domenica 21 aprile 2013

Il Popolo Del Mi Piace

Il famoso detto tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare è quanto mai vero in questi tempi di social network spinti all’inverosimile. Ci hanno dotato di miriade di mezzi per comunicare ognuno con la sua veste grafica e corredo di emoticons. Grazie alla rete siamo tutti più comunicativi. Bello.
Facile conoscere ragazze su FB basta vedere la foto mandare qualche messaggio e vedere se lei risponde. Altrettanto facile è mandarsi cuoricini e dichiarazioni con parole altisonanti. Che importanza ha tutto questo nella nostra vita però? 
Affidare a Facebook un post sul quale si annuncia la morte del proprio padre e ricevere un mi piace come risposta ha un senso? 
Quanti di quelli che mandano cuoricini e fanno dichiarazioni d’amore in rete poi passano ai fatti e magari si fanno 300 km di auto per incontrare la persona oggetto di tanti messaggini?  
Possiamo quindi affermare che la rete è la verità assoluta o che è un mezzo dai mille usi? Secondo la logica del Dio rete il mio blog è una cosa serissima e io dovrei fondare un movimento politico. Il caso grillo mostra che confrontandosi con la realtà e con i fatti tante cose cadono. Usare il mi piace in politica sulle cose che fanno gli altri non mi sembra utile. Scusatemi l’esempio un po’ spinto, ma pensare di entrare in un letamaio senza sporcarsi è utopico non credete?   
Il fatto che si siede in parlamento chiedendo su Facebook cosa fare mi ha dato l’idea per un nuovo movimento politico. Il movimento 5 PC..sostiuiamo tutti i parlamentari con 5 PC collegati in rete e ci risparmiamo una marea di soldi e di cazzate.


P.s. Approfitto di questo spazio per salutare con dedica una persona e commentatrice (critica) che da un po' non leggo. Ciao N.
link al brano
 
   

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quinto2 grillami tuttaaaa!!!