domenica 29 aprile 2012

Black


Questa settimana il silenzio la fa da padrone..
Alla prossima.

domenica 22 aprile 2012

Un Povero Ragazzo parte 7

Il povero ragazzo conosce una tipa in chat e dopo mesi di chattate decidono di vedersi nella capitale per fare l’ultimo dell’anno insieme. Ahimè le preoccupazioni sul carattere particolare della tipa risultano purtroppo per lui fondate nel momento dello stare insieme realmente. ..
Insomma il povero ragazzo aveva dato il buongiorno alla tipa e relativa amica senza ricevere risposta. La cosa lo aveva lasciato senza parole. 
Si avvicina alle due e cerca di capire che diavolo succede e soprattutto cosa vogliono fare. Le due ragazze parlano a monosillabi e fanno capire che vorrebbero andare a Trastevere. Si mettono quindi alla ricerca dell’autobus giusto per Trastevere. La tipa e amica spronano il ragazzo in maniera anche irridente a chiedere informazioni agli autisti. Il povero ragazzo ancora frastornato dall’evolvere degli eventi e dal fatto che è poco pratico della città si trova in netta difficoltà.
 Il pullman viene trovato e preso insieme ma le due amiche continuano a fare gruppo a se lasciando il ragazzo solo a se stesso. Scendono a Trastevere e il povero ragazzo tenta di instaurare un dialogo scherzoso con le due senza ricevere la dovuta confidenza. L’unica a mantenere un minimo di dialogo è il mostro, mentre la tipa era presa dal cercare un posto che aveva visto in tv. Il pensiero del povero ragazzo in quei frangenti era: ” Mo voi vedè che mi becco il mostro? “. Poi concluse che il mostro era più civile della tipa e quindi viva i mostri.
 I tre nel lungo peregrinare per la capitale pranzarono insieme al Mac. Lui dal suo lato del tavolo guardava la tipa mangiare con faccia scocciata per la sua presenza. Di fronte a lui solo il mostro che aveva un comportamento normale e ogni tanto qualche parola la scambiava.  Insomma il povero ragazzo si sentiva un po’ trattato come quei ragazzini ai quali all’asilo non si da confidenza per dispetto. L’assoluta incapacità del comprendere il motivo e la sorpresa nel vedere quell’atteggiamento l’ha reso completamente incapace di reagire. Perche tutto questo??

P.s. Amici e nemici ce l'ho quasi fatta a finire sta storia eh. Nel frattempo se vi va, date un'occhiata a questo gruppo che ho conosciuto da poco Minus The Bear (My Time)
link al brano

domenica 15 aprile 2012

Perle ai Porci

Nella nostra vita quotidiana s’interagisce con il prossimo e questo comprende sia l’integrarsi in un gruppo di più persone, che lo stare con il\la nostro\a partner. Per riuscire quindi ad avere il miglior rapporto possibile è necessario capire sia il carattere che i comportamenti dell’altra persona. Spesso però lo stesso termine capire viene frainteso.
Quante volte ci siamo sentiti dire frasi del tipo: ”Sai è un brutto periodo, devi capire.”, oppure: ” Ero debole è confusa.”, oppure ancora: ”Sai il mio carattere è questo e mi comporto cosi'.”.
A veder bene queste spiegazioni riguardano più un comportamento che il carattere e quindi ampliamente correggibile.
Cosa più grave però è l’uso erroneo che viene fatto del termine capire. Capire non vuol dire accettare. La maggior parte delle persone che ci circondano, con il termine capire intendono proprio il permettere un determinato comportamento.
Vi consiglio a tal proposito di esercitarvi a casa davanti allo specchio pronunciando la parola accettare. Scanditela bene e pensate soprattutto… all’accetta.
A questo punto dunque, dopo cosi tanto capire una persona giustamente chiede all’altro\a: ” Ma tu, hai capito che hai rotto le palle?”.


