maXfactor n.1

Ogni tanto mi affaccio nel mondo del fashion style per curare questa rubrica di rilevante importanza. Fashion Style, ripetetelo davanti allo specchio ascoltando l’assoluta armonia di questo termine. Ovviamente non dimenticatevi del termine New York. A tal proposito vi prescrivo di pronunciare Fashion Style la mattina e la sera e New York dopo i pasti. 

Aiuterà la vostra autostima.
In questa edizione vi racconto dell’evento maXfactor, era scritto cosi, a cui ho avuto l’immenso piacere di assistere in città. Vista la similitudine di maXfactor con Xfactor si può facilmente desumere che si tratta di un talent show. 

Lungo la strada della movida era presente questo stand con qualche faretto montato su un traliccio e tre individui che rivolgevano le spalle allo sparuto pubblico con magliette che riportavano la scritta maXfactor sulla schiena. Di fronte a loro c’erano delle ragazze tutte prese dallo spararsi pose con espressioni da Vogue. Accanto a loro dall’alto del marciapiede sostava la presentatrice che ricordava al “numerosissimo” pubblico che si stava tenendo il primo talent make up d’Italia. Secondo me anche l’ultimo.

Insomma eravamo alla presenza di un Xfactor rivisto e corretto in Fashion Style. L’entusiasmo mi aveva travolto e non riuscivo a non assistere. Che roba! Ripetete.…Fashion Style….Fashion Style. Io mi sento figo eh…e voi?

P.s. Su che si adatta Vogue di madonna qui cazzarola!!! (Ah la rete mi è tornata come si può immaginare eh)
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