Beh il mondo virtuale è fatto così, ciò che appare spesso
non è e quello che non sembra spesso è. Si aggiungono con estrema facilità nick
ai propri contatti e il Sonnolento ne aggiunge tanti. Il motivo? Puro
divertimento e tanta curiosità. Presto viene a scoprire il gioco della falsità,
nel peggior modo tra l’altro. Chi si dichiara donna, capita che realmente non è
donna per esempio. Quando il Sonnolento scopre di chattare con uomo, gli prende
la depressione e si mette a lutto per qualche giorno. Da lì impara che se
incontra in chat donne troppo bollenti ecco… beh non sono donne. Molte
conoscenze non vale la pena farle e tante altre invece si. Conosce situazioni di vita molto diverse dalla
sua e questo gli permette di farsi un’idea della società che lo circonda.
Certamente conosce anche delle persone splendide, che lo aiutano nei momenti
bui. Una frase a volte fa tanto.
La cosa che lo meraviglia, è il fatto di
riuscire ad intrattenere rapporti con persone che per strada non gli
rivolgerebbero neanche uno sguardo. Scoprire che dietro quegli atteggiamenti
distaccati, si nascondono soggetti più fragili di lui, lo meraviglia. Tutto questo
però è costellato da sposati che si rifugiano in relazioni virtuali improbe,
divorziati che cercano disperatamente una nuova compagnia e dal sesso. Il sesso
come il motore di tutto lo è anche della chat. Al Sonnolento la cosa non
dispiace affatto, visto che la donna per lui è sempre stata un mistero. Il
credere però che in chat si potesse trovare qualcosa di diverso da quello che
ti offre il mondo reale, no, quest’errore non l’ha mai fatto.
P.s. Ragazzi qua vi sparo un po di musica da disco anni 80 eh. Pronti a saltare?
Technotronic "Pump Up The Jam"