lunedì 26 ottobre 2015

Mi Faccio Lo Smartphone parte 3


Allora, che uno dopo fatta la figuraccia con il venditore e non contento delle spiegazioni ricevute se ne torna a casa ed inizia ad informarsi e apprende tante cose. Premetto che questi post che scriverò, non hanno come scopo un confronto fra marche, ma solo darvi un’infarinatura su cosa c’è in giro. Soprattutto vorrei evitare l’eterna battaglia tra Android e Apple. Torniamo dunque a noi.  Leggendo tra la miriade di blog e fantomatici siti di recensione si viene a scoprire che:
1. Gli smartphone principalmente si dividono in tre fasce. 
2. Ogni fascia ha un suo prezzo di riferimento. 
3 Apple che va per i fatti suoi, divide al massimo per due fasce di prezzo.  
A questo punto è chiaro che acquistare uno smartphone non è una cosa semplice. La prima cosa che è giusto chiedersi è quanto vogliamo spendere e soprattutto che tipologia di smartphone vogliamo avere. Vediamo dunque di capire cosa troviamo nelle tre fasce.  Ripeto escludo da questo discorso gli iphone che vanno per i fatti loro. 
La prima fascia, detta anche entry level si aggira come costo attorno ai 100 Euro. Che cosa hanno questi tipi di dispositivi come tecnologia? In genere hanno un sistema operativo datato (es. Android), probabilmente non aggiornabile o comunque con pochi aggiornamenti previsti. Cosa vuol dire questo? Che lo smartphone dopo qualche anno non va più d’accordo con le nuove app. (es. whatsapp e giochetti vari) e quindi lo cestinate. In genere questi dispositivi hanno uno schermo piccolo, che tipo per usarlo come touch dovete essere molto precisi, altrimenti accade di tutto e ululate dalla rabbia. Sono un po’ "vecchiotti" sia come processore, che come tipi di connessione e la fotocamera scatta in maniera tale da rendervi tutti belli, sfocati e ringiovaniti di qualche anno. Ovviamente ci sono le eccezioni, ma in linea di massima questa è la prima fascia. Io direi che per chi ha pochi soldi da spendere e poche pretese o si avvicina per la prima volta al mondo degli smartphone, questa è la fascia giusta.  Per qualche anno vi garantiranno una certa stabilità, per poi cessare man mano che arrivano gli aggiornamenti… Chiaro si?


P.s. Allora questo dovrebbe essere pop. Però devo dire che a me questa pare Moloko.
Ecco a voi quindi KADEBOSTANY con "Castle In The Snow". Niente male veramente.

lunedì 19 ottobre 2015

Altezza Mezza Bellezza


Una coltre di nubi grigie copre il cielo in questi giorni.  L’apparenza di un morbido cielo grigio, da la sensazione di essere sotto un piumino. Cazzarola inizia a fare freddo… Vabè questa frase la riciclo per un mio bestseller. Comunque, di cosa volevo parlare? Ah si… le donne.  
Già l’ho scritto in qualche altro post, ma a quanto pare la cosa sta dilagando. Mi spiego, il famoso detto “ altezza mezza bellezza” ha un suo fondamento logico. Per noi uomini essere più alti della nostra ragazza è meglio diciamocelo. Avere una donna al nostro fianco che ci sovrasta, crea qualche problema psicologico. Nel senso che ci sentiamo un po’ sottomessi ecco. A dirla in parole semplici, pare che comandi lei. Che poi è cosi, ma darlo a vedere a tutti con l’altezza è brutto.  Se poi è pure petulante tocca passare le giornate ad essere indicati dall’alto in basso.  
Giustamente c’è chi si riesce ad abituare ad una ragazza più alta e chi no.  Quelli che non ci riescono si trovano una più bassa. Più bassa, finché un bel giorno non arriva la moda delle scarpe "imbroglia-altezza". Ci siamo abituati al reggiseno che gonfia lì dove non c’è niente, a pantaloni che fanno forme dove non ci sono; roba che appena la tolgono e riappaiono chiedi: “ Scusa ma tua sorella ci mette ancora tanto in bagno?” e adesso ci toccano anche le scarpe che fanno guadagnare cm in altezza. Già il tacco di per se slancia, ma se poi ci aggiungi 5 cm di suola stai palesemente rubando altezza. 
A differenza delle poppe inesistenti o delle curve assenti tipo triangolo delle Bermuda, l’inganno della falsa altezza è facilmente svelabile. Anzi salta all’occhio. Basta che osservate una ragazza arrancare con i passi o barcollare insicura e buttate un occhio alle scarpe. Si perché da come camminano sono veramente ridicole, queste tappe malefiche. Cosa vogliamo dire a quel ragazzo che si è fidanzato con una più bassa e si ritrova una stanga barcollante al suo fianco?  Noi uomini, a questo punto abbiamo il diritto di avere delle scarpe da ginnastica con 5 cm di suola di gomma in più, in modo da contrastare questo fenomeno e soprattutto rimbalzare felici tra un passo e l’altro.


