Quando
è che una conoscenza virtuale può definirsi tradimento? All’apertura di una
chat privata? Allo scambio di effusioni scritte? Alla prima foto di nudo
inviata? Definire un confine tra un flirt e tradimento a livello social è molto
complicato. In realtà non accade niente, ognuno è a casetta sua. Nulla a che
vedere con un tradimento vero dunque, non si tratta del classico evento, dove
lui o lei torna in anticipo a casa e trova i due a letto. Al massimo in questo caso si pesca il/la
partner con le mutande calate…
Possiamo quindi definire il fenomeno un
tradimento a tutti gli effetti? Con la semplicità con la quale ci si contatta,
si può facilmente incappare in situazioni imbarazzanti. I social portano la
tentazione in casa e questo impone un notevole autocontrollo per non avere
scocciature, ma la carne è debole e la curiosità di conoscere tanta. L’infedeltà
anche se non reale è tale nel momento in cui si perpetuano certi comportamenti.
Insomma in poche parole, che una chattata mezza flirt capiti ci sta, ma se s’insiste
nel continuare tale rapporto anche se non reale, comunque è tradire. Inutile
tentare di nascondersi dietro un rapporto virtuale, per affermare che non si
stia facendo nulla. Sarebbe più saggio interrogarsi sui motivi che spingono ad
intrattenere questo tipo di rapporti. La maggior parte della società italiana
non era pronta all'invasione dei social e ha voluto vedere l’erba del vicino
più verde, mettendo in discussione tutto quello che aveva costruito fino a quel momento. L’impatto è devastante e lo dimostrano la miriade di coppie
saltate per qualche mazzo di fiori virtuale inviato di troppo.
P.s. Pezzi composti per un gioco? Incredibile vero? Beh in Metal Gear Solid questo accade.
Il pezzo che vi propongo è il ritornello che canticchia il formidabile cecchino Queit (una strafiga), quando si presenta al fianco del protagonista come supporto. Ecco a voi dunque
Metal Gear Solid - Queit's Theme
link al brano
martedì 28 novembre 2017
lunedì 13 novembre 2017
Un Matrimonio Perfetto nr.6
Il nuovo appartamento di Sofia splende. Nulla a che vedere
con il disordine e la sporcizia con cui viveva nell'altro. Ogni cosa è
sistemata a dovere, ogni soprammobile ha il suo posto. I due cani si sono
ambientati velocemente. Ecco magari avere dei vicini che origliano le
discussioni o che chiedono del perché Pisolo non è andato a lavoro è un po’ troppo,
ma è un giusto prezzo da pagare per vivere in centro. Lei dice di tenerci
particolarmente a quell'appartamento lasciatogli dal genitore, perché le
permette di mantenere il legame. In effetti, l’ordine e la pulizia con cui è
tenuto sta a mostrare il profondo rispetto che nutre verso la persona
scomparsa. Un comportamento decisamente ammirevole. La vita dei due nel nuovo
appartamento procede spedita e le visite degli amici nei fine settimana sono
frequenti. Sembrerebbe filare tutto liscio, ma quel tarlo, quel senso d’indipendenza
si fa sempre più spazio in lei. Chi è Pisolo? È suo marito certo. Ma chi è per
lei adesso? Il pensiero le ronza fisso per la testa, ma non trova una risposta.
Almeno non la trova subito. Il suo atteggiamento verso Pisolo fino ad allora
affettuoso e amorevole inizia a mutare. Iniziano le prime discussioni serie.
Figuriamoci, chi non ha discussioni in casa, ormai si discute anche con il
proprio animale domestico. Fa parte della convivenza no? Solo che questi litigi
non si risolvono, non trovano una soluzione. Tutto questo per la gioia dei
vicini…
P.s. Allora ragazzi è ora che passiamo al buon, sano e superbo rock. No che abbia finito con i pezzi dei videogiochi, ma per adesso spezzo con questo brano del film Demolition.
Guardatelo se non avete un tubo da fare la sera.
Ecco a voi dunque Free - Mr. Big
domenica 5 novembre 2017
Il Sonnolento E La Chat nr.10
Adesso iniziamo a toccare gli argomenti più scottanti. I
sentimenti e il sesso. Ha senso parlare di coinvolgimento sentimentale in chat?
Si, ma con le dovute accortezze. Senza dubbio si creano delle affinità che la
realtà può e non può confermare, questo si verifica solo con un incontro reale,
ma questo la generazione travolta dai social network non lo sa. I problemi di
coppia che prima si affrontavano dentro le quattro mura di casa, adesso per la maggior
parte delle persone sono solo sintomo della fine di un rapporto. Non c’è bisogno di affaticarsi a tentare di
trovare una soluzione, basta un click e si fa una nuova, interessante
conoscenza. Noi tutti sappiamo bene che il tradimento nasce prima di tutto da
un pensiero. Quanti di noi tradiscono con la testa? Tutti probabilmente. Ma da
lì a passare alle vie di fatto ce ne vuole. I social network hanno reso questa
cosa molto semplice. Il nostro cattivo pensiero lo trasformiamo in un fatto con
un semplice click. Un gesto che aggiunge un’amicizia al nostro social o apre
una chat privata con una persona è sufficiente a mettere in moto il meccanismo.
Troppo semplice, troppo irrefrenabile, basta un click con il mouse. Un gesto elementare, ma dalle grandi implicazioni.
P.s. Allora riprendiamo la saga dei pezzi sotto FIFA 17. Questo è uno dei miei pezzi preferiti. Ecco a voi Rat Boy - Get Over It
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