domenica 5 febbraio 2012

Oh Man!

Nell’epoca del fashion style contano molto i simboli e Il più importante tra essi è New York. Si può fare tutto e il contrario di tutto, ma se non lo fai a New York non sei nessuno.
Vogliamo paragonare lo straccione di New York allo straccione nel resto del mondo? Non sia mai! Fare lo straccione a New York è il sogno di qualsiasi straccione. Li diventi straccione fashion..mica robetta.
Una serie o film tv americana può essere di spessore se non è ambientata a New York? Secondo la TV la vita in quella città si svolge come una sfilata di moda. Tacchi alti, abiti da sera, locali chic. Insomma tranne che lavorare si fa tutto. Siamo sicuri che si vive cosi li, oppure stiamo parlando di una città in declino come il paese a cui appartiene? Ormai i cinesi la stanno comprando pezzo a pezzo e si permettono addirittura di mandare messaggi pubblicitari sugli enormi display in Times Square invitando gli americani a non sperperare risorse (saggio consiglio sono zozzoni mondiali).
S’intervista un’artista americano e gli si chiede dove vive. Egli esclama: “Oh man!” esclamazione che da una certa importanza e poi aggiunge: ”In New York.” con tono da uomo vissuto. Magari vive in uno scantinato in canotta con la birrozza in mano, ma cavolo lo fa a New York.
Se poi si sente qualche intervista a qualche ragazzo/a italiano/a che sta in America si scopre che anche lui/lei vive a New York.
L’intervistatore chiede: ” Che fai a New York?”.
Lui o lei risponde: “L’università.”.
L’intervistatore: ”Che facoltà?”. Uno si aspetta una facoltà complessa tipo, ingegnere nucleare intrinseco autonomo oppure economia e finanza globalizzata Features, BTP, Bund, Spread etc. etc.
Invece qual è la risposta?...” Faccio scienze dell’educazione.”.
Insomma si fa la vacanza. Facciamo i fighi con i soldi di papà? E i genitori? Faranno i fighi con i parenti e gli amici…”mio figlio\a sta a New York”. Estiquazzi lo vogliamo dire?
In passato bastava comprarsi una bella macchina per fare bella figura, ma che volete fare i tempi cambiano, la globalizzazione. ..Quindi se vi trovate a parlare con amici e vi si calcola poco, vi consiglio di pronunciare le parole New York e vedrete che tutti vi guarderanno con attenzione. Poi magari potete sparare una marea di minchiate ma cavolo avete pronunciato New York!

P.s. Nel brano "viteo" che presento lui chiacchiera con il signore, ovviamente il signore non gli risponde, ma il cantante sostiene di conoscere le risposte..forte Phil Collins.
Dimenticavo..la batteria la suona lui mentre canta, da come si vede nel live.
link al brano

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Con i miei amici ho seguito il tuo consiglio ed adesso ho sempre attenzione quando voglio. Mi sono anche aumentate le amicizie su Facebook.
Grazie

Anonimo ha detto...

Hahahahahaahaha..... anonimo si un mito!
Tu invece, come smepre dici una marea ci cazzate!
N.

Quinto&Quinto ha detto...

All'anonimo..sono sempre contento di essere utile con consigli e suggerimenti intelligenti. Prego. Per quanto rigurda N...cattiva..:-( Io dico cose serissime e quando le dirò da New York saranno anche fashion! Sappilo.
Con affetto e affettato Q2

Anonimo ha detto...

Per quando tu ci andrai, la nuova NY city..... sarà Kabul !
N.

Quinto&Quinto ha detto...

ah che cattiveria...mi attiro solo cattiverie..:-(.
Q2