giapponese è uno solo.
P.s. Il sottobicchiere illuminato di verde è un giochetto elettronico di moda in giappone che cambia di colore. Se il bicchiere è vuoto non è cosi bello però eh.

martedì 13 ottobre 2009

Facebook Mon Amour

Torno ad occuparmi di un argomento che da un po’ non tocco……Facebook!!!!!!!! Quando incontro amici non mi si fa che chiedere se sono su Face e qualcuno sospetta anche che io ci sia sotto falso nome. Tutti non fanno che chiedersi come sia possibile non iscriversi, a non resistere al dolce richiamo del social network. Si sta tutti insieme a farsi gli affari del prossimo evviva!
Si informa la comitiva delle proprie preferenze politiche, delle scelte culturali e perché no si conoscono ragazze e viceversa per futuri incontri.Con le nostre belle foto scattate nei momenti migliori e con fotografi ad hoc, ci si presenta e si conosce. Nulla di male in questo, sempre che non si sia esagerato con la foto photoshoppandola un po’. In quel caso bisogna vedere come presentarsi all’incontro visto che in realtà siamo molto peggio.
Questo non sarebbe nemmeno un gran problema, se poi nella realtà si fosse capaci di socializzare. L’altra sera mentre allegramente chiacchieravo con degli amici facebookiani ad un tavolo all’esterno di locale, ho avuto conferma di quello che vado sempre affermando.
Il caso ha voluto che delle giovani fanciulle prendendo le sedie del nostro tavolo si siano accomodate praticamente con noi. Ovviamente ci davano le spalle visto che facevano combriccola tra loro. Uno dei miei amici, non voglio fare nomi (Orsetto traditore), è rimasto estasiato dalla bellezza di una delle ragazze e ripeteva ossessivamente che doveva conoscerla.
Strano un utente dei social network che non riusciva a socializzare…Bisogna però dire a discolpa di Orsetto (traditore), che la ragazza non aveva il consueto tasto di chiedi amicizia come su facebook e quindi non riusciva. Lo abbiamo cercato tutti insieme quel maledetto tasto, ma non lo aveva proprio.
Il sottoscritto visto lo stress della lamentela continua, ha quindi deciso di chiamare la prima amica che si è voltata, conoscerla (ci davano le spalle) e pregarla di presentare ad Orsetto(traditore) la suddetta ragazza. La serata quindi è proseguita con una gradevole compagnia in più.
Per tale motivo mi propongo per il premio Nobel sulla comunicazione, perche ho scoperto che tra esseri umani si comunica dal vivooooo!!!!!!!!!!!!!

lunedì 5 ottobre 2009

Pubblica Distrazione

E si cari amici è in pericolo la libertà di stampa. Chiudere Santoro o non chiudere Santoro questo è il quesito. Il centro destra che insorge l'opposizione che urla….siamo in grave pericolo. Scendiamo tutti a manifestare in piazza per la libertà. Scendiamo con le nostre tasche vuote e senza lavoro a manifestare per la libertà…si si.
Mi chiedo, non è che al centro destra fa comodo alzare questo polverone per distrarci dal fatto che non attua soluzioni per questo paese in declino?
E mi domando, non è che all’opposizione fa comodo urlare per non proporre soluzioni che non ledano i loro interessi?
Eh si cari amici perche le uniche soluzioni attuabili riguardano un drastico taglio di politici enti ed entini e non lo sbattere in mezzo la strada di precari come si è fatto fin’ora.
Esistono enti statali con 13 consiglieri di amministrazione, che gestiscono l'impressionante cifra di 7 dipendenti.Vedete un po voi....
Però poi prendendo un giornale che dice qualcosa di diverso dagli altri, leggo che l’ente della CGIL preposto per gestire le pensioni maturate in Svizzera dai nostri cari migranti li ha derubati di 20 milioni di euro. Eh si, c’è stato qualche povero padre pensionato che non è stato in grado di pagare la retta universitaria alla figlia perche non gli arrivavano i soldi.
Come mai a questa notizia non è stato dato risalto?
Ma non saranno per caso le lobby ad aver invaso tutto e tutti in questo paese?

domenica 27 settembre 2009

Le Squadre

Voglio tentare di affrontare con questo post uno degli aspetti delle divisioni uomo donna. L’altra sera discutendo del mio scritto sul colpo di fulmine mi si accusava di essere maschilista. A questo punto mi chiedo se un uomo è in grado di vedere le cose dal punto di vista femminile e viceversa. Quante volte c’è capitato di consolare un amico per una delusione d’amore e finire tutti insieme nella classica e sbagliata frase :” le donne sono tutte….”. Le donne nelle loro serate “only women”, non definiranno gli uomini come tutti porci?
Certamente molte non lo diranno convinte, ma per spirito di aggregazione si lasceranno trascinare in tale definizione. Certo ci sono elementi che comprendono il sesso opposto meglio di altri e che certe frasi fatte non le condividono, ma restano pur sempre imprigionati nei loro corpi e più di tanto non possono.
Come se si sostenesse che i tifosi di diverse squadre sono obiettivi quando si parla di calcio. Ogni appassionato di football discuterebbe partendo dal punto di vista della propria fede calcistica e sarebbe utopia pretendere il contrario. In sostanza ritengo che chi pensa di stare nell’altra squadra sostenendo di comprenderla a pieno sopravvaluta le proprie capacità.
Dunque quando parlo di colpo di fulmine e di varie fissazioni femminili, ne parlo dal mio punto di vista maschile, oltre che dalle mie esperienze dirette e indirette.
Cari amici che mi accusate di non conoscere la vita e vederla solo dal buco della serratura, cercate di rispondermi sulle questioni senza giudicare chi sono. Perche se la vostra risposta è quella del giudizio personale allora non avete argomenti per controbattermi.
Alle care amiche e nemiche le quali non concordano con le mie idee, consiglio di scrivermi la loro opinione nella zona commenti ed io provvederò a pubblicarli in questo stesso blog.


P.s. Se date uno sguardo nella sezione video, ascolterete un gruppo che fa della buona musica.;-)

mercoledì 23 settembre 2009

La Rivelazione


Nel mezzo del cammin di nostra vita mi trovai a Roma (nel mezzo non è da intendersi letteralmente eh).
Quando qualcosa mi chiamò…qualcosa d’inspiegabile mi spingeva verso il Colosseo.
Non so perche, ma dovevo recarmi li.
Scesi alla fermata della metro B e di fronte a me l’anfiteatro Flavio si ergeva con tutta la sua maestosità.
Una musica mi attirava verso di lui, in una direzione piena di stand.
Qualcosa luccicava a distanza in una teca di vetro. (vedasi foto in alto).
Era lei la coppa che poi andò al Barcellona nella finale di Roma ed una chilometrica fila di ragazzi attendeva il proprio turno per scattare qualche foto. Semplicemente fantastico.
Mi rimisi in viaggio per Termini, era ora di prendere il treno e tornare a casa ma qualcosa non andava. Sentivo ancora quel richiamo ed era legato al Colosseo. Strana sensazione. Cos'era che mi attirava a se come l'anello del signore degli "agnelli"....
Ahimè oramai ero giunto alla stazione e a questa domanda non avrei trovato più risposta.
Decido di percorrere la galleria della stazione gironzolando tra turisti e negozi , visto che avevo ancora del tempo. Ad un tratto di fronte a me la visione si concretizzo e mi apparve con tutta la sua imponenza! Il Colosseo di birraaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!

domenica 13 settembre 2009

San Precario



Posto qui di seguito una preghiera che mi è stata gentilmente fatta conoscere dalla mia carissima ed ineguagliabile amica A.
Intanto vi invito ad osservare nelle settimane che seguiranno, con allegria e divertimento, il prossimo grande botto della borsa.

