domenica 23 marzo 2014

Maledetta Primavera Fine


Il Sonnolento si allerta e recupera una scopa, lasciando la porta della camera sua chiusa. Dopodiché si mette a frugare sotto i mobili. Lì in ginocchio ancora in pigiama trova velocemente quello che gli si è infilato in stanza posizionandolo al centro di essa. Si tratta di un ragno di diametro tra i 10 e 15 cm, ultacorazzato, bianco e con una croce nera sulla schiena. Probabilmente gli è entrato il giorno prima durante lo spalancamento di tutte le finestre della camera e ha pernottato con lui. Diciamoci la verità, dopo un po’ di girovagare per la stanza si sarà pure scocciato e probabilmente si è messo sul comodino aspettando che il Sonnolento si svegliasse (stai fresco) in modo da dirgli . “ Ao te svegli? n’amo…famme usci!”.  
Il Sonnolento decide di non nuocergli visto che l’animale si era ben comportato e anche viste le dimensioni tutt’altro che nella norma. Lo accompagna sul balcone con la scopa e gli fa fare un leggero salto di sotto. Tac..il rumore della corazza al contatto con il suolo è ben udibile. Osservando il ragno che si allontana, chiama la madre indicandoglielo e dice: ” Ecco la tua primavera che se ne va.”. Da quel giorno in poi la primavera è rimasta fuori casa e anche la “matre” del Sonnolento ha capito che le mode dei mass-media sono delle emerite cazzate.


P.s. Quale brano più azzeccato di lullaby...Signori e signore The Cure!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quinto2 modami tuttaaaa!!!