domenica 15 marzo 2015

Trollface



Allora voglio dedicarmi ad un fenomeno che impazza da un po’ in rete, soprattutto su FB e per farlo mi avvalgo dell’aiuto del mio assistente John. Lo coinvolgo in questa discussione scrivendovi ciò che dice. 
Io: “ Allora John ci sei?”. 
John: “ Ci sono.”. 
Iniziamo con il definire i Trollface. Trattasi di disegni di facce con determinate espressioni, disegnate molto male. Cioè che se do la matita al mio cane le fa meglio per intenderci. 
Io: “ Vero John?”. 
John: “ Ci sono.”
… Insomma dicevo che sono disegnate molto male, ma a quanto pare è richiesto come standard questo tipo di disegno molto scarno. Tali immagini, vengono usate in genere per arricchire brevi storie fatte a livello fumettistico. Anzi, sono determinanti. Personalmente non ne ho mai capito il senso.
Io: “ Tu John?”. 
John: “ Ci sono.”….Vabè… 
Comunque gli utenti abituali di FB appena le vedono si sbellicano. Per quale motivo?  Qual è il segreto del loro successo? 
Io: “ Secondo te John?”. 
John: “ Ci sono.”
… Ok,ve lo dico io il motivo. Il loro successo è nella ripetizione. Essendo presenti in tutte le vignette umoristiche, la nostra mente le associa dopo un po’ all'umorismo. Basta quindi che le vediamo in una qualsiasi storia di tipo fumettistico, che anche senza aver ancora capito la storia già ridiamo.  Per farvi capire questo concetto ho usato John che con il suo ripetere sempre la stessa frase e il suo mettermi in difficoltà un sorriso probabilmente ve l’ha strappato.
Io: “ Grazie John puoi andare”. 
John: “ Ci sono.”. 
Io: ”Non ci sei più. Te ne vai.”.


P.s. Allora questo duo americano a quanto pare va forte in Australia. Questo pezzo che vi propongo ha delle sonorità Soul . Bravini su. Ecco a voi dunque The Madden Brothers "We are Done"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"ci sono"
Ahahahahaha ... ciaoo John! :)

Quinto&Quinto ha detto...

Per cortestia non facciamo gasare John, che già così è insopportabile.