San Precario, che sei nei call center

che sia urlato il tuo nome

venga il tuo regno sia fatto un contratto indeterminato,

cosi qua come altrove dacci oggi il nostro ticket quotidiano

rimetti a noi il premio produzione come noi rimettiamo le nostre cuffie

e non farci rimanere a lungo qua ma liberaci da questo inferno
amen

sabato 5 settembre 2009

Il Colpo Di Fulmine

Questa volta tenterò di occuparmi di un fenomeno diffuso (almeno cosi dicono), il colpo di fulmine. Parlando con l'altro sesso, cioè le donne per chi non sapesse o non vuol sapere che sono M, ho ottenuto molte definizioni per questo sentimento improvviso. C’è una categoria, magari la più logica, che sostiene che esso possa essere descritto come una forte e improvvisa attrazione. Questa definizione la posso condividere, anche a noi uomini capita di essere attratti fisicamente dalle donne…ok capita frequentemente…..va bene spesso…. sempre.
In questo caso, vista l’attrazione si conosce la persona e si valuta la compatibilità. Tutto giusto e mi piace anche. Una definizione del genere è da condividere senza alcun dubbio.
Non rappresenta però il colpo di fulmine che le donne in genere sbandierano. Si perche per un’altra categoria, la restante, il colpo di fulmine corrisponde all’innamoramento improvviso. Insomma si cammina per strada e tack. Si vede il primo fesso che capita e ci si innamora. Anche i media esaltano questo tipo d’innamoramento vedasi il caso George Glutei –Canalis, che vero o no sta tenendo banco.
Mi chiedo a questo punto se il colpo di fulmine esista davvero o sia indotto dai media. Quasi mai una ragazza ammetterà di essersi innamorata conoscendo e frequentando. In tv s’innamorano tutti cosi. Meglio il colpo di fulmine fa più fashion. Torniamo però alla domanda principale….esiste il colpo di fulmine? Non so a quanti ragazzi è capitato di subirlo, ma volendo riassumere i sintomi visibili sono questi:

1° Una reazione di semimancamento.
2° Fissare e guardare il cielo alla ricerca del segnale divino.
3° Arrossamento dovuto ad un’esagerata funzione ormonale.
4° Deformazioni dell’espressione del viso mai viste in natura.

Va precisato che per il ragazzo vittima di quest’ attenzione la cosa è allarmante, perche non capisce cosa accade all’estranea che ha di fronte.
Come comportarsi quindi in presenza di tale fenomeno?

1° Chiedersi che diavolo gli prende alla tipa.
2° Guardarsi attorno e chiedere: “ Ma io?”.
3° Preoccuparsi per la salute della stessa.
4° Spaventato da una cosa che non comprende….fuggire.

Nessuna però mi è riuscita a spiegare di cosa ci si innamora, visto che di fronte si ha uno sconosciuto. Però per molte il colpo di fulmine comanda ed è necessario per iniziare una storia. Eh voi cari amici che corteggiate questo tipo di ragazze…passate alla prossima. Mi chiedo... il colpo di fulmine viene di più per chi ha appena parcheggiato il BMW o la Punto? …mah.
Parlando con una ragazza le chiesi:” Ma se scopri che il tipo per cui hai avuto il colpo di fulmine è un ex carcerato?”. Lei: “ Allora no..”. Come allora no dico io!? Ci siamo innamorati o no? È un sentimento a comando? E dove sta l’interruttore che lo sfracasso per sempre.
Eh si amici, perche il colpo di fulmine come arriva spesso se ne va, lasciandovi con un pugno di mosche. Quindi come comportarsi in presenza di un tale evento?

1° Ci si adegua e ci si lascia coinvolgere in un sentimento dai dubbi valori, per qualche pomiciata.

2° Si fugge pur di non star a sentire discorsi sulle anime gemelle, destino e le 7 fatidiche donne per i mesi a venire.

A voi la scelta….


P.s. Non vi lamentate con me per il fatto che queste sette donne non le avete trovate, io mi accontento di una che fa per sette e sto a posto.


P.p.s. Nella barra video è possibile visionare il trailer del film the cove in sala da quest'estate.Voglio sconsigliare la visione dell'ultimo video nella barra ai deboli di stomaco.

giovedì 27 agosto 2009

Le Lettere Della Crisi

Eh si cari amici, siamo nel più profondo buio. Tutto è stato rimandato a Settembre per quanto riguarda l’economia. Molti dicono che se l’andamento di una crisi può essere paragonato ad una lettera, questa è la U oppure la V. In questo momento a quanto pare ci troviamo nel vertice basso della U o V e quindi dovremmo iniziare a risalire passando dall’altro lato della lettera.
A me personalmente sorge un dubbio….e se prendessimo in considerazione la L? Si perche lei si adatta particolarmente all’Italia, visto com’è andata l’economia in questi ultimi anni, con un PIL che faceva +0.1-+0.2. In pratica saremmo alla fine della stanghetta verticale (della L) e ci accingiamo a percorrere quella orizzontale.
Direte voi : ” Ma come? Le borse sono in crescita. Siamo in ripresa.”.
No che non lo siamo e non lo saremo nemmeno. Il motivo di questa mia affermazione è semplice, basta vedere le regole che sono state introdotte nella finanza e le modifiche apportate ad essa. “Quali regole?” direte voi. Appunto nessuna.
Nulla è stato cambiato e quindi qualcuno mi dovrebbe spiegare perche se prima le borse si comportavano come un centro scommesse, perche non dovrebbe essere lo stesso anche ora. Nessuno però si è chiesto da dove provenissero i capitali impiegati in borsa in questi ultimi mesi. Non saranno per caso i soldi statali usati per salvare le banche?
In poche parole sono soldi nostri, donati gentilmente alle istituzioni bancarie che coincidono con quelle finanziarie, che hanno aggravato il debito dei singoli paesi.
La necessità della borsa di crescere e rinforzarsi velocemente serve ad evitare che in essa vengano introdotte nuove regole. Riassumendo quindi la borsa cresce perche si scommette e si torna a fare finanza creativa e sicuramente il suo andamento di non è sarà una L, ma probabilmente una W. ( Che Bush avesse ragione nel voler far fallire tutti?).
In concreto cosa si può dire a questo punto della crisi. Assodato che anche questa volta l’economia reale non seguirà quella finanziaria, c’è da dire che la recessione sembra finita ed il prossimo periodo sarà di stagnazione.
A noi cambia poco visto che nella stagnazione ci viviamo da anni, ma non è proprio la stessa cosa visto che da adesso in poi la vivremo con un bel po’ di disoccupati in più. (Ci mettiamo tutti in politica?)
Vediamo di capire cosa è stato fatto finora.
È logico che in un mercato mondiale dove si compete tra grandi, essere piccolo vuol dire perdere in partenza. Per tale motivo ci sono in corso una serie di movimenti di raggruppamento ed acquisizione si guardi FIAT, ENEL etc etc. Dovremmo esserne fieri? No anzi preoccupati.
Per fare un esempio FIAT è diventata ancora più multinazionale e si sa che con le multinazionali è brutto ragionare, basta guardare quelle americane che abbandonano l’Italia a frotte.
In sostanza tranne accorpamenti di aziende ed una lotta ai paradisi fiscali da cui partono le grosse speculazioni, il resto è rimasto uguale.
Per il futuro a livello auto è previsto l’ibrido o l’elettrico, cosa che porterà ad una sostituzione del parco auto e garantirà una decina di anni di lavoro, per i paesi con gli stipendi più bassi e minori diritti dei lavoratori ovviamente. Non illudiamoci l’auto come mercato è finito, non possiamo passare una vita a cambiare macchina per mantenere in piedi una giostra del genere.
Il fatto sta che in Italia si vive alla giornata, si rappezza e si tira avanti. Il nucleare che è una risorsa necessaria e lo stiamo sviluppando adesso in ritardo, il 20% per l’edilizia è un’altra pezza. Nessuno dei nostri capoccioni ha proposto un progetto a lungo termine. Qualcuno di questi nostri superpolitici (super pagati) ci dovrebbe gentilmente dire, dove vogliamo andare. Perche nessuno propone l’abolizione degli ordini (notai etc.)?......shhh strano silenzio.
In Germania intanto un inizio di progetto decennale l’hanno fatto e dice che entro il 2020 le auto elettriche dovranno essere attorno ai 2 milioni. Non a caso essa è la locomotiva d’Europa…

