venerdì 24 dicembre 2010

Paese Di Mediocri fine

Vediamo un attimo cosa succede a livello globale. Allora gli americani hanno fatto fallire solo Lehman&Brothers, perche con l’avvento di Obama si è cambiata strategia. Invece di far fallire le banche “finanziarie” salvando solo il risparmio hanno deciso di salvarle con i soldi pubblici mandando a vivere gli americani nelle tende (bella una scena dei Simpson dove Abraham guardando dal finestrino di un treno vede delle tende da campo e chiede:” Ma avete ricreato gli anni 30?”.).
Attenzione non è che lo stato ha comprato le azioni di queste banche, gli ha dato soldi che loro hanno reinvestito spartendosi anche i dividendi (profitti) tra i managers. Obama ha miseramente fallito e lo dimostra il disastro petrolifero della BP che i media non fanno vedere più…che strano. Siccome poi la Cina non vuole aumentare il valore della sua moneta, hanno deciso di svalutare il dollaro in modo da non subire eccessivamente la concorrenza cinese. Mi chiedo noi con quest’euro cosi forte cosa vogliamo fare.
In Inghilterra paese che ha copiato gli USA in fatto di finanza creativa si è fatto lo stesso. Anche li il debito privato è diventato statale e si cerca di farlo pagare anche agli studenti triplicandogli la retta.
La Grecia è fallita e l’ha salvata l’Europa, quindi anche con i nostri soldi. L’Irlanda idem, solo che li erano esposte le banche tedesche ed è intervenuta la Germania. Il Portogallo è il prossimo. Dicono che quando arriveremo alla Spagna i soldi saranno finiti. Forse solo allora si decideranno a far fallire gli istituti finanziari, perche questi signori dell’alta finanza non fanno economia, non investono non creano non producono, passano il giorno a guardare dati e a giocare come si gioca alla roulette.
L’Italia è stata più brava si si. Siamo stati più saggi. Noi in borsa non ci abbiamo giocato e no. Vorrei vedere che giochiamo visto l’alto debito che ci pende sulle spalle. Inoltre bisogna dire che il nostro è un paese bloccato e quindi lento e il treno della finanza creativa non abbiamo fatto in tempo a prenderlo. Possiamo però, consolarci, perche pur se in ritardo stiamo costruendo per esempio in città da 65000 abitanti appartamenti nuovi per 30000 abitanti. Per fare cosa non so, ma partecipiamo ecco.
Adesso cosa ci aspetta? La proposta è di spostare il debito di tutte le nazioni sugli Eurobond, in poche parole l’Europa diventa stato perche assimila il debito di tutti. Sicuramente questa soluzione inizia a far diventare l’Europa nazione ma ha come conseguenza una perdita di potere dei singoli stati. Il debito di Irlanda, Grecia, Portogallo, Spagna, Italia peserebbe sulle spalle di tutti e la cosa non va giù a chi debito non ha fatto.
L’altra soluzione è che salta l’Euro. Molti non sanno che in questa primavera abbiamo seriamente rischiato di perdere la nostra moneta unica e che se dovessimo tornare alla lira, ci sarebbe una forte svalutazione e diventerebbe caro anche il pane. Rimane il fatto che l’Italia i conti con il suo altissimo debito pubblico li dovrà fare, anche se stanno cercando di rimandare scelte che toccherebbero alcune caste. Vediamo che succede..

Allora vi ricordo che prossimamente parte la storia Tipo A Tipo B e Facebook e colgo l’occasione per augurarvi un felice e sereno Natale.