P.s. Aggiungo un video che s'intona molto bene con l'argomento trattato, perche l'insistere nel capire è solo dannoso. Radiohead (Just)

link al brano

lunedì 9 aprile 2012

Auguri Pensierosi

In questi ultimo periodo ho capito che un governo fa in 6 mesi le riforme che i “Pollitici” non hanno fatto in 15 anni (soprassediamo sulla qualità delle riforme) e quindi mi chiedo che diavolo vado a fare a votare. Passare il tempo a litigare inutilmente su fascista, comunista etc.etc.Tutte minchiate usate per tenerci lontano dalla realtà.
Ho anche capito che ai “Pollitici” gli ristrutturano casa contro la loro volontà. Incredibile… L’ultimo eclatante caso è l’arancia meccanica che si è verificata nella casa del figlio di Bossi. Legato probabilmente da Romeni sottopagati che lo hanno costretto ad assistere alla ristrutturazione gratuita di casetta sua. Terribile..fatto sta che si dimostra vera la tesi, che il potere corrompe. Se i presupposti sono questi, sarebbe utile votare ogni tre anni, per valutare cosa diavolo stanno facendo i nostri “Pollitici” e non permetterne più la candidatura dopo due legislature. Perche ad un certo punto uno giustamente chiede :”Ao ma volete annà a lavora??!?!”.

Con questo breve pensiero auguro buona Pasqua e Pasquetta a tutti i naviganti.

P.s. Vediamo di non lasciare immondizia in giro, perche come dicono i Pink Floyd la terra prima o poi ci restituirà il male che le facciamo. A dire il vero già lo sta facendo...

link al brano

domenica 1 aprile 2012

Il Sonnolento al Bar Equivoco (fine)

Dunque il sonnolento si reca al bancone ordina un cocktail cocco-qualcosa e poi con il suo fedele gregario si accomoda ad un tavolino. Visto le esigue dimensioni del locale, possiamo parlare solo di tavolini e qualche divano senza dimenticare l’albero di natale bianco appeso a testa in giù….
Il Sonnolento e il suo amico intanto si preparavano all’arrivo della cameriera o cameriere. La cosa non era molto chiara. Si discuteva su come posizionare le mani aspettando un eventuale carezza. Tra le voci che circolavano su questo locale, c’era quella che sosteneva la presenza di donne in abiti provocanti esposte in vetrina. Il Sonnolento con rammarico dovette costatare che tranne 4 scimmie che facevano un karaoke ululato non c’era altro.
Finalmente giunge la cameriera con i cocktails, pone i due bicchieri sul tavolo, non guarda minimamente in faccia il Sonnolento e amico, si gira e se ne va. Sconcerto e sorpresa attanagliavano il tavolo dopo questo gesto. Nessuna mano è stata accarezzata!!! E pensare che il Sonnolento se la era anche lavata accuratamente, convinto che al tatto sarebbe stata apprezzata la sua pelle morbida...
I due bevendo questo cocktail, che non era male tutto sommato, s’iniziano a chiedere perche erano presenti solo uomini in quel locale. Cosa aveva attratto 4 scimmie ululanti ed agitate in quel posto? La risposta si materializza davanti ai loro occhi dopo pochi attimi. La proprietaria supposta di facili costumi si presenta nel Bar dando spettacolo di se.
Tutto questo casino per una donna sui trenta con una terza abbondante, scollata, provvista di mini e tacco 15, con un rossetto scuro e il contorno a matita che pareva voler dire: ”Guardami in faccia.”.
Il Sonnolento esclama: “Ma daiii!!! Tutto questo per una donna cosi…cosi…….ma sai che c’è…vado pazzo per il karaoke …evvai all together (tutti insieme) “ Anima miaaaaaaaaa torna a casa tuaaaaaa….lalalala…”. E da quel vicolo per tutta la notte si levarono gli ululati di scimmie in preda al richiamo della giungla.

Metto un brano che si adatta perfettamente al post (AC/DC).
link al brano