mercoledì 15 luglio 2009

Pillole Di Quinto1

Cari amici è giusto che io ogni tanto v’informi su ciò che accade nel mondo di Quinto1 e dintorni, soprattutto quando questo s’incontra con il gruppo di Sognatrice ed “amici”. Tutti eravamo curiosi di sapere come avrebbero reagito Sognatrice e company alla vista di Quinto1 e consorte ed una sera questo memorabile evento ebbe a verificarsi.
I protagonisti erano il ragazzo dal giardino distrutto a pasquetta, Quinto1, adorabile consorte ed io (Quinto2).
C’eravamo accomodati ad un tavolino di un noto pub praticamente in mezzo alla strada. Il tavolo era cosi esposto, che mi ero addirittura munito di paletta e fischietto per dirigere il traffico tra una chiacchierata e l’altra. La serata a dire il vero procedeva stancamente, anche perche nella fase sbaciucchiamento di Quinto1 e controparte, cercavo di tenere in piedi un dialogo con il ragazzo dal giardino distrutto. Ma ahimè essendo stanco mi rispondeva a monosillabi e non c’erano neanche i giubbotti. Siccome io fatiche per mantenere viva la conversazione ne faccio solo con l’altro sesso, sono stato costretto a cedere ai silenzi del tavolo.
Guardando noiosamente attorno, scorgo tra la folla circostante sia Sognatrice che il Duca. Strano trovarli li, avevano abbandonato il locale dei pinguini infreddoliti…mah mode. Osservando Sognatrice noto che s’intratteneva scodinzolando, come sa fare lei, con un ragazzo. Questo tipo era alto quanto Quinto1, un po’ più robusto di Quinto1…forse anche più vecchio. Era anche più grasso di Quinto1, ma solo perche Quinto1 ha il verme solitario che ha anche addestrato …seduto, a cuccia …esercizi elementari si capisce.
Insomma pare che Sognatrice abbia trovato un simil-Quinto1 una fac simile una specie di surrogato marchiato Chinese Export. Infatti il tipo fumava anche, a dimostrazione che il prodotto probabilmente deperisce prima.
Informato della presenza di Sognatrice e Duca alle sue spalle, Quinto1 ha deciso di suggellare questo evento con un lunghissimo bacio alla consorte (come se quelli prima fossero stati corti :-/). Il Duca notando la cosa reagisce da prima con stupore, ma poi con sollievo. Finalmente uno dei fantasmi che aleggiava sul suo gregge era scomparso.

P.s. Mi giunge voce che se vi cancellate da Facebook, il vostro profilo con tutta la pagina resta ed è visionabile dagli altri vostri amici ,che continuano a scrivervi anche se non ci siete più.

sabato 27 giugno 2009

Facebook Opinione Di Una Stronza

Ho chiesto ad una mia cara amica di scrivere un'opinione su Facebook ed ecco quello che ne è venuto fuori. Buona lettura.


"Ma cooome, non hai Feisbuk??? Ce l'hanno tutti!!!"
E certo...arriva la tecnologia, come puoi non volerla? E' indispensabile a tutto il mondo, anche ai Masai. Il fatto che loro non la vogliano, che intendano conservare le loro tradizioni non scoraggia mica l'uomo moderno...e così questo voler essere sempre avanti coinvolge, volenti o nolenti tutti quanti, amanti o no del web, scettici ed un pò refrattari, che per lo meno provano, provano...poi si fa sempre in tempo a tornare indietro, o no?
E così ho provato, minimizzando il fatto che essendo asociale e riservata di natura, questo "luogo" pieno di spioni e gente balzana, non fosse l'ideale per me. Sono misteriosamente comparse dal nulla persone di cui avevo dimenticato l'esistenza, vecchi compagni di banco ed esseri viventi che pur non avendomi mai visto, ambiscono a diventare miei amici...Amici poi..che io quelli che ho li conto sulle dita di una mano, e qualcosa avanza sempre...
Ricerca, nome, cognome..foto e pensieri di gente quasi dimenticata a portata di mano, come in un enorme catalogo, dove la privacy non è di casa, e l'italiano nemmeno..Si inizia con lo scambio di messaggi, molto spesso banale ed asettico. Io insisto, cerco sempre un punto di incontro, da brava logorroica, e le risposte arrivano, in genere:
"Anni"
"Msn?"
"Msn? Ho anke cam"
Per quanto riguarda le vecchie conoscenze...:
"Ciaoooooooo come staiiii, quanto tempo!!! Ti ricordi di me??? Senti dobbiamo assolutamente vederci ed organizzare una cena con quelli delle elementari" ( o del boy scout, della comunione, delle medie, di calcetto del 94 ecc ecc)
Certo..e già che ci siamo chiamiamo anche la maestra, se campa ancora; la carrozzella chi la spinge??
TU, uomo/donna che usi Feisbuk!!
Tu che per dovere morale infesti le homepage dei tuo ex compagni di banco, trovati ripassando l'elenco della IB..
Ma non hai mai pensato che forse, se uno è sparito per un ventennio...è perchè voleva sparire?
E se non voleva sparire, chi ti dice che sia contento di averti riletto e di sapere che nel frattempo ti sei sposato ed hai messo al mondo dei futuri rompicoglioni invadenti a tua immagine et somiglianza?
Tu che informi tutti di ogni tuo singolo starnuto e commenti quelli altrui...cosa saresti senza questo buco nelle serrature altrui?
Tu...perchè invece di spiare non esci a farti una birra?
E già che ci sei, fatti anche i cazzi tuoi!

p.s. Per chi volesse leggere il post originale basta cliccare sul link scarabocchi di una strona nella sezione altri blog.

lunedì 15 giugno 2009

Paese Che Vai Usanze Che Trovi

Ho chiamato un mio carissimo amico d’infanzia che risiede in Svizzera per fargli gli auguri di compleanno.
Anche lui è stato colpito dalla crisi in corso e intorno a Marzo aveva perso il suo posto per la chiusura dell’azienda. Riporto alcuni stralci della telefonata in modo che ognuno si possa fare la propria opinione.

Quinto2: “ Allora caro come te la passi? Trovato qualcosa?”

Amico : “ Si ormai lavoro da un mesetto presso un’azienda distante solo 5 km in più rispetto alla prima.”

Quinto2 : “ Ma dai! Fantastico! Come l’hai trovata quest’azienda?”

Amico : “ Beh alcuni amici me l’hanno segnalata ed ho mandato tutta la documentazione via posta.”

Quinto2: “ Ah, perche li non usate la rete per i curriculum?”

Amico : “ Si anche, ma si usa mandare tutta la documentazione via posta anche. Se l’azienda non è interessata allora ti rispedisce tutto indietro.”

Quinto2: ” Ah perche da voi le aziende vi rispondono se non sono interessate?”
Amico :“ Si qui sempre stato cosi. Da voi no?”

Quinto2: ” Beh ecco…ehm..no.”

Amico : “ Poi mi ha aiutato anche molto il mio consulente per la disoccupazione. Io sono stato fortunato ne ho uno bravo. Voi avete li il consulente ?”

Quinto2: “ Beh…no. Noi qui abbiamo un colloquio d’orientamento una volta l’anno e non serve gran che. All’ultimo colloquio che ho avuto, siccome quello del ufficio di collocamento non era molto pratico di PC, mi ha fatto risultare come pittore di insegne, invece che insegnante...Ma tu li non ti sei rivolto anche alle agenzie interinali?”

Amico : “ Si, qui c’è sia Adecco che Manpower.”

Quinto2: “ Le abbiamo anche noi qui.”

Amico: “ Si ma so che li da voi fanno dei contratti ridicoli. Qui i contratti sono tutti seri e poi alla scadenza ti spettano due anni di disoccupazione comunque.”

