martedì 14 dicembre 2010

Paese Di Mediocri parte2

Gli ordini professionali per chi non lo sapesse, sono istituzioni di autogoverno che stabiliscono le tariffe e comportamenti per avvocati, geometri, farmacisti, architetti, ingegneri, medici etc etc. Avete sentito mai una sola voce politica levarsi per abolirli? Faccio un esempio per far capire l’importanza degli ordini professionali. Prendiamo un neolaureato in giurisprudenza quindi un avvocato. Stando agli ordini deve prima superare l’esame di stato per iniziare la carriera, deve avere tariffe minime imposte dallo stesso (es. lettera avvocato non può stare meno 100 euro) e deve mettersi a fare il tirocinio a vita presso uno studio legale aspettando che l’avvocato a cui fa capo muoia per potersi prendere i clienti (sempre che questo non abbia un figlio o parente stretto). Mettiamo che non esistesse l’ordine degli avvocati. Il nostro neolaureato si metterebbe subito a lavoro. Come prima cosa apre uno studio o lo affitta, lo ristruttura, lo arreda, ci fa un impianto elettrico, si compra un’auto, si mette tariffe basse per attirare clienti, cerca di vincere e di finire le cause il più presto possibile per farsi un nome. Avete contato quanti settori economici ha smosso e quanti vantaggi ha dato il sogno di questo neolaureato? Altro esempio la distribuzione delle farmacie è determinata dall’ordine dei farmacisti e questo porta ad avere una sola farmacia per ogni 5000 abitanti. Secondo voi questo porta concorrenza? Fortunatamente si sta affermando anche qui da noi l’acquisto on-line (in rete ) che permette di ordinare prodotti in giro per il mondo a prezzi competitivi ed averli con corriere a casa. Internet quindi ha portato il mondo sotto casa che è una distanza sicuramente inferiore ai 100 m che devo fare per andare in farmacia. Sarà solo questione di tempo e il mondo travolgerà il nostro sistema economico fatto di tanti privilegi ed intrallazzi. Prendiamo l’ordine dei medici che dispone che per i medici di famiglia il numero massimo di pazienti è di 1500. Il mio si diverte a non accendere il termosifone in sala d’attesa e appena mi lamento mi trova le malattie più incredibili. Se voglio cambiare medico e quello da cui mi voglio trasferire non ha 1500 pazienti, con un po’ di scartoffie si risolve, altrimenti mi tocca convincere un paziente dell’altro medico a fare uno scambio. Credete che il paziente a cui devo chiedere lo scambio vorrà una sala d’attesa gelida ed una fila interminabile visto che il mio luminare non si prende una collaboratrice? Per concludere l’ordine dei giornalisti che come tutti gli ordini ha anche il potere di sanzionare. Senza entrare nel merito di quello che ha detto Feltri (direttore del Giornale), a voi sembra democratico e civile vietare ad una persona di esprimere le proprie opinioni per 3 mesi? Tutti i nostri ordini hanno origini medievali…ragazzi siamo nel 2010/2011!


P.s. Prometto che il prossimo post sarà l'ultimo sull'economia....

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