Come detto si è seduto al
tavolo un uomo sopra i cinquanta, che ha rinunciato all’alcool per salvarsi la
vita. Il Sonnolento non sarebbe mai andato ad una festa della birra se gli
fosse stato imposto di diventare astemio. Quest’uomo però sedeva lì e guardava
tutti bere…esageratamente.
Il Sonnolento
incuriosito da questo, inizia a studiarne le reazioni e lo osserva ogni volta
che porta il bicchiere di birra alla bocca. Si mette camice ed occhialini che
lo fanno sembrare intelligente e annota su un blocco da medico le reazioni.
Al
primo sorso di birra il paziente fa uno sguardo di desiderio profondo. Come
quello dei bambini che guardano un giocattolo in un negozio per intenderci.
Reazione: occhi sbrilluccicosi.
Al
secondo sorso il paziente mostra i sintomi di una profonda disperazione.
Reazione: sguardo acceso.
Al terzo sorso il paziente è
chiaramente assalito dalla depressione.
Reazione: Il soggetto reagisce a tutti questi
stimoli comprandosi un gelato.
Studio scientifico realizzato dal centro di
ricerca IL Sonnolento (tutti i diritti riservati).
Renato finisce il suo ultimo pezzo, stuzzica
un po’ gli uomini presenti ai tavoli e ripone i suoi foulard per poi sparire.
In quell’esatto momento si sentono voci stonate al microfono, era partito il
karaoke. Al primo urlo canterino il
Sonnolento fugge terrorizzato…
P.s. Quello che mi preoccupa non è che alcuni eroi o simboli scompaiono, ma che essi poi non vengono sostituiti con altri di almeno pari valore, ecco perché la morte di Mandela fa ancora più male.
2 commenti:
Quinto 2 analizzami tuttaaaa!!!
Quinto2 analizzami tuttaaaa!!!
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