Quinto2: ” Beh ecco da noi….”

mercoledì 3 giugno 2009

Benvenuti Su Facebook (terza puntata)

Rispondo qui di seguito ai vostri commenti iniziando da quello di Orsetto, come in ordine. Penso che il commento di “vaffanculo”, sia il continuo di quello di Orsetto. Consiglio a chi volesse scrivere commenti complessi di scriverlo prima su word e poi fare un copia ed incolla nell’apposito riquadro dei commenti, che se pur piccolo contiene molto di più di quello che mostra.

Allora caro Orsetto il mio video come quello che dico, può piacere o non piacere, ma visto gli svariati softwares utilizzati per realizzarlo in 3D, risponde a chi mi accusa di ripudiare tecnologie. Non sono iscritto a Facebook e mai m’iscriverò, visto la mia opinione a tal proposito. I politici dicono una cosa e fanno l’esatto opposto, non io.
Nel blog riporto le parti della mia vita sociale, che ritengo utili per la comprensione di ciò che ci circonda. I post dedicati alla storia di Quinto1 servivano a dare un messaggio di base a chi leggesse e non a far sapere i “cazzi” di Quinto1 o miei. Non c’è da meravigliarsi se per gli utenti di FB l’unico messaggio della storia di Quinto1 sia quello di farsi gli affari degli altri.
Grazie all’infiltrazione di Quinto1 ho dimostrato che queste tavolate di amici, poi non sono sta gran cosa. Ho messo a nudo gli intrecci, gli inganni che legano un gruppo di tali dimensioni, dimostrando che spesso è meglio stare con pochi amici sinceri ad un tavolo.
Ho anche portato alla luce i problemi del relazionarsi con il prossimo, basta leggere il caso “giubbotti”.
Dovrai poi ammettere, che scambiare foto ed esprimere un pensiero sono due cose nettamente diverse. Il pensiero non ha bisogno d’immagine o pubblicità è semplicemente espresso nella forma più consona perche è sostanza. Anche i giornali esprimono pensieri oltre che a fatti e la cifra di 44 post non è eccessiva, anzi ci sono blogger che ne scrivono uno al giorno. Lungi da me essere un giornalista o scrittore, visto anche il fatto che con l’italiano ci litigo, ma non puoi negare che il blog è una cosa più seria.
Può un blog diventare famoso? Quinto2 o Quinto1 diventano famosi, ma non certo chi scrive esprimendosi dietro questi pseudonimi. Come vedi c’è una visione opposta rispetto a FB, che va come mi hai dimostrato anche tu verso l’immagine e pochi contenuti.
Un altro grande vantaggio del blog è che puoi leggerlo o non leggerlo, scrivere commenti o no, non è necessario lasciare tracce di te a differenza di FB, ma è produttivo partecipare ad una discussione.

P.s. Il video potevi farlo meglio…almeno i sottotitoli su.

Rispondo a Quinto1:

Allora caro Quinto1 lontano da me l’intenzione di dare giudizi e credo sinceramente di essere riuscito a non darne nemmeno nel caso della storia incasinata con le tipe del gruppo. Quello che tu forse erroneamente definisci giudizi sono semplici descrizioni di comportamenti, che possono essere obiettive o no, ma restano descrizioni.
Per quanto riguarda la mia vita “virtuale” e quella reale, è normale che prediligo quella reale, ma come ho già detto non siamo su FB e non ne parlo. Inoltre sulla storia dei giubbotti vorrei tanto conoscere l’opinione del Marchese de Sade, perche secondo me avrebbe da dire qualcosa d’illuminante anche lui. Comunque questo blog sta prendendo una brutta piega siamo già al latino, non voglio immaginare a quale lingua arriveremo tra un po….

Rispondo a SQ77:

Tu sostieni che il problema sono io, ma dimentichi di citare nei tuoi calcoli che io faccio parte di quei 50 milioni di cui non frega niente di FB. Vorresti dire che siamo tutti un problema? Il fatto che tutti prendono un treno, non vuol dire che quel treno va nella direzione giusta. Basta ricordarti l’eternit e il petrolio.
Credi veramente che in un periodo nero come questo sia giusto rifugiarsi davanti alla tv? Non sarebbe meglio invece, far capire alla nostra cara classe politica che il tempo delle vacche grasse è finito? La crisi è partita da un’economia falsa ma le ripercussioni sono reali (poi ne parlerò meglio)e molti dei nostri politici e managers ne sono responsabili.
Caro amico, vero il fatto che 10 anni fa non esisteva FB, ma non puoi pensare di staccare FB dalla realtà che lo circonda. Sto dicendo che FB è il prodotto dei reality ed è strettamente ad esso connesso. Vero che i falsi divi cadono, ma intanto occupano lo spazio che spetta ai veri divi. Le scoperte, la scienza, lo spazio, la tecnologia e la cultura passano in secondo piano.
Le persone che tu citi si sono fatte conoscere per quello che hanno realizzato. Freddy per come cantava e Wojtyla per il muro di Berlino (non credo che se fosse in vita si metterebbe su Facebook). Questi sono fatti reali, grandi conquiste ottenute non immagine. FB è il distorsore ultimo della realtà, il figlio della nostra società multimediale vuota.
La massa nella quale m’inserisco anche io è mediocre, ma questo non giustifica il peggiorarla ulteriormente. Abbiamo tutti questi amici su Facebook e poi la sera siamo i soliti quattro? C’è qualcosa che non va. Possiamo dire che chi fa vita di FB fa vita sociale? Il non saper mettere due parole una dietro l’altra, non vuol dire che non lo si debba iniziare a fare e FB in questo non aiuta. Il fatto che ti sembro una persona che è vissuta per 15 anni su un’isola deserta, sta a mostrare solo quanto sono distanti i nostri punti di vista. Che il mondo vada avanti, che faccia il suo percorso anche senza di me, io questo treno non lo prendo e resterò a guardare fin dove arriva. Mi comporto come quelli che hanno preso la macchina a GPL anni fa e facevano la figura degli straccioni. Adesso sono ancora straccioni??
Ai posteri l’ardua sentenza…

P.s. Con il termine pecore voglio indicare solo il fatto che siete un po vittime di un fenomeno mediatico, come per qeuste elezioni. Non so se sapete che i parlamentari erupoei italiani sono i più pagati d'europa (circa 30000 euro mensili , contro i 6000 degli inglesi), ma con la campagna ci stanno distraendo dai veri problemi, per i quali nessuno ha dato una risposta..uscirà un post anche su questo..

mercoledì 27 maggio 2009

A Difesa di Facebook (i vostri commenti)

Posto qui i vostri commenti, in modo che siano di facile lettura per tutti. Premetto che il mio attacco non è a voi ma alle vostre parole, quindi non vi offendete cari amici e nemici. Vi risponderò presto!

Orsetto (traditore) ha detto…
Stai n'guaiat!!!!... Siceramnte il tuo video fa schifo! E poi il video Che ti ho consigliato è una presa in giro x tutti quelli che ne fanno un uso maniacale (come te! tu però x altri motivi) :-) Mi farebbe piacere se ti iscrivessi pure tu su facebook con la foto di homer pero', ma dopo la risposta che mi hai fatto non so'... Mi sembri Convinto di quello che scrivi! Xche pensi che io sia traditore! Penso anche io che tutti quelli che ne fanno un'uso eccessivo siano pecore! Continua....

24 maggio 2009 14.45

VAFFANCULO ha detto...
E penso che tra Chi Fa un blog e si mette a scrivere della sua viata sociale E PURE I CAZZI DEGLI ALTRI prima, e poi dei suoi pensieri politici economici ecc...ecc..E chi lo usa Facebook solo per mantenersi in contatto scambiare quelche foto ecc... ecc.. Non vedo tanta DIFFERENZA. O meglio la differenza c'è... in un'anno e mezzo hai scritto 44 post un po eccessivo non trovi? STAI DIVENTANDO UNA PECORA? O LO SEI SEMPRE STATO? e poi c'è un'altra cosa Brutto Bastardo! Questa è una discussione che vorrei farti a tu x tu! e te lo io un Cazzotto in faccia se è Necessario!
P.S. IL MIO VIDEO è MEGLIO DEL TUO :-
PP.S.2 Non scrivero piu' su questo blog Pechè ho visto che sei ben felice che ti rispondiamo. SEI IN CERCA DI NOTORIETA'? ALLA FINE CHE VINCI?
P.S.3 Dalle nostre parti si dice ADDURMT.
P.S.4 Q2 Detto PECORONE!

