domenica 4 marzo 2012

Un Povero Ragazzo parte 6

Riassunto: Il povero ragazzo conosce una tipa in chat e colgono l’occasione del 31 per fare il primo incontro nella capitale e cosi festeggiare la fine dell’anno insieme. La tipa si presenta con l’amica …il mostro e cenano insieme il 30, tentando addirittura di scroccare la cena al povero ragazzo.

Il povero ragazzo dopo aver accompagnato le ragazze in hotel, notando che la tipa manteneva le distanze si commiata e si dirige dal parente che lo avrebbe ospitato per quella notte. Che la tipa mantenesse le distanze non era un problema, perche voleva che il tutto proseguisse con la massima tranquillità. Comunque anche solo un’amicizia non gli dispiaceva. One is meglio che niente come dice Paris Hilton…o era two?
La mattina del 31 si dirige al luogo dell’appuntamento, la stessa fermata della metrò del primo incontro. Era un giorno importante, l’ultimo dell’anno e lo passava in compagnia di due ragazze. Cavolo! Oddio una era più un mostro che ragazza, ma comunque dell’altro sesso. Non sapeva assolutamente come si sarebbe svolta la giornata, si sarebbe deciso di volta in volta.
Lui sarebbe stato molto più espansivo, giacché non c’era più l’ansia del primo incontro. Si, si, avrebbe fatto casino tutto il giorno. Il ragazzo conosciuto in chat era reale e oggi lo avrebbe dimostrato.
La cosa che lo turbava era che le ragazze avevano già una mezz’ora di ritardo. Quindi si mette a chiamare la tipa per vedere dove diavolo erano. Alla prima telefonata lei non risponde. Vabè già che suonava libero era buon segno pensò il povero ragazzo. Alla seconda telefonata gli risponde finalmente e gli comunica che stavano arrivando.
La lunga attesa per il povero ragazzo era dovuta al fatto che le due stessero confabulando. Come quelle riunioni fiume dove alla fine si stila un documento riassuntivo con scritte una marea di minchiate. Dopo un altro quarto d’ora le vede finalmente arrivare. Per prima in lontananza scorge il mostro e pensò che la giornata non iniziasse proprio bene. A ruota seguiva la tipa. Contento di vederle e di iniziare finalmente la visita turistica, il povero ragazzo esordisce con un: ” Buongiorno. “ . Parola detta ad alta voce e con un bel sorriso.
Il mostro gli passa davanti senza replicare al saluto e nemmeno guardarlo in faccia. Il povero ragazzo sorpreso pensò: ” Chissene frega se non rispondi, tanto sei mostro!”.
La sorpresa si trasformò in sconcerto vedendo che la tipa, la sua amica di lunghe chattate e confessioni si comporta alla stessa maniera. Che diavolo era successo?


P.s Ogni tanto arrivano buone notizie. In redazione, che sarei io, siamo rimasti tutti contenti nel rivedere un'amica dopo tanto tempo. A lei che ha combattuto e vinto una dura battaglia la redazione, che sarei sempre solo io, dedichiamo once dei Blackfield (suo brano preferito)....
...Carla portami il caffè...ah vero sono solo.
link al brano

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quinto2 salutami tuttaaaaaaa!!!

Anonimo ha detto...

<3 Ti adorooooo!!!!

Quinto&Quinto ha detto...

Ma grazie! Sono anche fashion oltre che adorabile eh.
Q2