Il gallo è uno degli
acerrimi nemici del Sonnolento. Sì perché avendo a disposizione numerose
galline, secondo il detto due galli in un pollaio no, suscita molta invidia nel
Sonnolento. Vabè ma si sa, il mondo è
pieno d’ingiustizie e questo il Sonnolento l’ha accettato. D’altronde lui pur
non avendo alcuna donna, ha il vantaggio di non finire in pentola.
La convivenza
resta però difficile tra i due, infatti si guardano in cagnesco. La cosa si
complica quando il gallo pur non essendo un pavone si pavoneggia, dando luogo a
situazioni scabrose. Un bel giorno il Sonnolento dedito a dare da mangiare al
suo cane (detto anche bau), getta delle rimanenze ad una gallina che sostava lì
di fronte. Questa si china ed inizia a beccare. Di soppiatto, approfittando
della distrazione, arriva il gallo che le zompa addosso ed inizia a darci
dentro. Davanti al Sonnolento si esibisce nella sua arte amatoria, come per
dire: “Guarda come si fa!”.
Da quell’episodio l’odio tra i due crebbe tanto. Il
gallo che ci dava e il Sonnolento che lo odiava e più l’odio cresceva e più il
gallo ci dava. In un crescendo che si
concluse con l’infarto del pennuto…
P.s. Il basso, che per chi non lo sapesse è quella specie di chitarra che fa suoni profondi tipo bo bo bo, ecco quello li...è uno strumento che si usa come accompagnamento e non come protagonista. Infatti pochi vogliono fare i bassisti. Fatto sta che ogni tanto qualcuno lo fa suonare da protagonista sperimentando. Cosa che accadeva soprattutto negli anni 80. Questo divertente pezzo che a prima vista sembra di poco conto, ne è un esempio.