24 maggio 2009 15.20

Quinto1 ha detto...
Ma bravi! Finalmente una discussione! :-)Comunque, caro Q2, provo a risponderti su un paio di punti:1) è molto comodo dire che non sempre si sceglie di essere giudicati, ma poi stare lì a sparare giudizi a destra e a manca. 2) Potrei pure essere d'accordo sul fatto che l'abuso di relazioni virtuali peggiorano quelle reali...se non fosse che c'è una incongruenza di fondo...da che pulpito viene la predica!?!?! Quoque tu, Maximo?!? E non venirmi a dire che MSN è diverso, fa' il serio! Non fare il paladino delle relazioni sociali, visto che per farti uscire ci vuole un miracolo (per non parlare dei giubbotti con cui hai fatto amicizia...)...Passo e chiudo, linea allo studio...Q1PS: il commento di prima l'ho eliminato io per errori editoriali...

25 maggio 2009 1.00

SQ77 ha detto...
Carissimo amico,il tuo anonimo commentatore torna a scriverti per dirti che sei ancora inesorabilmente fuori bersaglio....hai completamente mancato il target!!!!!!Il problema nn sono i reality, i giochi, il GF....il problema sei tu....lo vuoi capire!!!Nn siamo un popolo di scemi come tu ci vuoi dipingere....se ci sono 50mila persone che si mettono in fila per partecipare alle selezioni del Gf o di Veline ce ne sono altre 50 milioni a cui nn frega niente...che prendono i reality per qll che sono ovvero FRIVOLEZZE TELEVISIVE PASSEGGERE CHE SPESSO CI FANNO RIDERE...cosa di cui ora abbiamo molto bisogno, nn per perdere di vista la realtà, ma per poterci rilassare in qst periodo nero!!!Vedi il problema che i ragazzi di oggi nn sappiano mettere in fila 2 parole nn deriva ne dai reality ne tantomeno da facebook....è solo perchè non si legge più, non si studia più, perchè la massa è mediocre...ma che c'entra facebook??? qst processo, se così lo vogliamo chiamare, è cominciato più di 10 anni fa, qnd il Signor Endemol imperversava solo negli USA con il suo GF....io in quegli anni ero ancora a scuola e credimi che già la massa era molto mediocre.....e pensa che Facebook nn esisteva neppure a livello embrionale.Qui non si tratta di divismo, chi finge di essere divo o chi ci diventa per pregi non veri prima o poi cade...può andare all'isola dei famosi, alla fattoria....ma poi sparirà anche da li....solo pochi nella vita nascono con il destinio del mito...vedi Marilyn Monroe, vedi Freddy Mercury...vedi Carol Wojtyla....CONOSCERE E FARSI CONOSCERE...per qll che si è...non è divismo è semplicemente IL SENSO DELLA VITA.....caro mio hai toppato alla grande, sembri una persona che ha vissuto gli ultimi 15 anni su di un'isola deserta....forse la tua stanza!!!!Inoltre io non ho detto che tu ti rifugi dietro un blog e chi usa facebook no...mio caro, tu rifiuti a priori il contatto con le persone, il nuovo che avanza....non è detto che il vecchio è sempre bello e il nuovo è un inganno...SVEGLIATI IL MONDO VA AVANTI ANCHE SENZA DI TE!!!!!Nn sono ne un bambino ne un uomo maturo...solo un ragazzotto di 32 anni, laureato circa 7 anni fa e ora imprenditore di me stesso, felice del proprio lavoro e molto fortunato in qst momento di "falsa crisi"...tanti sognano di essere qlc altro, magari più ricco, magari più bello....io vorrei essere solo e semplicemente me stesso...ovviamente con tutti i miei innumerevoli e incalcolabili difetti!!!Sentitamente il vostro SQ77!
PS: sono inguaribilmente e irreversibilmente eterosessuale convinto, il bacio in fronte era per rompere il ghiaccio....caro mio!!!

25 maggio 2009 6.52

domenica 24 maggio 2009

Benvenuti Su Facebook (seconda puntata)

Non credevo di scatenare una bella discussione cosi con il mio ultimo post su Facebook, ma ne sono molto contento. Pubblicherò qui di seguito i vostri commenti e risponderò ad ognuno di voi. Premetto che rispetto le opinioni diverse dalle mie, anche se non le condivido. Comunque, bando alle ciance e partiamo con il primo commento, quello di Quinto1 detto Coccolino al quale faccio i complimenti per la sua squadra con il tricolore anche quest’anno.

Secondo me il problema non è affatto Facebook, ma chi si fa gli affari degli altri con spirito competitivo...ma non è tanto diverso da chi lo evita per paura di essere giudicato..il principio di fondo è molto simile.E poi esistono amici e parenti con cui è difficile avere dei contatti per motivi di lavoro, città diverse, ecc, e Facebook (come altri sistemi) da una soluzione a basso costo per condividere pensieri, cazzate, foto...
Continua a sparare minchiate, che ti vengono meglio!
Q1

Giusto dire che la colpa non è di Facebook, ma dell’uso che se ne fa. Anche la Tv è una bella cosa, ma trasmette una marea d’immondizia. Non vedo quindi il motivo per non criticare anche Facebook . La competizione fa parte dell’uomo, non a caso ci siamo evoluti grazie ad essa ed è insita in ognuno di noi. La scelta quindi non è di competere più o meno, ma di competere o di non competere per nulla.
Sul fatto di essere giudicato, che secondo me Quinto1 intendeva come termine per indicare una timidezza nell’esporsi non concordo. Non si può paragonare una competizione a colpi d’immagini con la riservatezza. Sono comportamenti agli opposti e provengono da visioni diverse del proprio rapporto con la società e comunque la riservatezza non può essere scambiata per debolezza. Non sempre un giocatore di Texas Hold’em (tipo di poker), partecipa alle puntate.
Se la questione del giudicare non era intesa in quel senso, allora dovresti spiegarmi da chi o da cosa bisogna farsi giudicare e soprattutto cosa si vince.
La cosa dei parenti ed amici lontani non ha molta validità secondo me, anche perche esistono altri mille modi per tenersi in contatto (msn, mail, gmail, yahoo). Sicuramente sono bravo a scrivere minchiate, ma anche sta risposta non è male eh?
:-)

Passiamo al secondo commento:

Secondo me....il vero problema sei tu che hai scritto qst invettiva contro facebook.....ma tutto qst rancore nei confronti di chi ha voglia di conoscere e farsi conoscere da dove ti viene???forse sei un monaco di clausura?...forse ripudi la nuova tecnologia, i nuovi metodi per allargare i propri orizzonti...forse sei solo una persona di una certa età con pochi....pochissimi amici, che si rifugia dietro un blog, con il quale lanci maledizioni su tutto e tutti?!?!?!?!?
Un consiglio....spegni il PC e esci....nel mondo siamo quasi 6 miliardi, forse qlc che riesce a sopportarti lo trovi anche tu..........abbello, un bacio in fronte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