martedì 14 dicembre 2010

Paese Di Mediocri parte2

Gli ordini professionali per chi non lo sapesse, sono istituzioni di autogoverno che stabiliscono le tariffe e comportamenti per avvocati, geometri, farmacisti, architetti, ingegneri, medici etc etc. Avete sentito mai una sola voce politica levarsi per abolirli? Faccio un esempio per far capire l’importanza degli ordini professionali. Prendiamo un neolaureato in giurisprudenza quindi un avvocato. Stando agli ordini deve prima superare l’esame di stato per iniziare la carriera, deve avere tariffe minime imposte dallo stesso (es. lettera avvocato non può stare meno 100 euro) e deve mettersi a fare il tirocinio a vita presso uno studio legale aspettando che l’avvocato a cui fa capo muoia per potersi prendere i clienti (sempre che questo non abbia un figlio o parente stretto). Mettiamo che non esistesse l’ordine degli avvocati. Il nostro neolaureato si metterebbe subito a lavoro. Come prima cosa apre uno studio o lo affitta, lo ristruttura, lo arreda, ci fa un impianto elettrico, si compra un’auto, si mette tariffe basse per attirare clienti, cerca di vincere e di finire le cause il più presto possibile per farsi un nome. Avete contato quanti settori economici ha smosso e quanti vantaggi ha dato il sogno di questo neolaureato? Altro esempio la distribuzione delle farmacie è determinata dall’ordine dei farmacisti e questo porta ad avere una sola farmacia per ogni 5000 abitanti. Secondo voi questo porta concorrenza? Fortunatamente si sta affermando anche qui da noi l’acquisto on-line (in rete ) che permette di ordinare prodotti in giro per il mondo a prezzi competitivi ed averli con corriere a casa. Internet quindi ha portato il mondo sotto casa che è una distanza sicuramente inferiore ai 100 m che devo fare per andare in farmacia. Sarà solo questione di tempo e il mondo travolgerà il nostro sistema economico fatto di tanti privilegi ed intrallazzi. Prendiamo l’ordine dei medici che dispone che per i medici di famiglia il numero massimo di pazienti è di 1500. Il mio si diverte a non accendere il termosifone in sala d’attesa e appena mi lamento mi trova le malattie più incredibili. Se voglio cambiare medico e quello da cui mi voglio trasferire non ha 1500 pazienti, con un po’ di scartoffie si risolve, altrimenti mi tocca convincere un paziente dell’altro medico a fare uno scambio. Credete che il paziente a cui devo chiedere lo scambio vorrà una sala d’attesa gelida ed una fila interminabile visto che il mio luminare non si prende una collaboratrice? Per concludere l’ordine dei giornalisti che come tutti gli ordini ha anche il potere di sanzionare. Senza entrare nel merito di quello che ha detto Feltri (direttore del Giornale), a voi sembra democratico e civile vietare ad una persona di esprimere le proprie opinioni per 3 mesi? Tutti i nostri ordini hanno origini medievali…ragazzi siamo nel 2010/2011!


P.s. Prometto che il prossimo post sarà l'ultimo sull'economia....

lunedì 6 dicembre 2010

Paese Di Mediocri parte1

Vediamo di valutare a che punto siamo. Partiamo dal presupposto che tutte le informazioni sul PIL (prodotto interno lordo) in crescita non servono a nulla perche basate sull’anno scorso, che è stato l’anno dell’ecatombe per l’economia. Aggiungiamo anche che per i primi mesi del 2011 il PIL è previsto in calo e quindi questo vuol dire di nuovo recessione. A dire il vero non siamo mai partiti. Possiamo quindi desumere che quella luce in fondo al tunnel non era altro che un treno che ci veniva addosso. In due anni quello che si è fatto è stare a guardare. Si aspetta che la Germania parta in modo da poterci agganciare e non fare alcuna riforma del sistema di potere ed economico italiano che non è più sostenibile per il grande deficit. Si perche avere in piedi comunità montane, province ed enti vari con politici che a definirli mediocri è poco, costa parecchio. La verità è che finche non vengono liberate le risorse spese per questi sistemi nessun governo di qualsiasi colore politico potrà mai fare niente. Inutile arrabbiarsi di volta in volta con il ministro dell’economia di turno, quello non fa che tenere i conti in ordine. Se si fa in modo di buttare per strada questi politichini e i loro enti, che hanno anche la pretesa di venirci ad insegnare come vivere, si resta in eterno cosi. Questi signori per la maggior parte hanno solo servito il politico più potente tenendogli il deretano asciutto e sono privi di qualsiasi capacità. L’unica cosa che fanno è gestire il proprio ente come un feudo, scorazzando con auto blu e facendo frequentare corsi retribuiti con i nostri soldi a chi dicono loro. Manca solo lo ius primae noctis (diritto a giacere la prima notte con la sposa) e siamo a posto. Inutile stare li a sperare che da questa classe politica arrivi mai una svolta, alla fine sono tutti colleghi. Per mantenere questo sistema in piedi si taglia e si tassa soprattutto il lavoro dipendente in maniera elevata, perche è l’unico che non sfugge. Fatto sta che per le aziende il costo del lavoro è alto e questo non vuol dire che prendiamo stipendi troppo alti ma che la parte di tasse che un’azienda paga su ogni lavoratore è troppo elevata. Questo non sarebbe stato un problema se non si fossero presentate Cina, India e paesi dell’est con costi per la manodopera contenuti. Vogliamo prendercela con questi paesi o con i nostri politici che non la smettono di ingozzarsi?
(abbiamo il presidente delle repubblica che spende quanto la regina inglese...)


P.s. Chiunque voglia postarmi la sua opinione sarà ben accolto/a e pubblicato.