P.s. Allora in questo video finalmente una ragazza normale (Dammi il numero che ti chiamo), una ragazza senza trucchi ed inganni. Comunque a parte gli scherzi, questa artista si è fatta una etichetta propria ed ha iniziato ad incidere per i fatti suoi e adesso ha raggiunto la fama.
Courtney Barnett è una cantante australiana che suona del sano rock. La adoro... guardando i suoi video capirete perché. Ecco a voi dunque Courtney Barnett con " History Eraser".
link al brano

domenica 11 ottobre 2015

Mi Faccio Lo Smartphone parte 2.


Gli smartphone vengono generalmente esposti in delle teche disposte a rettangolo.  Al centro attraverso una porta magica compaiono i commessi. Che poi a dirla tutta la disposizione ricorda uno di quegli stand da fiera dal quale urlano. “ Signori venghino, venghino, 3 palle per buttare giù i barattoli e vi portate a casa il peluche!!”. Che poi questi barattoli si sa che sono inchiodati no, però c’è sempre il genio che deva mostrare di essere capace a buttarli giù. Perché lui si e voi no. 
Vabe’, ma torniamo agli smartphone. Giustamente uno deve attendere il proprio turno per parlare con un commesso e lì ascolti le problematiche dei clienti prima di te. In quei momenti ne senti di tutti i colori. Il tipo con la ragazza che intrattiene il commesso con lunghe storie sulla tradizione ad acquistare una sola marca, perché quella marca li non l’ha mai tradito. Gli è caduto a terra e poi funzionava. Che lo sa usare anche la zia. E tu stai lì ad attendere pazientemente che il commesso si liberi, per chiedergli tutte quelle cavolo di marche che diavolo sono. Nel momento in cui sembra che dopo le inutili chiacchiere, quello prima di te sta per andare via, interviene la ragazza e fa domande. Eh si, perché questa tipologia di clienti si presentano sempre con ragazza. Con che domanda se ne esce la tipa?  Con: ”Ci posso installare anche i giochi su questo cell?”. Allora, in quell'istante viene voglia di prendere il primo scaffale che si trova a portata e lanciarglielo. Dopo un’estenuante attesa il commesso si rivolge finalmente a noi e fa: “ Che posso fare per lei?”.  In quel momento, non pare vero che tocca a noi e vorremmo fare tutte quelle domande che c’eravamo preparati prima di andare lì. Solo che la snervante attesa del turno, ha fatto in modo che esse svanissero sotto una coltre di stress. Allora l’unica domanda che viene in mente è: “ Mi fa vedere uno smartphone sul quale ci posso installare i giochi?”.


P.s. Allora vi ho parlato dei kasabian tempo fa no. Beh vi ho detto che è un gruppo che usa mischiare musica elettronica  e rock. Si ma non partite con la solita storia ecco che presenta uno dei soliti gruppi strani, che schifo. Beh lo sapevate che sono bravi anche con l'acustica??? Ecco a voi Kasabian "Thick As Thieves"

domenica 4 ottobre 2015

Andiamo Su Marte


In questo blog ogni tanto mi occupo di fenomeni extraterrestri, non di avvistamenti di oggetti presunti o veri sulla terra, ma di cosa c’è fuori dal nostro pianeta. Gli avvistamenti e i complotti alieni terrestri li lascio al tizio con gli occhialoni da sole che compare in qualche trasmissione in giro per la TV. Voglio dire, sono io adatto a parlare di avvistamenti UFO?
Visto che mi presento in jeans e una maglietta con relativa giacca (inizia a fare freddino ) e il tizio invece si presenta con occhialoni neri, grandi quanto un parabrezza che contornano un vestiario “serio”; Possiamo quindi dire che non sono adatto a parlare di avvistamenti UFO. Al massimo potrei presentarmi in tuta, ma la cosa peggiorerebbe la situazione. Comunque tornando a quello di cui voglio parlare, finalmente hanno trovato l’acqua su Marte. Cioè ragazzi si parte. Si va su Marte, questo è poco ma sicuro. Figuratevi un po’, abbiamo anche i candidati volontari per la colonizzazione. 
L’altro giorno mi contatta un’amica e mi confida che vuole andare su Marte per essere la prima ad inquinare l’acqua. Ci tiene tanto, che carina.  A questo punto le consiglierei di munirsi anche di un’auto inquinante, una bella fantastica Volkswagen. Magari rende l’aria respirabile li… 
Ho anche letto pensate un po’, che su Marte ci sono valanghe di ghiaccio. Stazioni sciistiche su Marte? Che tipo v’incontrate dopo la settimana bianca al pub e il tipo per darsi un tono fa: “Io sono stato a Courmayeur a sciare questo inverno, un posto così, così.”. 
Voi gli rispondete dandogli un profondo smacco: “ Io sono stato a sciare tra i ghiacciai su Marte. Tutto quel rossore, che noia.”. Eh? Che roba, lo distruggete cosi. Facendo cosi aumentano i volontari per Marte. 
Se poi vogliamo fare in modo che anche quelli in età avanzata si avventurino sul pianeta rosso, basta aprire una ricevitoria del lotto lì. Fate spargere la voce che quella ricevitoria è fortunata e improvvisamente Marte si popola di pensionati. Ragazzi è tutto pronto partiamo!


P.s. E se ci fosse vita su Marte e quando arriviamo ci prendono a calci? David Bowie in questo suo fantastico pezzo, forse il migliore, se lo chiede. David Bowie "Life on Mars?"
P.p.s. Ringrazio Elecktra per l'idea di questo post.:-)
link al brano