Questo secondo me è il commento più velenoso ricevuto finora e per tale motivo, mi diverte ancora di più.
A scrivere caro lettore mi sento a disagio quindi ti chiamerò anonimo commentatore.
Il mio rancore se cosi lo vogliamo chiamare è dovuto al fatto che stiamo diventando il paese del reality. Grosse responsabilità in questo ne ha la TV, che ci impone falsi idoli e comportamenti. Attraverso Amici, il GF, La Fattoria, L’Isola Dei Famosi e chi ne ha più ne metta, ci propone presunti cantanti, ballerini ed attori che finiscono nel dimenticatoio appena finisce la trasmissione. Non siamo Broadway, non siamo gli USA con tutto il suo star system molto più serio del nostro. Tutto questo poi si ripercuote su Facebook e non a caso siamo il paese in Europa in testa nell’espansione di FB.
Le mie invettive quindi vanno contro il fenomeno del divismo, dell’essere protagonisti a tutti i costi e del competere come se si fosse in un reality. Tu stesso con la frase conoscere e farsi conoscere dai conferma del mio pensiero…
Voglio poi far notare, che un blog non è vecchio come tecnologia, ma magari fuori moda e quindi forse state seguendo una moda come pecore? Nel commento c’è una contraddizione di fondo che vorrei notassi. Il fatto che si scriva su un blog o si passi il tempo su face book, comporta in entrambi i casi lo stare dietro ad un PC e perche quindi dietro un blog ci si rifugia e dietro a Facebook no?
Giusto dire che nel mondo ci sono 6 miliardi di persone di spegnere il PC ed uscire a conoscere gente, ma resta il fatto che usare Facebook non vuol dire conoscere, anzi ci si relaziona da dietro un’immagine.
Dovresti spiegarmi come mai quando vi s’incontra per strada, non siete in grado di mettere due parole una dietro l’altra. Insomma per me Facebook aggrava ulteriormente il problema del relazionarsi con il prossimo, a meno che non vi portate un portatile dietro con il quale comunicare, perche a forza di stare su FB dimenticate come si fa.
Per quanto riguarda la mia vita sociale..beh quella è riservata ;-) e magari qualche mia maledizione ci prendesse!

(Io adoro essere insopportabile e se sei uomo il bacio in fronte non lo voglio, perche mi fa schifo)

Il commento di Orsetto:

Ti hanno fatto nero!!! é meglio se ti iscrivi su facebook :-) Siend a me! Magari con la foto di homer sul profilo :-)E poi se non vuoi che nessuno ti venga a vedere i fatti tuoi, basta che non ce li metti!...e sinceramente mi sono rotto il Cazzo di lasciare commenti qua!.... è scomodissimo!Ciao... E ti voglio vedere su Facebook... Bastardo! :-P

Caro Orsetto traditore, non è questione di foto o non foto, ma di punti di vista. Preferisco condividere davanti ad una birra in mezzo alla gente, cosi se mi fate girà le scatole vi tiro pure un cazzotto in fronte. Comunque prima mi dici di aggiungere un video sulla barra che critica Facebook e poi ti schieri con il nemico??? Traditoreeeee! Per quanto riguarda i commenti hai ragione sono scomodissimi ma il sito non permette di cambiare modalità. Il video di risposta che hai messo su Youtube è un po’ povero eh. Potevi fare meglio. Guardati questo video (fatto da me), cosi rispondo a te e a quell’altro che mi accusa di non conoscere le nuove tecnologie.
http://www.youtube.com/watch?v=xnw9ywr4CFk

P.s. Pecoreeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!

domenica 17 maggio 2009

Benvenuti Su Facebook

Benvenuti sul grande fratello multimediale, dove ognuno si espone per il pubblico “spettegola mento”. Partito sicuramente con buoni propositi, come strumento che riunisce amici distanti, anch’esso è stato distorto nell’uso che se ne fa.
Mi chiedo a cosa serve fare un gruppo di amici multimediali, quando gli stessi s’incontrano il Sabato sera. Non avendo poi nulla da raccontarsi quando ci si vede davanti ad una birra, poiché si è letto tutto su Facebook, non si vede l’ora di tornare a casa. A fare che? Ma su Facebook naturalmente.
Che la nostra vita sociale nei prossimi anni debba diventare solo virtuale? A quale scopo frugare nella vita privata del prossimo, se non per pura competizione? Che lavoro fa? Quanto guadagna? La sua ragazza è più bella della mia? La macchina?
Ognuno mostra se stesso, perche è questo che siamo diventati un popolo alla ricerca della notorietà. Siamo una massa di Paolini (il tipo che disturba tutti gli inviati dei Tg), tutti a salutare da dietro una telecamera per essere notati. Magari qualche regista si accorgerà di noi e potremmo diventare una star! Chi lo sa.
Intanto facciamo i test, che servono alle aziende per la ricerca di mercato, mettiamo immagini di noi che poco ci rappresentano e aggraviamo il tutto con degli atti per il pubblico ludibrio. Che volete farci lo show business è questo, il trend dello spettacolo è imposto dai media o ti adatti o sei out.
Molti con Facebook cercano le vecchie amicizie perse anni fa. Beh, a chi non fa piacere rincontrare un vecchio amico, ma resta che se le strade si sono separate nessuno dei due aveva intenzione di proseguire e tanto meno tornare ad un’amicizia stretta. Perché dunque ricontattare una vecchia amicizia persa? Magari per frugare nella sua vita privata e vedere se ha fatto meglio lui/lei…se la laurea conveniva…ha figli..la moglie è brutta…cavolo che panzone è diventato…ho più capelli io…
Beh il grande fratello mondiale è iniziato, tutto il mondo è paese come si dice. Mi chiedo alla fine che si vince….
Quinto1 certo che sulla foto di Face me pari coccolino...

P.S. Le aziende frugano nei vostri profili anche per verificare un’eventuale offerta di lavoro…

lunedì 11 maggio 2009

Pasquetta Con I Nemici parte 2 (fine)

Mi siedo, vicino al Marchese de Sade e scambio con lui due chiacchiere, sotto quei pochi raggi di sole che dal cielo si affacciavano. Mi mette al corrente sui suoi ultimi intrecci amorosi, dicendomi che gli interessa solo una ragazza, che ovviamente non lo corrisponde (come succede a tutti) e che le altre sono solo fastidio. La cosa non mi trova molto d’accordo ma tralascio.. Dopo chiacchiero con l’amico denominato Orsetto, che stranamente era senza consorte (è anche uno dei pochi che si degna di lasciarmi qualche commento su questo cavolo di blog ). Gli chiedo delucidazioni e mi spiega che il suo rapporto era diventato un lascia e prendi e che lui scocciato, abbia ad un certo punto deciso per il lascia.
Intanto si mangia pasta, carne e ancora carne, accompagnati da vino e birra. Si decide tra una portata e l’altra, di bersi una cassa di birra con un antichissimo gioco denominato “la passatella o pardone e sotto” (pare che per questo gioco si siano verificati atti di violenza ed esistano rivalità antichissime in città). Il gioco ruota attorno al fatto che in base alle carte ottenute, tre persone possono decidere chi debba o non debba bere. Io ovviamente partecipo e partecipa anche Quinto1 e consorte (che la consorte di Quinto1 abbia ricevuto uno speciale addestramento da Quinto1 stesso?).
Inizia la partita e si formano due gruppi avversari, un tipo di cui ignoro il nome mi nega una bevuta di birra, adducendo come motivazione il fatto che non mi conosceva (figuriamoci io che non me ricordavo manco il nome). Io a mia volta nego una bevuta a lui adducendo, che per quel poco che lo conoscevo non beveva. Ad un certo punto un componente della mia fazione pronuncia la frase: “ Via il vecchio!” e Quinto1 fa a me il gesto di andarmene, poiché probabilmente ero il più anziano del gruppo. Io per ripicca non faccio bere l’artefice della frase e vengo a scoprire solo dopo, tra mille risate, che la frase pronunciata è una frase che fa parte del gioco e impone che si finiscano di bere le rimanenze prima di proseguire.
Insomma ho fatto casino, ma io sono nato per fare casino e quindi ne faccio ancora di più, facendo bere gente che non dovrebbe bere e tirandomi addosso rimproveri e pseudo insulti. In mezzo a tutto questo la consorte di Quinto1 non disdegnando bevute, cerca di fare il Papa e di distribuire bevute a tutti, cosa che non gli riesce. Il gioco finisce con qualche deluso e qualche rivalità che resterà negli anni a venire.
Riprese le nostre posizioni di bivacco, si finisce per parlare di capelli bianchi notando tutti che Quinto1 inizia ad averne e gli consigliamo di farsi una tinta insieme alla ragazza. Nel frattempo si fanno una serie di lanci a due con la palla di rugby. Tutto questo avviene danneggiando il giardino del nostro carissimo amico che ci ospitava. Voglio qui denunciare il fatto che Quinto1 con un lancio sbilenco ha colpito una pianta in fiore facendo danno. ( Era mio dovere informare il proprietario, sempre se legge questo blog). La sera è giunta e si sbaracca, Quinto1 fa un timido tentativo a proporre un aiuto allo smontaggio della tenda. Fortunatamente la proposta non viene accolta. Io non sarei potuto essere utile, visto il “leggero” gonfiore da cui ero affetto per la quantità di cibo ingerito.

