Tra feste, riunioni familiari ed eventi vari la coppia
prosegue per anni la relazione. Il tempo come spiegato altre volte, è il vero
nemico dell’amore. Buddha cita: “L’unica
costante nella vita è il cambiamento” e anche per questa coppia le cose
iniziano a cambiare. Beh, si finiscono gli studi, si lavoricchia e ci s’inizia
a chiedere che fare in futuro. Fino a
quel momento è stato tutto prestabilito, uno studia, sa che deve fare quegli
anni e non si pone altri pensieri, ma quando questo binario finisce e comincia
lo sterrato ci si trova confusi.
Beh... giustamente lei che è una brava ragazza, un’idea su cosa fare l’ha. Andare a convivere. Sì perché è il logico passo che viene dopo l’eterno fidanzamento in casa. Che brava ragazza eh? Insomma lui ha iniziato a lavoricchiare, non guadagna tantissimo, ma è un inizio. Lei avendo finito gli studi, ha da poco uno pseudo lavoro e tanto tempo libero. Allora giustamente da brava ragazza qual è propone di unire i due gruzzoli mensili per andare a convivere.
La cosa a lui non piace, resta abbastanza bloccato. Voglio dire, ancora non ha la sicurezza economica per potersi stabilire e la cosa gli sembra un po’ affrettata. Inoltre è ancora giovane, ha circa 25 anni, mettersi a quell’età a combattere con bollette, spese condominiali, vicini ingestibili non lo affascina per nulla. La tira dunque per le lunghe usando come motivazione la precaria stabilità economica. Lei essendo una brava ragazza, insiste periodicamente sulla questione, anche perché è la giusta e doverosa evoluzione del rapporto. Inoltre ha molto tempo a disposizione da quando ha smesso di studiare ed è giusto impegnarsi in altro. Non voglio dire che si annoia, ma quasi. Nel frattempo però, s’iscrive in palestra ed inizia a fare pilates (esercizi particolari) tanto per impegnare i suoi noiosi pomeriggi.
Beh... giustamente lei che è una brava ragazza, un’idea su cosa fare l’ha. Andare a convivere. Sì perché è il logico passo che viene dopo l’eterno fidanzamento in casa. Che brava ragazza eh? Insomma lui ha iniziato a lavoricchiare, non guadagna tantissimo, ma è un inizio. Lei avendo finito gli studi, ha da poco uno pseudo lavoro e tanto tempo libero. Allora giustamente da brava ragazza qual è propone di unire i due gruzzoli mensili per andare a convivere.
La cosa a lui non piace, resta abbastanza bloccato. Voglio dire, ancora non ha la sicurezza economica per potersi stabilire e la cosa gli sembra un po’ affrettata. Inoltre è ancora giovane, ha circa 25 anni, mettersi a quell’età a combattere con bollette, spese condominiali, vicini ingestibili non lo affascina per nulla. La tira dunque per le lunghe usando come motivazione la precaria stabilità economica. Lei essendo una brava ragazza, insiste periodicamente sulla questione, anche perché è la giusta e doverosa evoluzione del rapporto. Inoltre ha molto tempo a disposizione da quando ha smesso di studiare ed è giusto impegnarsi in altro. Non voglio dire che si annoia, ma quasi. Nel frattempo però, s’iscrive in palestra ed inizia a fare pilates (esercizi particolari) tanto per impegnare i suoi noiosi pomeriggi.
P.s. A questo posto secondo me si adatta molto bene "West End Girl" dei Pet Shop Boys
Cioè pure io mi devo fare un cappotto così...
Cioè pure io mi devo fare un cappotto così...
4 commenti:
Aspetto la donna perfetta che pensa alle bollette e che non ama far nessun esercizio particolare
Voglio trovare una donna perfetta , che paga le bollette e non ama il pilates
è meno difficile mettersi con Charlize Theron sai?
ahahahahah
Posta un commento