martedì 29 marzo 2011

Mille


Il mille non è riferito allo sbarco che pure è cosi importante, ma alle mille visite ricevute da questo mio piccolo blog da quando sono disponibili le statistiche (1032 per l'esattezza). Che coincidenza però, 150 anni dello sbarco dei mille e mille visite a questo blog. Sarà il blog dell'unità d'Italia?
Lo ammetto 500 visite le ho fatte io, 200 Quinto1 e le restanti voi. Non so come ringraziarvi, spero che quello che scrivo non sia troppo dannoso per la vostra sanità mentale. Anche questo blog ha degli effetti collaterali eh. Dicono che sia anche radioattivo...
Ringrazio per l'occasione Quinto1 che con la sua vita sentimentale tumultuosa ha reso questo blog celebre e Diabolika che mi ha fatto gentilmente dono della storia di TipoA TipoB....(ultimo post in arrivo).
Colgo l'occasione per segnalare a chi ogni tanto ascolta la radio il comunicattivo che va in onda su Radiorai 1 alle 17.20 dategli un'ascoltata se capitate.Trasmissione condotta da Igor Righetti, che a quanto pare abbia ereditato veramente qualcosa da Sordi non come i tanti figli di e parenti di...
Per chi ne volesse sapere di più:
www.rai.it/dl/radio1/2010/programmi/Page-98286450-3dbe-49f4-99b2-3401340b32ff.html


P.s. Quinto1 è sempre benvenuto quando vuole pubblicare qualcosa..

lunedì 21 marzo 2011

Cronache Di Guerra

Giunge notizia che per la seconda volta la villa di Gheddafi è stata distrutta. A quanto pare ha violato la no fly zone. Dalle prime informazioni sembra che la villa fosse in volo sopra tripoli ed abbia attaccato un caccia inglese lanciandogli varia mobilia tra cui anche una specchiera. L’azione di rappresaglia da parte del caccia inglese è avvenuta nel momento del lancio della specchiera nel quale si è riflesso il pilota, che cosi ha avuto conferma al fatto che la tuta gli stava male (Polemiche sono seguite al rientro del pilota alla base). La villa quindi è stata abbattuta e si è distrutta nell’esatto luogo dove stava. Inoltre a quanto pare c’è un simpatico rimorchiatore italiano sequestrato non si sa da chi che gioca a nascondiglio con le forze dei volenterosi, ma anche questo potrebbe essere abbattuto.
Non capisco cosa abbiano da protestare lega araba e unione africana, visto che questi oggetti violano palesemente la no fly zone.Intanto i volenterosi, sono volenterosissimi di accaparrarsi le risorse petrolifere libiche e litigano su chi debba comandare. Siamo sicuri che non finiamo in una cosa più grande di noi?

giovedì 17 marzo 2011

150

Anche se l'unione europea ci da l'impressione di essere integrati, i nemici che non vedono di buon occhio il fatto che ci sentiamo paese sono tanti ed hanno molti interessi economici. A partire dal nucleare, al quale io sono nettamente a favore. (il motivo lo spiegherò in un prossimo post)
Viva l'Italia!

lunedì 14 marzo 2011

Tipo A Tipo B e Facebook n.5

Cosa avrebbe dovuto dire il Tipo B al Tipo A? Tutto. Ma poiché i simili si accoppiano si comporto come l’amico e non disse assolutamente niente, portando avanti la relazione. Unico problema era che non essendo dotato del teletrasporto pur avendo tentato varie volte la cosa travestendosi anche da capitan Kirk, la sera poteva stare in un posto solo.
La scusa per non uscire con l’amico la trova inventandosi una neonata passione per il golf. Tipo A : ”Allora stasera birrozza in compagnia?”. Tipo B “No stasera non posso c’è la River Cup con Tiger Woods. Devi vedere quando prepara un tiro si mette li e guarda il vento.”. Tipo A “ Il vento…..”. Cosi il Tipo B se la è cavata per un po’ frequentando locali svariati finche decidono di andare in disco. Vabè anche se il locale era frequentato dal Tipo A, una discoteca è grande difficile incontrarsi.
Guarda caso quella sera, non un’altra, ma quella sera c’era anche il Tipo A e guarda caso la neonata coppietta se lo ritrova davanti. Il colore del visto del Tipo A inizia da un rosa pallido, poi giallo, verde ed infine nero. Colore dei visi della coppietta parte da un bianco, rosa purpureo ad un rosso vergogna. Insomma i tre insieme facevano l’arcobaleno… peace!
La ragazza che sapeva che questo momento sarebbe arrivato indossava per l’occasione un profumo EU De Proteggimi e si mette in posizione di difesa dietro al Tipo B con espressione impaurita. (tutta scena) Il Tipo A non ci vede più ed inizia ad aggredirla. “ Tu lo hai fatto apposta!”.
Le frasi minacciose sono tante al punto tale che in mezzo alla discussione viene coinvolto anche il Tipo B. Far passare il proprio amico per uno strumento ad uso e consumo della sua ex non è stata una bella scelta. Cosi si conclude un’amicizia durata venti anni ed oltre, ma il Tipo A era bramoso di vendetta…

domenica 6 marzo 2011

Il Gioco Delle Falsità

Mentre stavo pigramente seduto sul letto, assolutamente contrario all’alzarmi e a mettermi in moto come succede quasi a tutti. Noto con stupore le mie 20 euro giacere a terra. Cavolo mi sono cadute. Alla fine non si tratta di altro che di un pezzo di carta con un bel 20 su. Eppure è cosi importante per noi. Quanti sogni dipendono da quel pezzo di carta e quante guerre si fanno per quello. Forse siamo troppo legati a quel foglio. Abbiamo valutato tutto dal matrimonio al funerale, dal costo di una litigata in famiglia con relativi piatti che volano, al costo di un’accelerata di troppo con la nostra auto. Fuori il mondo non fa che mostrarcelo. Strano che paesi con risorse importanti patiscano la fame. Forse sono le nostre multinazionali che corrompendo i reggenti dei vari paesi si appropriano di tali ricchezze lasciando fame ed inquinamento agli abitanti. Esempio clamoroso è la Libia dove sicuramente si combatte per la libertà, ma sotto sotto quello che interessa sono i giacimenti petroliferi. Appena è partita la rivolta chi si presenta? Gli USA, che vogliono dare una mano per la democrazia ed istituire una No Fly Zone per proteggere la popolazione. Oppure i pozzi di petrolio? Tutto l’occidente insorge! I diritti umani! Certo che sono fondamentali, ma mi chiedo perche per altri paesi come lo Yemen per esempio che il petrolio non ha non si gridi allo stesso modo. Bella la pubblicità dell’ENI eh? Con la sabbia una cosa tanto caruccia e simpatica, di assoluta innocenza. Non vi chiedete come mai una tale multinazionale debba pubblicizzare la sua immagine cosi? Mi ricorda un po’ le banche che con le loro pubblicità fanno vedere le famiglie gioiose. Si perche loro si prendono cura di noi. Chiediamolo alle famiglie che hanno un mutuo sulle spalle con un tasso d’interesse che non è sceso, visto che le banche l’hanno mantenuto alto artificiosamente. Che dite una di quelle famiglie è cosi gioiosa?

Guardate un po’ lo spot ENI come dovrebbe essere…

http://www.youtube.com/watch?v=2YLzAnTB5-A

P.s Poi la 20 euro l’ho raccolta ;-)