giovedì 23 aprile 2009

Pasquetta Con I Nemici parte 1

Finalmente ho deciso di passare per la prima volta nella mia vita, la Pasquetta con Quinto1. Ovviamente con lui ci intendiamo alla grande, soprattutto sugli orari di sveglia e di partenza per tali eventi….le 11. Alle 11.30 mi arriva l’sms che mi dava finalmente l’ok per partire da casa e recarmi al luogo prestabilito, per il grande incontro.
Seguendo le indicazioni impartitemi da Quinto1 e dopo aver espletato la funzione del perdermi, mi sono trovato davanti la casa dell’amico sbagliato. Beh si, l’amico aveva lo stesso nome ma un soprannome diverso, che Quinto1 si era dimenticato di specificare. Dopo essermi fatto ridare le indicazioni per cell, finalmente mi trovo alla casa prestabilita.
Siccome il tempo non permetteva, si era deciso di fare Pasquetta in casa e quindi io mi sono vestito in maniera.. diciamo decente e non certo da campeggio, anche perche quella mattina non mi andava di pensare sul come vestirmi….mi sono vestito con i panni che stavano sulla sedia ecco. Ahimè appena sceso dall’auto, mi ritrovo un tendone piazzato in mezzo ad un prato con Quinto1 e consorte che mi venivano incontro sorridenti. Il bello è, che girava anche un pallone da rugby adatto al ruzzolamento per terra…cosa che temevo moltissimo visto il mio abbigliamento. Dopo essere stato preso in giro da Quinto1, per l’arrampicarmi su un cavolo di muretto, mi dirigo verso il tendone per conoscere gli altri partecipanti a questo memorabile evento.
Mi vengono presentati tre ragazzi, dei quali dimentico immediatamente i nomi, visto l’interesse che nutro per il sesso maschile. Dopo mi vengono presentate tre ragazze e una in particolare mi viene presentata dicendo: “Questa è la ragazza di “ Giorgio” (nome fittizio). Il ragazzo che ti ho presentato prima” . Faccio io: “ Si si certo, piacere”.
Fatto sta che mi ero appena dimenticato anche i nomi delle ragazze … e del presentatore pure. Ad un certo punto, non vedendo le solite amiche di Quinto1 nei dintorni, chiedo a lui dove fossero finiti tutti gli altri. Egli mi spiega che siccome eravamo in troppi, si erano formati due gruppi ed erano altrove. A me sinceramente sembrava che spazio ce ne fosse per tutti.
Forse non c’era abbastanza posto (sul pianeta) per mettere insieme consorte ed amiche cosi tanto “disinteressate”…Chi lo sa.

sabato 4 aprile 2009

Il Biliardo è uno sport pericoloso


Ebbene si cari amici e nemici, il biliardo è uno sport pericoloso e per tale motivo andrebbe fatta un’assicurazione per i giocatori che vi partecipano. So già che state pensando all’uso della stecca da biliardo in tutte le sue forme (anche quella più oscena), ma questo è scontato. Durante le nostre partite (nelle quali usiamo la stecca solo per giocare), io e Quinto1 siamo capaci di farci male lo stesso. In varie occasioni, si sono verificati crampi, bloccaggi della schiena, calo della vista e altri malanni.
Invece la causa di tutti gli altri infortuni che possono capitare, è l’agonismo.
Non so se avete presente quelle serate in cui vi riesce tutto, anche i tiri più difficili. In quelle serate è meglio evitare di strafare, perche se s’incacchia l’avversario possono accadere degli eventi spiacevoli. La foto da me riportata, mostra cosa può fare un birillo lanciato ad alta velocità (con molta rabbia), quando impatta su un giocatore (Quinto1). Sbagliatelo qualche tiro quando vi capitano queste serate, altrimenti le vostre ragazze penseranno ad un tradimento, visto tutti i segni rossi che vi procurate.

martedì 10 marzo 2009

L'Egoista


Oggi voglio esaminare, con qualche esempio, questo strano personaggio, cosi negativo e lontano da noi.
L’egoista per intenderci, è quel personaggio che sbattendosene degli altri disoccupati, urla che lo stato lo deve far lavorare.
L’egoista è quel tipo, che definisce un’esperienza utile, andare con una laurea a lavorare all’estero in catena di montaggio sottopagato. L’egoista è quello, che non avendo a che fare con le agenzie interinali, reagisce con scetticismo alle problematiche di chi ha a che farci.
Egoista è il PD, che propone un assegno per chi perde il posto nel 2009, sbattendosene di quelli che l’hanno perso negli anni precedenti.
Egoisti sono quelli, che hanno fatto un mutuo più grande di quello che una cassa integrazione potesse sostenere e chiedono soldi allo stato.
Egoista è stato il governo Prodi, che con Berlinguer fece la riforma delle università sputtanando il futuro delle generazioni di laureati a venire. Strano per un governo di sinistra, fare un favore cosi grande a Confindustria.
Egoista è Confindustria, che pur di sfruttare la manodopera a basso costo degli immigrati, li fa vivere in baracche umide e fredde, senza prendersi carico del loro stato.
Egoista è quell’azienda che non vendeva più da un pezzo, ma che il fatturato lo faceva in borsa sui titoli ad alto rischio.
Egoista è Obama, che fa trasferire negli USA le aziende delle multinazionali americane sparse nel mondo e che non si decide a far fallire chi deve fallire.
Egoisti, tutti quelli che accettano questo sistema passivamente.
Egoista…sono io, siete voi…

mercoledì 25 febbraio 2009

La Cina E La Natura

Parliamo di un grande paese, per quanto riguarda tradizione e storia. Io poi con la mia infinita cultura potrei dilungarmi in un lungo discorso geopolitico sull’argomento (manco so che vuol dire geopolitico..). Fatto sta, che questa nazione, che ha ospitato le Olimpiadi, fatta di mille decorazioni e di nomi legati come simbologia alla natura e al rispetto di essa, poi in realtà, della natura se ne sbatte ampiamente. Basti sapere, che il loro piatto prelibato è il delfino, mentre per noi sono le lasagne. Già questo, basta a farci passare come paese più verde e quindi, io mi potrei chiamare Quinto il falcone volante…
Fino ad adesso ho scherzato ma, purtroppo visto l’ultima scoperta fatta in rete, la serietà diventa necessaria. In Cina esistono degli orsi detti della luna, visto che sono completamente neri con una mezza luna sul petto. Questi animali vengono imprigionati in gabbie delle loro dimensioni, impedendogli qualsiasi movimento per tutta la vita, con lo scopo di estrarre la bile con cateteri. Tale estrazione avviene per tutta l’esistenza dell’animale, due volte al giorno. Inutile spiegare che questa pratica fa impazzire gli animali di dolore, portandoli all’autolesionismo. La bile estratta è usata per produrre dei medicinali, che possono essere ampiamente sostituiti dai farmaci esistenti in qualsiasi farmacia. Non pubblico in questo post alcuna di quelle foto che ho trovato in rete, ma per chi volesse saperne di più eccovi un link http://www.terranauta.it/a491/consumo_etico/fattorie_della_bile_e_orsi_in_cina_corea_e_vietnam_va_in_scena_l_orrore.html
oppure cerchi informazioni sulle fattorie delle bile.
A torto o ragione la Cina guiderà l’economia mondiale ( visto che il debito USA è in mano loro), quello che possiamo sperare, è che la strada dello sviluppo intrapreso porterà alla scomparsa di queste usanze disumane.

