domenica 13 aprile 2014

Moka ep.4


La decisione di inviare una la foto giunge abbastanza presto, perché la nostra amica capisce che è deleterio iniziare una storia senza che ci sia anche un apprezzamento fisico. Stare ad immaginarsi Sharon Stone o altra strafiga a piacere che chatta in guepiere circondata da un alone di profumo, facendo volteggiare i suoi lunghi capelli senza dubbio è bello, ma ad un certo punto bisogna anche affrontare la realtà. Cosa che in genere si materializza in una persona in tuta, spettinata, con una maglietta vecchia, che si gratta una chiappa (Il mio caso). Saggiamente lei vuole stroncare il fantasticare, per evitare che l’impatto con la realtà porti all’ennesima perdita di tempo.
Si mette dunque a scegliere una foto da inviargli in modo da dire, guarda con chi stai chattando e se non ti piaccio levati dal c… Qui però giunge la difficoltà della scelta della foto da inviare. Mandarne una dopo un sapiente ritocco al PC?
Può essere utile in un primo momento, ma poi all’atto dell’incontro ci toccherà dare giustificazioni del tipo: “ Si ecco…l’altro giorno sono caduto…ma ero cosi come in foto sai!”.
Scegliere una foto simpatica tipo che ne so..una dove si è a cavallo di un gatto, oppure si veste da Sherlock Holmes.  Sono senza dubbio carine, ma non utilizzabili in questi casi. 
Magari prenderne una dove si è impegnati a fare cose importanti, tipo scalare l’Everest ( a tal proposito consiglio di munirsi di apposito poster che faccia da sfondo) o si è intenti a salvare un povero uccellino di cui non ce ne frega niente da un gatto (che poi sarebbe il nostro gatto). 
Troppo costruita un’immagine cosi. Lei dunque decide di inviargli una foto di se normale, quotidiana…decisione saggia.


P.s. Possiamo dire che questo è il brano che ha portato al successo Beck. Indubbiamente un capolavoro come tanti suoi altri brani. ...Im a loser baby so why don't you kill meeee

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quinto2 fotografami tuttaaaa!!!!!