domenica 10 settembre 2017

Il Sonnolento E La Chat nr.7


Riprendiamo il filone principale di questo discorso. Ad un tratto nella storia "chatteresca" del Sonnolento piomba Facebook, da quel momento in poi tutto cambia. Secondo voi la società italiana era in grado di affrontare un mezzo cosi potente? Se prendiamo in considerazione, che fino a quel momento chattare con persone sconosciute era per tutti sintomo di seri problemi psicologici, possiamo dire che non eravamo per niente pronti. Si svuotano le chat e si riempiono le pagine di FB con utenti veri e falsi, con doppi e tripli profili. Tutte cose che il Sonnolento hagià visto e che lo annoia tremendamente. Questo però poco importa, mamme e figlie si lanciano a farsi un profilo. Chi vuole chattare con una persona d’interesse è costretto a farsi un account altrimenti resta fuori. Cosi tutto il popolo della chat si è trasferita su FB e la cosa è talmente dilagata, che chi prima considerava la chat e il mondo della rete per malati, si tuffa in questo grande social network. Il fatto che siamo un popolo vanitoso, ha prodotto uno scatenarsi di eventi e foto lanciate in rete alla “cazzo di cane”. Le casalinghe che prima si sfidavano a chi teneva la casa più carina, iniziano a sfidarsi in rete su chi fa l’evento più carino. Foto di bambini, di persone in stato imbarazzante, sono condivise in maniera impropria. Molti eventi vengono organizzati esclusivamente per vantarsi in rete, l’importante è essere al centro dell’attenzione. Insomma l’Italia apre le porte delle proprie case a chiunque, mostrando cose che si possono e altre che non si possono condividere.


P.s. Continuando il filone dei pezzi sotto Fifa ho da proporvi un altro pezzo. A me rilassa molto mentre preparo la squadra eh. Ecco a voi Skott con "Porcelain"
link al brano

2 commenti:

elektra ha detto...

Nooooo..... Anche il Sonnolento è su Facebook? Devo subito mandare la richiesta di amicizia, riempirlo di mi piace e taggarlo ovunque. Troppo tenero :3

Ho iniziato ad usare facebook nel 2008 ( se non sbaglio), uno dei motivi principali sono stati i giochi. Una mia amica di scuola mi chiese di iscrivermi perchè le servivano amici per poter costruire la sua fattoria xD
Accettai la sua proposta ed iniziai a zappare e raccogliere frutta e verdura. Andai in tilt con quel gioco da far iscrivere tutti i membri della mia famiglia, compresi cani e canarini.
Da lì oltre alla mia famiglia iniziai ad aggiungere amici, parenti e qualche conoscente. La cosa più bella è stato trovare persone che non vedevo e né sentivo da tempo o persone con il mio stesso nome e cognome che abitano in altre regioni. Dopo un po' iniziarono ad aggiornarlo tanto da trovarlo anche sui telefoni e sentivo parlare tanto di questo Social ovunque. quando mi fermavano a qualche posto di blocco, invece di chiedermi i documenti, mi chiedevano: hai facebook?
Ma con il passare del tempo è finito nel degrado, in molti lo usano per sfogarsi e raccontare i fatti propri o per fare un po' di gossip. Infatti, la mia vicina che ha 90 anni non sta più dal balcone ad ascoltare o vedere. Ora anche lei sta su Facebook e tra una foto alla crostata e un'altra alla torta di mele, racconta alle sue amiche di chiesa cosa fanno gli altri.
Ciao Quinto aspetto sempre le faccine. LOL!

Quinto&Quinto ha detto...

Questi argomenti che hai trattato li affronto nel prossimo post e prenderò spunto da questo tuo lungo ed articolato commento. Le faccine dopo.
Ciao Elecktra