P.s Ringrazio M1 che mi ha lasciato un commento che mi ha reso molto "orgoglione" sul post dedicato alla crisi.Oddio qualcuno mi legge!!!

martedì 17 febbraio 2009

Io Ed Il Cane


C’era una volta l’uomo ed il cane. L’uomo fatto delle sue insicurezze dei suoi istinti, ma soprattutto di un’intelligenza che lo differenzia dal mondo animale. Il cane fatto di paure , di giornate no, di difesa del territorio e del proprio padrone. Insomma il cane è cane e l’uomo è uomo, sono due cose ben distinte.
Direte voi,” Dove sta il problema. Mi sembra tutto chiaro.”.
Invece no, perche, anche se il cane continua a fare il cane ( vorrei vedere, solo quello sa fare), l’uomo spesso si dimentica di essere tale.
Come si può pretendere da un animale che comprenda cosa è un bambino, visto che è cresciuto conoscendo l’uomo come un essere di una determinata statura e corporatura? Eppure è scritto in qualsiasi manuale, di avere molta cautela nell’avvicinare i bambini ad un cane.
Cosa si può chiedere ad un animale, che non capendo cosa è un neonato, lo percepisce come un pericolo e quindi difende il proprio territorio e padrone?
Strano che il cane si comporti da cane…
Oppure c’è il padrone che si prende una coppia di Rottweiler e li scambia per cani da compagnia, accogliendo i suoi ospiti con i due animali accanto a lui…sciolti.. strano che poi uno dei due tenti di aggredire l’ospite, che si salva grazie al fatto che era vicino alla sua auto …
Strano che il cane si comporti da cane…..
Nelle prossime settimane in tv ci sarà la moda del cane mostro e di chi sennò? Mica possiamo accusare il padrone…


P.s. Per chi non ha tempo ne voglia di stare dietro ad un cane, consiglio di prendersi un gatto o un pesce...un uccellino??

giovedì 22 gennaio 2009

La Crisi

Scrivo questo post, perche stufo delle continue idiozie che sento in giro e per far svegliare quei 3 lettori che ho. Avete capito bene, mi occuperò di nuovo di economia (che palle eh?).L’altra sera, mi è capitato di vedere una trasmissione in cui i soliti politici, parlavano dell’enorme crisi. “Al lupo! Al lupo!” gridò il bambino. Ebbene il vedere, che si fa campagna elettorale sulla pelle della gente preoccupata e con difficoltà, lo ritengo uno schifo. Soprattutto certa politica, che si diverte ad essere masochista con il nostro paese, per quei 5 min di protagonismo in tv, dovrebbe andarsene a quel paese.
L’inno nazionale era obsoleto e non si cantava, la galera no, l’indulto si, essere nazionalisti è sbagliato. Questi sono i concetti autolesionisti, che erano alla base del nostro paese, secondo questi signori e con questa metodologia si spaventa la gente per puro fine elettorale. Ve ne do una dimostrazione subito con dei fatti.
In tv, un servizio faceva vedere che Bertone, Pininfarina e Johnson Electronic sono in difficoltà. Qualcuno ha esaminato il perche di queste aziende in difficoltà? Qualcuno lo ha spiegato? No!
Vediamo se con le informazioni in mio possesso e che anche voi potete reperire in giro per la rete, riesco a spiegarlo io.
1° Bertone (nota azienda che fa carrozzerie per auto)
Riporta wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Bertone) , che dopo la morte del dirigente Nuccio Bertone l’azienda affidata alle figlie, è stata costellata da speculazione in borsa e cattive scelte manageriali, finendo per perdere le commesse Fiat. Questo cari amici avveniva già nel 2007 e nei primi mesi del 2008, è stata venduta dopo una bella guerra in famiglia a Domenico Reviglio. Dal 2008 sta indagando la procura su tale cessione, perche si sospetta la bancarotta fraudolenta e l’azienda in questo momento è commissariata. Quindi questa cosa che c’entra con la crisi di oggi? Un tubo!
2° Pininfarina
Pininfarina si trova improvvisamente con 600 milioni di euro di buco. Come ha fatto questo debito? Probabilmente una parte viene dai guai sulla qualità del prodotto fornito da essa, che risale agli anni precedenti (vedasi crisi del tetto) e probabilmente un’altra parte li ha persi tramite la finanziaria di famiglia, in borsa investendo sui derivati ad alto rischio. Adesso per ripianare tale buco si sono dovuti vendere anche il marchio alle banche. Allora in questo caso di cosa parliamo? Di crisi o di cattiva gestione? E da quando è in crisi quest’azienda? Da ieri o da anni?
3° Johnson electric.
Questa è una multinazionale e quando si parla di multinazionale, si parla di finanza, che in questo momento è in crisi. Fatto sta che questa non è un’azienda fulcro per la nostra economia, con tutto rispetto per i lavoratori che hanno perso il posto.
Quindi riguardando le prime due aziende in particolare, mi chiedo, ma questo PIL
(il PIL per intenderci è la ricchezza da noi prodotta. Per chi ne volesse sapere di più http://it.wikipedia.org/wiki/Prodotto_Interno_Lordo ),
che roba era? Era un PIL reale o virtuale di borsa, fatto di azioni che facevano tipo roulette? Il PIL che noi perderemo in quest’anno, sarà un PIL reale con chiusura di molte aziende, o un PIL virtuale, con pochi guadagni di borsa rispetto agli anni passati? Soprattutto quando si va in televisione e s’invocano misure straordinarie da parte del governo, lo si sa che sull’economia può intervenire solo e soltando l’Europa e quindi si gioca al massacro, oppure se n’è all’oscuro?
La verità cari amici, è che possiamo solo stare a guardare le decisioni di altri. Il primo a decidere sarà Obama (che speriamo non sia solo un evento pubblicitario), poi l’Europa e di seguito tutto gli altri. Faccio inoltre notare che sia Bertone, che Pininfarina non sono fallite ma sono state rilevate…..

sabato 17 gennaio 2009

Il Sogno Infranto

Auguriiii auguri auguri a tutti i lettori (sono 4 includendo me e Quinto1) di questo fantastico blog. L'anno è iniziato e ci avviamo alle ultime puntate di questa storia.

Ebbene si, un sogno si era infranto, e nulla poteva guarire quell’immenso dolore. Sognatrice già s’immaginava una vita con Quinto1. Lei che di mattina, lo accompagnava alla porta con i figli attaccati al grembiule. Un prato davanti casa, il più verde di tutti, con un viottolo alla cui fine Quinto1 in giacca e cravatta e 24ore salutava. Il sole, che splendeva tra sofficissime nuvole bianche illuminava la scena. Anche se la giornata fosse stata grigia e nuvolosa su tutta l'Italia, li,.. lo stesso,.. ci sarebbe stato il sole.
Tutto questo si era infranto e tutto questo, non poteva che finire con un lamento alla vista di Equivoca, davanti al locale dei pinguini infreddoliti. Il lamento da prima flebile, cresceva man mano che Equivoca tentava di dare spiegazioni e alla fine divenne un urlo: “Non me lo dovevi fareeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!”.
Con quest’urlo un locale abitualmente rumoroso, divenne silenzioso. Un’amicizia si era conclusa e tutto per colpa di Quinto1. Solo lui poteva essere il colpevole di quest’evento, lui la serpe, il velenoso, lo sfascia amicizie (vorrei aggiungere altri insulti ma mi fermo qui). L’uomo che con il suo gruppo di derelitti si era intromesso in una spumeggiante e splendida amicizia per sfasciarla. Vergognati Quinto1!!!
Ma un ultimo atto mancava a questa storia. L’atto che spiega tutto, la chiave di volta della vicenda.

P.s. Da un paio di mesi a questa parte i tg non fanno che parlare di Facebook. Perche? Quale interesse economico si cela dietro Facebook? Il fatto che si facciano dei sondaggi e si metta la propria vita in piazza, serve a qualche ricerca di mercato?...mah...
Intanto come si vede, il sondaggio ha decretato che Quinto1 è inutile in questa storia.Preghiamo quindi Quinto1, di non montarsi la testa per questo blog.