Riprendiamo questa
entusiasmante saga. Era da un po’ che non parlavo del Sonnolento e le sue
avventure e posso pensare che vi è mancato. Faccio prima una premessa
occupandomi della figura del pensionato.
Il pensionato questo essere che si
aggira per le nostre strade, è un soggetto sostanzialmente tranquillo ed ha un
unico pensiero oltre alla salute, la pensione. Questi benedetti soldi che diciamoci la
verità, non tutti si sono guadagnati, sono il loro sostentamento. A dirla tutta
auguro a chi si sta mangiando la mia pensione di spendersela in vacanze, alcool
e donne o uomini in base ai propri gusti, perché io farei cosi. Il pensionato sa
anche che ad una data precisa ci sarà la pensione da ritirare. È assolutamente
certo che la prenderà e che nessuno gliela tocca e quindi quelli intelligenti
magari la vanno a ritirare qualche giorno dopo o se la fanno trasferire
direttamente sul conto, evitando di fare lunghissime file.
Teoricamente quindi
il pensionato non dovrebbe avere nulla di cui preoccuparsi. Ma il pensionato è
competitivo. Se tipo, passa davanti alla posta e vede altri pensionati che
fanno la fila perché quello è il giorno e l’ora esatta in cui arrivano i soldi,
gli scatta qualcosa. Potrebbe anche lui come tutti andare un altro giorno a ritirarla,
ma no, ci sono tutti e allora ci deve essere anche lui. Magari lo fanno per far
finire i soldi prima e cosi lasciare qualche pensionato a secco. Poi giustamente lo si può deridere al bar per tutto
il mese. Oppure per spirito olimpico,
che tipo il primo che la ritira prende la medaglia d’oro e cosi a scendere.
Fatto sta che il pensionato protagonista di questa storia si aggiunge alla
folla di pensionati che attendono il loro turno per ritirare i soldi in una
giornata molto calda.
P.s. Mettiamo qualcosa di allegro va. Vi ricordate dei B 52?
3 commenti:
Quinto2 pensionami tutta!!!
ma quanto sarai scemo? :p :P
Il commento lasciato è molto intelligente...chi non vorrebbe essere pensionato??? :-)
Io beh...un po' scemo lo sono si, si.
Posta un commento