domenica 6 aprile 2014

Hashtag


Nel periodo dell’information tecnology e cavoli vari, tutte le mode discendono dalla rete. Finora era solo la moda a dettare legge, ma a quanto pare le cose cambiano. Queste mode e soprattutto quelle che discendono dal web si basano più sul termine stesso, che sul loro significato. Passiamo quindi da Fashion Style, definizione usata nell’ambito stilistico, a parole tipo hashtag o selfie. 
Che poi voglio dire sto hashtag che diamine è? 
Il cancelletto #. Simbolo che si usa per definire (taggare) un evento o oggetto multimediale. Invece di chiamarlo cancelletto, i media usano il termine hashtag. Sentite come suona seducente… pronunciatelo hashtag. Tra le parole nei vostri momenti intimi con il partner io userei  anche hashtag. Che magari lei non capisce che diavolo le avete detto, ma con tutte quelle h suona dolce e suadente. Se una ragazza mi dice hashtag, mi sento autorizzato a zomparle addosso, perché è una chiara allusione sessuale. 
Negli ultimi giorni sta prendendo quota il termine selfie.  Che diavolo è il selfie?  L’autoscatto.  Si ma autoscatto suona male e noioso, meglio dire selfie. Ti sei fatto il selfie oggi? Dai facciamoci tutti il selfie. 
Detto tra noi.. “Ma chi te vuole vedè!”. #fanculo.


P.s. Tuffiamoci nella fine degli anni 60 con un pezzo storico, che ha fatto da colonna sonora a molti film sul Vietnam, con i quali sono cresciuto anche io. 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quinto2 hashtaggami tuttaaaaa!!!